Postato su 2012-12-03 In Schoenstatt in uscita

Nostalgia alla lontananza

GERMANIA, Magdalena Lindner. Argentina, Cile, Filippine, Stati Uniti e Repubblica Domenicana, e tutti questi paesi insieme in una sola stanza. Come può essere?! È abbastanza semplice….è la riunione delle rimpatriate sul Monte Schoenstatt! Dieci donne giovani con Suor Emily e Suor M. Brigitt si sono incontrate qui e portano il mondo nelle loro valige.

 

 

Il volontariato (in tedesco: AZ per Auslandzeit) è un programma offerto dalle Sorelle di Maria di Schoenstatt per giovani donne dai 18 anni in poi, provenienti dalla Germania e dai paesi, dove si parla tedesco. Il programma offre la possibilità di trascorrere alcuni mesi all’estero, entrare in contatto con persone di altre culture, conoscere il loro stile e forma di vita, allontanarsi da tutto quello che già si conosce e raccogliere nuove esperienze.

Inoltre prima dell’inizio ufficiale della riunione si può ascoltare il chiacchierio gioioso in tutta la casa. “Anche tu eri nelle Filippine? Anch’io!!!”. Ciascuna ha raccontato la sua storia, insieme ridevano, sorprendendosi e ricordando. Tutta la fine della settimana abbiamo avuto l’occasione di nuovo di immergerci in questo periodo della grand’avventura all’estero. C’è un mucchio di tempo in questi mesi speciali all’estero per riflettere su quanto ci appartiene.

Dopo i viaggi con fotografie di ogni paese, la nostalgia per la lontananza ritorna. Ma in realtà si ha meno nostalgia dei viaggi che “della casa lontana”, perché dove abitavamo, ciascuna di noi ha trovato un secondo focolare con le Sorelle del luogo.

“La mia casa è la tua casa” – “My home is your home”

Ciascuna ha potuto sperimentare nel paese, che l’ha accolta qualcosa che le ha dato anche lì la sensazione di trovarsi in casa: il Santuario. Perché la Madre di Dio “parla” tutte le lingue. Naturalmente abbiamo voluto in quella riunione di rimpatrio di sabato sera, anzitutto fare una visita al Santuario Originale e sentire così che eravamo veramente ritornate a casa.

Anche il Simbolo del Padre è di ritorno

Al giungere alla fine del giorno, nessuna riesce ad accomiatarsi rapidamente. Le storie che ciascuna racconta sono semplicemente troppo emozionanti. Ed inoltre il cielo ci prepara ancora una sorpresa: è come se anche Padre Kentenich volesse ritornare in Germania con noi, ci porta la visita del Simbolo del Padre per il Santuario Originale. Questo Simbolo del Padre già è stato con qualcuna di noi in cammino per il mondo.

Indubbiamente alla chiusura di quest’unica riunione qualcosa resta ben chiaro, nonostante la gioia del ritorno a casa, rimane un po’di nostalgia…”del lungo cammino precorso”.

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

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