Postato su 2009-10-06 In Vivere l’Alleanza

Lo sguardo del Padre rivolto verso il Paraguay

Il 20 settembre i fratelli paraguaiani di Encarnación hanno festeggiato i 60 anni dello sguardo del Padre rivolto verso il Paraguay.ARGENTINA/PARAGUAY, Suor Elsa María. Il 20 settembre i fratelli paraguaiani di Encarnación hanno festeggiato i 60 anni dello sguardo del Padre rivolto verso il Paraguay. Volevano condividere questa giornata con la gente di Oberá, perciò hanno inviato l’invito con molto anticipo. Ci siamo incontrati a Posadas. Loro avevano già tenuto una cerimonia ad Encarnación.

Quando il Padre fondatore ha visitato Oberá era arrivato in idrovolante il 21 settembre 1949, circa a mezzogiorno. P. Gazmann lo aveva accolto a Posadas e prima cosa gli aveva detto: “Guardi, Padre, là c’è il Paraguay”.

In cerca delle orme del Padre.È, perciò, che i nostri fratelli vicini vivono dello “Sguardo del Padre”. Si è formata una corrente di vita tanto forte, che l’anno scorso alcuni paraguaiani sono arrivati ad Oberá in cerca di materiale per indagare e conoscere di più.

Quest’anno già in giugno sono giunti ad Oberá tre uomini da Encarnación: uno di loro, Sebastiano Martin, soprannominato “Papito”, ha preso le redini in mano ed ha organizzato tutto. Ha chiesto informazioni, ha filmato e scattato fotografie. Con lui siamo andati fino a Samambaya in cerca delle orme del Padre.

Le settimane seguenti ha fatto qualsiasi tipo d’indagini a Posadas, riuscendo a segnalare esattamente dov’è la scaletta che il Padre ha usato per scendere dall’idrovolante a terra: Quello era il punto storico dello Sguardo rivolto dal Padre al Paraguay!

la scalettaI mesi seguenti ha iniziato le pratiche ad Encarnación e Posadas: la Prefettura Navale di Posadas e Municipio di Posadas, l’ambasciata argentina e paraguaiana, ecc. Fino all’ultimo momento, ossia, la sera prima, ha dovuto ancora recarsi a Posadas per gli ultimi permessi e l’organizzazione.

L’obiettivo era avere ad Encarnación un’ora festiva, guardando il Padre da Encarnación verso Posadas e lasciarsi guardare dal Padre, poi recarsi a Posadas guardando con gli occhi del Padre al Paraguay. In questo modo hanno avuto tre pietre miliari nella giornata con il motto: “PADRE, RICEVO IL TUO SGUARDO, ASSUMO LA TUA MISSIONE”.

1ª Pietra miliare del cammino: Encarnación, con l’incentivo: CERCO IL TUO SGUARDO, PADRE

Hanno cominciato la Santa Messa nella Basilica San Rocco Gonzales ad Encarnación e in seguito un video intorno allo sguardo storico. Dalla Basilica è partita la carovana presieduta dall’Immagine della Madonna Pellegrina, attraversando il ponte “San Rocco Gonzales” per arrivare al luogo storico dell’arrivo del Padre in terra di Missione.

2ª pietra miliare del cammino: Posadas, piazzetta “Giovanni Paolo II”

In questo luogo ci siamo incontrati. Quando è arrivata suor Elsa Maria, loro già scattavano le foto accanto al Padre: una pittura su legno del Padre seduto, che hanno collocato su una panchina della piazzetta. Da lontano sembrava veramente che il Padre fosse seduto su quella panchina e la gente si sedeva su l’altro estremo e scattava foto. Era veramente emozionante. Anch’io mi sono seduta accanto al Padre.

FátimaQui l’incentivo è stato: PADRE, RICEVO IL TUO SGUARDO

In quel punto abbiamo avuto la cerimonia d’incontro con lo sguardo che trasforma. La grazia della trasformazione. In seguito ci siamo diretti alla scaletta storica, circa 20 metri dal luogo dove eravamo. Alcuni tra noi sono riusciti a scendere qualche gradino della scaletta e scattare foto. La Prefettura Navale controllava tutto.

3ª pietra miliare del cammino: Visita alla tomba di P. Gazmann, con l’incentivo: PADRE, IL TUO SGUARDO MI INVIA ALLA MIA MISSIONE APOSTOLICA.

La carovana si è diretta a Villa Lanús, alla Casa dei Padri del Verbo Divino. Sulla tomba di P. Agustin, che aveva ricevuto il Padre e che gli aveva mostrato il Paraguay, abbiamo tenuto una breve cerimonia di ringraziamento e gratitudine.

Poi ci siamo recati alla Cappella della Madonna di Fatima, dei Padri, per la cerimonia dell’invio apostolico “all’incontro con la mia missione ” di essere Nazione di Dio nel cuore d’America. In seguito hanno chiesto a Suor Elsa Maria che dicesse alcune parole. E chi si voleva impegnare con la missione poteva farsi avanti e ricevere polvere della scaletta da dove il Padre aveva scorto il Paraguay.

Gruppo di ParaguayEra tutto così ben organizzato che ci si aprivano le porte dappertutto: la polizia ci ha accompagnato e potevamo passare i semafori in rosso, ma non uscire dalla carovana. La Prefettura Navale ci ha lasciato attraversare senza inconvenienti, e la visita alla dogana velocissima tanto che 50 persone sono passate in 10 minuti.

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

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