Postato su 2012-03-01 In Vivere l’Alleanza

Le “tende” della Cultura d’Alleanza

P. Andrew Pastore. Era difficile immaginare, che si potesse ripetere il clima della Conferenza 2009, ma in un certo modo si è ripetuto. I dirigenti responsabili delle “tende” d’Alleanza si sono riuniti tra il 24 e 26 di febbraio a Marienland per discutere le misure concrete per trasformare l’idea di riflettere la celebrazione e la conferma della vita apostolica del nostro Movimento nella e per la Chiesa e il mondo. Le aeree o i frutti più importanti segnalati nella Conferenza 2009, l’Incontro storico dei membri di 32 paesi – gioventù, vita matrimoniale e familiare, pedagogia, Chiesa e nuovo ordine sociale – erano presenti, mentre cercavamo d’immaginare come dovranno essere e sentirsi queste “tende”.

 

La riunione è stata animata da Padre Werner Kuller e Suor Luciane Machens rappresentando i membri del Team 2014, che si erano ritirati prima dell’Incontro.

Si è sentita terribilmente l’assenza di Padre José Maria García, che ha dovuto per motivi di salute ritirarsi dal Team 2014. Tutti i presenti hanno pregato per lui e l’hanno ringraziato con gratitudine da parte di tutta la Famiglia per i risultati raggiunti fino ad oggi.

È rimasto chiarissimo quanto sia necessario dovere ancora fare, quanto già era stato deciso e i temi che dovranno essere chiariti col tempo. Si è decisa una nuova riunione con una partecipazione più internazionale.

2014 – la celebrazione della vita e la Cultura d’Alleanza

Secondo la mia opinione, uno dei principali elementi dell’esperienza avuta è che la celebrazione del 2014 non è semplicemente un Incontro di commemorazione di quanto è successo 100 anni fa, bensì che la preparazione, la celebrazione e la vita del nostro Movimento deve girare intorno alla vita che dimostra la Cultura d’Alleanza, prevista dal nostro Fondatore per la nostra vita, che sarà il nostro contributo alla Chiesa e al mondo.

Era presente nell’Incontro gente proveniente dall’Austria, una coppia dalla Svizzera, rappresentanti della Polonia, dell’Inghilterra, del Cile, della Germania, e pure….della Baviera. Coppie, Padri, Sorelle, membri della Federazione – una mescolanza incredibile. La prospettiva internazionale si è manifestata, quando abbiamo condiviso i progetti che conosciamo di tutto il mondo, che è stata presentata con una benedetta e vivace immagine.

L’assistenza enorme alla Messa nel Santuario Originale, quella gelata mattina di sabato

Si è espresso il desiderio di unire le nostre preghiere e Messe con le future celebrazioni. Un punto culminante per me è stata l’assistenza enorme alla Messa di quella fredda mattina di sabato in alleanza con la Svizzera.

 

 

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

 

 

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