Postato su 2014-09-06 In Francesco - messaggio

Comunicarsi è dare, è generosità, comunicarsi è rispetto

org. Tutte le classi di un mondo secondo il volere di Dio, nella forza dello Spirito Santo e, i novizi e i seminaristi, le famiglie, i giovani e gli anziani, le comunità e Francesco ai pellegrini della Chiesa, e molte altre al di fuori, credenti o no, hanno ricevuto le sue parole chiare e piene di speranza, al contempo come motivazione per assumere la responsabilità che tutti abbiamo di costruire istituzioni hanno ricevuto questa proposta di uscire “per la strada”, a tutte le classi a un mondo secondo il volere di Dio, nella forza dello Spirito Santo e per il Sentiero di Cristo. I Cardinali, i Vescovi, i sacerdoti, i religiosi e le religiose, i novizi e i seminaristi, le famiglie, i giovani e gli anziani, le comunità eFrancesco ai pellegrini della Chiesa, e molte altre al di fuori, credenti o no, hanno ricevuto le sue parole chiare e piene di speranza, al contempo portare non una speranza utopica, bensì fatti concreti, progetti evangelizzatori di vita all’uomo, ovunque si trovi, e se è nella “periferia”, lì stesso, con tutti i rischi e i pericoli che porta.. Preferisco una Chiesa accidentata, perché esce a servire, che ammalata per essere chiusa in sé stessa,, ci ripete costantemente. Tutto ciò si trova in Schoenstatt.org, dove si custodiscono di settimana in settimana testi che ci incitano ad andare in pellegrinaggio verso il Giubileo 2014. Indubbiamente essendo noi Chiesa, queste parole sono rivolte a noi. Come sarebbe contento il Padre con questo impulso missionario, che ci è regalato dal cuore stesso della Chiesa! (P. José María García)

La nostra testimonianza cristiana è autentica se è fedele e incondizionata

Tweet @pontifex_it, 05/9/2014

Paolo ci dice che la forza della Parola di Dio, è quella che cambia il cuore, che cambia il mondo, che ci dà la speranza, che ci dà la vita, non è nella saggezza umana: non è parlare bene e dire le cose con intelligenza umana. No Questa è stoltezza. La forza della Parola di Dio viene da un’altra parte. Anche la forza della Parola di Dio passa per il cuore del predicatore, e perciò dice a quelli che predicano la Parola di Dio: Convertitevi in stolti, cioè, non mettete la vostra sicurezza nella saggezza, nella saggezza del mondo.

Messa in Santa Marta 4/9/2014

Anche lui aveva studiato con i professori più importanti della sua epoca. Eppure non se ne vantava. Piuttosto si vantava soltanto di due cose, e queste cose delle quali si vantava Paolo, sono proprio il posto dove la parola di Dio può venire ed essere forte. Egli dice di se stesso: «Io soltanto mi vanto dei miei peccati». Parole che scandalizzano.  Io soltanto mi vanto in Cristo e in questo Crocifisso». La forza della parola di Dio è in quell’incontro tra i miei peccati e il sangue di Cristo che mi salva. E quando non c’è quell’incontro, non c’è forza nel cuore». Se finiamo per dimenticare tutto questo diventiamo mondani, vogliamo parlare delle cose di Dio con linguaggio umano, e non serve, perché non dà vita.

Messa in Santa Marta 4/9/2014

Il luogo privilegiato per l’Incontro con Gesù Cristo sono i propri peccati. Se un cristiano non è capace di sentirsi veramente peccatore e salvato dal sangue di Cristo Crocifisso, è un cristiano a metà cammino, è un cristiano tiepido. E quando ci incontriamo con Chiese decadenti, sicuramente lì ci sono cristiani che non si sono mai incontrati con Gesù Cristo o si sono dimenticati del loro incontro con Lui. La forza della vita cristiana e la forza della Parola di Dio nel momento in cui io, peccatore, mi incontro con Gesù Cristo da quell’incontro la vita  cambia.. Ti dà la forza per annunciare la salvezza agli altri…Sono capace di dire al Signore. “Sono peccatore, non in teoria bensì confessando il peccato concreto?” E sono capace di credere che Lui, con il suo Sangue mi ha salvato dal peccato e mi ha dato una vita nuova? Ho fiducia in Cristo?

Messa in Santa Marta, 4/9/2014

Buona sera e mi rallegro che siate riuniti per questa partita che è tanto simbolica. È una partita dove si mette in evidenza l’unione delle squadre, l’unione di coloro sia partecipanti o spettatori: il desiderio di tutti è la pace. Una partita dove nessuno gioca la propria vittoria o dell’altro e nemmeno: quella di tutti.  E qui ognuno si moltiplica e al giocare insieme è più persona, più gente, si ingrandisce di più. E al giocare insieme la gara invece di essere guerra è pace. Il simbolo, perciò, di questa partita è l’ulivo. Saluto specialmente i partecipanti di Scholas, che sono nella organizzazione di questa partita e che pianteranno l’ulivo della pace. Vi invito che tutti piantiamo insieme con Scholas. Vi chiedo scusa per parlarvi in spagnolo, ma è la lingua del mio cuore e oggi vi voglio parlare dal cuore. Grazie .

Video messaggio per la partita per la pace, 1/9/2014

Nella vita voi potete fare due cose contrarie: o costruire ponti o alzare muri. I muri separano, dividono. I ponti avvicinano. Rispondendo alla tua domanda: che cosa posso fare, continuare comunicandosi, comunicare le esperienze. Le esperienze che voi fate. Voi avete tanto nel cuore. Voi potete molte cose. Lo stesso che avete detto al presentarvi, comunicarlo affinché gli altri si ispirino e ad ascoltare quello degli altri e con questa comunicazione nessuno comanda, ma tutto funziona. È la spontaneità della vita, è dire un sì alla vita. Comunicarsi è dare, comunicarsi è generosità, comunicarsi è rispetto, comunicarsi è evitare qualsiasi tipo di discriminazione. Avanti ragazzi.

Video conferenza con giovani di “Scholas”, 4/9/2014

Il futuro sarà meglio o sarà peggio? Io non ho quella palla di cristallo che hanno le streghe per guardare il futuro. Ma voglio dirti una cosa: Sai dov’è il tuo futuro, nella tua mente e nelle tue mani. Se tu ti senti bene, se tu pensi bene e se tu con le tue mani porti avanti quel pensiero buono e quel sentimento buono, il futuro sarà migliore. Il futuro lo hanno in mano i giovani. Ma attenzione i giovani con due qualità: giovani con ali e giovani con radici. Giovani cha abbiano ali per volare, per sognare, per creare, che abbiano radici per ricevere dai maggiori, la saggezza che ci comunicano i maggiori. Il futuro, perciò, è nelle vostre mani se avete ali e radici. Abbi coraggio di avere ali per sognare cose buone, sognare un mondo migliore, per protestare contro le guerre. Ed inoltre per rispettare la saggezza che hai ricevuto dagli anziani del tuo paese. Il futuro è nelle vostre mani. Approfittate, affinché sia migliore….Una cosa che non è mia, Gesù lo diceva sempre: “Non abbiate paura” Noi nel mio paese abbiamo una espressione che non so come si traduce in inglese “No se arrugen”  (non vi fate piccoli, piccoli)  Non abbiate paura, andate avanti, costruite ponti di pace, giocate in squadra e fatevi il futuro migliore, perché ricordatevi  che il futuro è nelle vostre mani. Sognate il futuro volando, ma non dimenticate l’eredità culturale, della sapienza e religiosa che vi hanno lasciato i vostri avi. Avanti e con coraggio, Fatevi il futuro.

Video conferenza con giovani di “Scholas“, 4/9/2014

Paolo dice: Ma io non sono venuto da voi per convincervi con argomenti, con parole o perfino con belle figure…No. Io sono venuto in un altro modo, con un altro stile. Sono venuto sulla manifestazione dello Spirito e del suo Potere, affinché la sua fede non fosse fondata sulla saggezza umana, bensì sul potere di Dio. Così la Parola di Dio è una cosa differente, una cosa che non è uguale ad una saggia parola umana, ad una parola scientifica, ad una parola filosofica…. Viene in un altro modo…Egli è la forza: è un’altra cosa, è Parola di Dio, perché è unto dallo Spirito Santo. Anche noi se vogliamo ascoltare e ricevere la Parola di Dio, dobbiamo pregare lo Spirito Santo e chiedere questa unzione del cuore, che è la unzione delle Beatitudini. Un cuore come è il cuore delle Beatitudini: Ci farà bene oggi, durante la giornata domandarci: Ma come ricevo io la Parola di Dio? Come una cosa interessante? Ah, il sacerdote oggi lo ha predicato….Ma che interessante! Ma che saggio questo sacerdote!,  o la ricevo così semplicemente perché la Sua Parola è Gesù vivo? E sono capace, (attenti alla domanda!), sono capace d comprare un Vangelo piccolo?  (costa poco….) e portarlo nella borsa?

Messa Santa Marta, 4/9/2014

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