BURUNDI, Raïssa-Sarah Bigendako. Tra il 16 e il 17 di aprile, si è tenuto un Incontro delle dirigenti del Gruppo delle Professioniste sul Monte Sión Gikungu. Hanno partecipato anche alcune giovani che si preparano per assumere la responsabilità di dirigenti nel gruppo.
Le partecipanti, circa trenta, sono arrivate la sera di venerdì 15 aprile. Dopo aver preso possesso della loro stanza, si è tenuta la presentazione ed una preghiera di lode. Poi si sono recate in processione con candele e canti al Santuario, sebbene piovigginasse. Hanno adorato il Santissimo e recitato il rosario in preparazione all’incontro fino al momento della preghiera della sera.
La vocazione e la missione
Il sabato si è trattato il tema della vocazione e missione personale.
Suor Francoise Nimubona ha tenuto la prima conferenza intitolata “Il messaggio della missione propria ed unica, che ha ciascuna persona”, e ha voluto dimostrare con parole che Dio, al creare ciascuno di noi, gli affida questa missione totalmente personale. Ha illustrato la sua affermazione con esempi della vita del Fondatore di Schoenstatt e di qualche santo. Anche noi siamo chiamati a scoprire e a realizzare quell’ideale, come loro che hanno saputo ascoltarlo, comprenderlo e viverlo con gioia e amore.
La seconda conferenza l’ha tenuta Padre Leonard Nimbona. Ha parlato del tema; “Come riconosco la mia vocazione e come mi preparo per la chiamata di Dio? La vocazione al matrimonio o alla vita consacrata?” L’argomento è stato ascoltato con vero interesse. Padre Leonard ha parlato di tre tipi di vocazione; l’umana, la cristiana e soprattutto la vocazione al matrimonio o alla vita consacrata. Dio chiama molto personalmente a ciascun essere umano: lo chiama così com’è. Egli decide il momento in cui manifesta la sua volontà. Ciascuno di noi, perciò, è cordialmente chiamato a confidare in Dio. Egli dà la grazia di scoprire la propria vocazione, poiché se non si riuscisse a scoprirla significherebbe non trovare il senso della vita.
L’Alleanza d’Amore nel Santuario
Prima della Santa Messa, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di confessarsi.
Durante la celebrazione, presieduta da Padre Rodrigo, dieci giovani donne hanno suggellato con gran gioia ed entusiasmo l’Alleanza d’Amore con la Madre Tre Volte Ammirabile di Schoenstatt, seguendo l’esempio di Padre Kentenich e dei suoi discepoli il 18 ottobre 1914.
Poi si è servito una piccola agape per festeggiare le giovani che avevano suggellato l’Alleanza d’Amore. Tanti erano i partecipanti alla festa, che hanno cantato e ricevuto un piccolo regalo. Il pomeriggio si è concluso con la benedizione impartita da Padre Deogratias.
La domenica 18 aprile è cominciata naturalmente con la preghiera del mattino e la celebrazione della Santa Messa. Poi hanno ascoltato la terza conferenza: “L’introduzione alla Campagna della Madonna Pellegrina di Schoenstatt”. Le giovani hanno seguito con interesse la storia della Campagna iniziata in Brasile da Joao Pozzobon, e quanto la Campagna si estende continuamente fino ad oggi. Le famiglie che accolgono l’Immagine sono benedette e ricevono molte grazie. La Madonna le protegge e cura.
Finalmente si sono riuniti nel Santuario come ogni giorno 18, per bruciare i bigliettini depositati nel cesto e consegnare così tutte le intenzioni alla Madre Tre Volte Ammirabile di Schoenstatt.
Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina
