org. Questa Settimana Santa, circa 100 persone si recheranno a San Rafael, Spagna, per realizzare con gioia le Missioni Familiari. Due settimane fa si è celebrata la Santa Messa “in cammino al 2014” nel Santuario Originale in alleanza con queste Missioni Familiari, apportando, per essere un’alleanza solidale, che i frutti di queste Missioni Familiari arricchiscano il gran pellegrinaggio missionario in cammino al 2014. “Così si manifesta l’ampiezza d’irradiazione della Corrente di grazie del Santuario Originale e la gran fecondità, che ritorna allo Schoenstatt originale dopo i 100 anni”. Una frase del Messaggio 2014 che diventa realtà di sabato in sabato, quando si celebra, nello stesso Santuario Originale, la Santa Messa per la preparazione del Movimento di Schoenstatt per la sua ora di grazie il 18 ottobre 2014, la Messa che si celebra in alleanza con i progetti della Cultura d’Alleanza, l’uno dopo l’altro.
Dal dicembre 2008, il Giubileo 2014 e tutti quei pellegrini che vanno in pellegrinaggio al Santuario Originale e aspettano con totale fiducia la “Grazia 2014”, sono ricordati nel luogo dove si troveranno fisicamente o spiritualmente il 18 ottobre 2014, per rinnovare l’Alleanza d’Amore ed essere inviati apostolicamente come missionari ai prossimi cento anni di Schoenstatt.
“Ci prepariamo per la nostra festa particolare della Candelora 2014, e andiamo preparando come Famiglia Internazionale e solidale la nostra offerta dei nostri poveri progetti della Cultura d’Alleanza. Poco o nulla per un mondo come il nostro abituato al fantastico, ma offerta autentica e vera, affinché il Bambino Gesù, il segno dell’Alleanza, possa giungere a tutti” (P. José Maria García ai primi di febbraio)
È, perciò, che questa offerta dei poveri, questa offerta d’amore convertita in servizio per gli altri, dà un tocco speciale a queste semplici Messe, in cui frequentemente i presenti sono pochi, perché si sommano in “alleanza” a questo pellegrinaggio dei poveri, dei missionari di tutti i continenti, tutte le generazioni, comunità ed azioni apostoliche, che dalla Conferenza 2014 in febbraio del 2009 si dirige verso il Santuario Originale e verso Roma…
L’Alleanza reale
I cartelli esposti nel Santuario Originale ogni sabato con il nome del progetto e il suo logotipo e o in mancanza di questo con la croce missionaria, dicono “in alleanza con…”. Interpretato seriamente significa un’alleanza reale: un’alleanza solidale tra il progetto e quello Schoenstatt in pellegrinaggio al Giubileo 2014, secondo la consegna e il messaggio della Conferenza, aspettando nella fede alla Grazia 2014 e preparando la sua offerta dei poveri, la Cultura d’Alleanza concretizzata in progetti apostolici. Questo “Schoenstatt 2014” offre il meglio di se stesso al progetto, e il progetto aggiunge il suo carisma, la sua forza, le sue correnti di vita, il suo Capitale di Grazie a questo Schoenstatt, affinché possa compiere con la meta del suo pellegrinaggio, uno Schoenstatt rinnovato nello spirito missionario con la forza forgiatrice dell’Alleanza d’Amore.
Specificatamente in queste due settimane (una di più perché il Santuario Originale è stato chiuso per essere imbiancato, affinché tutti i pellegrini potessero ricevere dalle missioni Familiari della Spagna questa gioia missionaria, quest’attrazione di andare in missione anche insieme ai bambini più piccoli: questo spirito di rinunciare alla comodità delle vacanze per andare incontro alla gente con la loro sete di fede, questa corrente di testimonianze, che alimentano l’anima e lo spirito, e che motivano per le prossime missioni…
La vita reale
“Soltanto i “vecchi profeti del luogo”, Simeone ed Anna, hanno potuto e saputo riconoscer quei poveri pellegrini e proclamare quanto loro rappresentavano” (P. José Maria , febbraio) . Forse sono pochi coloro che riconoscono la “bomba di vita e di grazie” che “scoppia” di sabato in sabato, in questa Messa nel Santuario Originale, ma ci sono coloro che lo intendono, con la certezza assoluta che qui in questi momenti più semplici ed umili, si decidono insieme i destini del Giubileo 2014 e oltre.
Così si manifesta l’ampiezza d’irradiazione della corrente di grazie del Santuario Originale e la gran fecondità che ritorna allo Schoenstatt originale dopo 100 anni.
Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina
