GERMANIA, Gertrud e Norbert Jehle/fma. A Memhölz c’è stato un momento davvero culminante, in questo febbraio ricco di avvenimenti: la visita del Simbolo del Padre destinato al Santuario Originale, che nel suo viaggio internazionale, in preparazione al Giubileo dell’Alleanza d’Amore, nell’ultimo fine settimana ha fatto sosta nella Scuola-Josef-Kentenich di Kempten, e – già per la terza volta – a “Schoenstatt sul Monte”.
Il 22/23 Febbraio, questo Simbolo dell’Amore di Dio Padre – dono di Padre Kentenich alla Famiglia Internazionale di Schoenstatt – è giunto già per la terza volta a Memhölz. Ancor prima che questo simbolo della vicinanza di Dio e di Padre Kentenich facesse il giro del mondo – affinché “la nostra famiglia si raccolga nuovamente intorno alla sua persona, si purifichi e cresca nell’unità, per essere fortificata in vista della nostra missione al servizio della Chiesa e della società (Messaggio 2014)” – era stato nel Novembre del 2010 per una settimana intera a Memhölz. Dopo esser stato ancora una volta a Memhölz, per una “breve visita” alla fine del 2012, arrivando dall’Austria, è venuto ancora una volta il 22 febbraio, nell’ambito del pellegrinaggio attraverso la Germania – denso di incontri sia con feste grandiose che con modeste celebrazioni, sia in Cattedrali che su strade polverose, da Cardinali e detenuti penali, in università e orfanotrofi…
Da Bamberga a Kempten
Venerdì 21 Febbraio, la Famiglia Immer e Suor Irmentraude sono andate in macchina a Bamberga per accogliere il Simbolo del Padre. La prima visita, in questo breve viaggio nella Diocesi di Augusta, è stata quindi la Scuola-Kentenich.
Tanto vicino
Sabato alle 10h:00, nel Foyer di Memhölz: un piccolo gruppo riceve una visita illustre. Tutt’intorno c’è vivacità “alla rinfusa” – i tanti bambini, della Giornata delle Famiglie di Prima Comunione, vanno sul loro percorso dal Salone delle Conferenze alle stanze dei bambini – la Gioventù Maschile di Schoenstatt passa a vedere (questo fine settimana preparano il campeggio), spuntano fuori collaboratori mentre si allacciano in fretta il grembiule,… la famiglia Ponkratz porta il Simbolo del Padre e lo sistema sul tavolo di ricevimento delle Famiglie. Il Simbolo sta proprio al centro ed è ornato con molto gusto. Il piccolo gruppo è contento: si esprimono saluti di benvenuto, preghiere e ringraziamento. Qualcuno dice: “Il Canto ‘So che tu sei mio Padre’ questa volta lo cantiamo molto commossi – il Padre è tanto vicino!” Dopo, nella Cappella della Casa, c’è tempo d’incontro nel raccoglimento. Non si vuole proprio andar più via – ma per alcuni, c’è il lavoro e la quotidianità che chiamano. Due signore, arrivate da più lontano, possono tenere nelle loro mani il Simbolo del Padre. E vengono scattate fotografie: io/noi con il Padre!
Una intervallo con il Simbolo del Padre
Alle 13:30 comincia – con lo sguardo verso il Padre e lo sguardo del Padre verso di noi – il programma di “Intervallo” (un paio d’ore ogni quarto sabato del mese, con la possibilità di uno sguardo retrospettivo e raccoglimento… personale). L’impulso di approccio del Parroco Erhard, è questa volta: “Il Padre mi vede, mi conosce, ha bisogno di me, e mi ha donato molte capacità!” Nel dopopranzo il Santuario si gremisce – Suor M. Linda prepara un Rosario-del-Padre, e dopo c’è il tempo fissato per l’adorazione. Una donna racconterà più tardi, molto colpita: “È stato tanto bello – il Simbolo del Padre ha attraversato le file delle persone – ciascuna ha potuto tenerlo per qualche momento nelle mani!”.
Alle 17h:00 la Santa Messa – altrettanto nell’ambito dell’ “Intervallo” – con bei canti e un’atmosfera di vicinanza di Dio.
Semplicemente via …
La signora R. viene a mezzogiorno alla recezione e chiede un po’ delusa: “Dov’è il Simbolo del Padre? Ho letto che resta tutto il giorno nel Santuario con la possibilità di incontro! Ma là non c’è proprio!” Infatti, In questo momento si trovava nella Filiale delle Suore. La signora R. è venuta “apposta “ da Augusta con la macchina, ed è salita a piedi in pellegrinaggio dalla stazione di Kempten fino al monte – per questo incontro. Durante l’ora d’attesa c’era il pranzo – e subito dopo, l’impulso del Parroco Erhard. La signora R. è riuscita infine a portare il Simbolo del Padre nel Santuario per il Rosario – un’occasione per compensare la piccola delusione all’arrivo!
Il Simbolo del Padre passa in serata e durante la notte da collaboratore a collaboratore nella casa.
Commiato presso la Statua del Padre
Il commiato è avvenuto presso la statua del Padre – accompagnato da parole che Padre Kentenich aveva indirizzato a Memhölz in occasione dell’applicazione del Simbolo del Padre nel loro Santuario. E poi la consegna alle Suore di Nesselwang e il commiato!
Qualcuno, nel salutare prima di andar via dice: “La prossima volta incontreremo questo simbolo del Padre sicuramente nel Santuario Originale”. O prima ancora, durante la visita del Simbolo del Padre nel Campo di Concentramento di Dachau il 6 aprile. “Grazie, Padre, della tua visita!”
Originale: Tedesco. Traduzione: Maria Dolores Congiu, Roma, Italia
