Postato su 2010-01-15 In Vivere l’Alleanza

Tutti siamo Haití

Candela per Haití nel Santuario Originale - Foto: Kornelia Fischermkf. La tragedia in Haití supera tutto quanto si possa immaginare: uno spaventoso calcolo di più di 100.000 morti! La capitale Port-au-Prince (Porto Principe) assomiglia ad un gran campo di rifugiati, centinaia di feriti e cittadini veramente disperati, diecine di migliaia di sinistrati che oggi non hanno né acqua, né cibo, e nemmeno un tetto dove ripararsi… Un vero inferno si vive ora in Haití, il paese più povero dell’America latina, oggi tutto è una rovina!!! Il mondo intero vuole mobilitarsi, ma non sa da dove cominciare ad aiutare davanti ad un simile disastro. Forse sotto le tonnellate di macerie come tanti e tanti haitiani che hanno perduto la loro vita, chissà forse in qualche campagna, all’inclemenza del tempo, la Madonna Pellegrina di Schoenstatt condivide i momenti di dolore e di disperazione con il suo popolo….Tra i tanti Santuari e Edicole del mondo, la Famiglia di Schoenstatt si riunisce in preghiera e apporta al Capitale di Grazie. Oggi: tutti siamo Haití!. Il sabato 17 gennaio, la Messa nel Santuario Originale che si celebra ogni settimana per il 2014, si offrirà per Haití e la Famiglia di Schoenstatt in questo paese.

 

 

Monsignore Serge Miot, ha benedetto i pellegrini nella cattedrale di Porto dei Principi (distrutta dal terremoto)

Dal Santuario Originale e da tutti i Santuari del mondo, si prega per la Famiglia schoenstattiana in Haití e per tutte le vittime del terremoto, tra i quali Mons. Serge Miot (63 anni), che nell’anno 2001 ha spalancato le porte di Haití a Schoenstatt. La prima Madonna Giubilare è stata mandata da Santa Maria durante l’Incontro Internazionale della Campagna del Rosario della Madonna Pellegrina che si è tenuto nell’anno 2000. Il 31 agosto 2002, si è celebrato il primo anniversario della Campagna in Haití, con una Messa nella Cattedrale, presieduta da Mons, Serge Miot. Quanta fecondità, grazie al lavoro apostolico di questo Missionario della Madonna!

“Che non resti nessuna famiglia nell’Archidiocesi senza ricevere la visita della Madonna Pellegrina”

2002: anniversario della data di arrivo della Campagna per Haiti“Alle ore 7,40 la cattedrale era assolutamente traboccante di fedeli (circa 4000 persone avevano assistito alla Santa Messa). Accanto all’altare principale si trovavano due tavolini dove erano collocate la Madonna Pellegrina Giubilare che era stata mandata a Haití originalmente, ed un’Ausiliare, replica della Madonna Pellegrina originale di Joao. Attorno alla Madonna Pellegrina Giubilare, si erano collocate quattro nuove Immagini che sarebbero inviate in missione apostolica, una delle quali consegnata ad uno dei sacerdoti concelebranti, affinché camminasse nella sua parrocchia. Durante la celebrazione Eucaristica si è incoronata la prima Madonna Pellegrina, in ringraziamento per tutte le grazie e benedizioni impartite da Lei nell’Archidiocesi durante quel primo anno di pellegrinaggio. Mons.Miot, accompagnato dai sacerdoti, si é, poi, diretto dove erano collocate le Madonne Pellegrine e molto solennemente, al suono di un’interpretazione strumentale della “Salve Regina” ha incoronato la Prima Madonna Pellegrina, ricevuta in maggio 2001. L’Arcivescovo ha preso in mano un’altra Madonna Pellegrina, l’ha contemplata con raccoglimento, come se pregasse, e mentre la gente intonava la “Salve Regina”, con poche parole in Creol, l’ha consegnata al sacerdote, affinché visitasse le famiglie della sua parrocchia. Mons. Serge Miot desidera tanto che non resti una famiglia nell’Archidiocesi, nemmeno una sola famiglia senza ricevere la visita della Madonna Pellegrina…”, si legge in un articolo, che descriveva l’evento, pubblicato in schoenstatt.de in quella data.

Madre Tre Volte Ammirabile, Madonna Pellegrina, prega per loro

Peregrina Giubilare di Haiti, incoronata da monsignor Serge“Oggi ci solidarizziamo con il sofferente popolo haitiano, che in queste ore attraversa un momento duro di prova, sicuramente una delle più dolorose della sua storia….Le fotografie che vediamo parlano da sole. La cifra delle vittime fatali secondo i primi accertamenti raggiungerebbero i 100.000 esseri umani! Accompagniamo dai nostri Santuari domestici dalle nostre Edicole, dai Santuari del nostro paese e dei paesi fratelli il sofferente popolo di Haití, con una storia tanto dura ed inoltre con un DOLORE ENORME come quello che sta attraversando attualmente. Tutti siamo Haití!” scrive Juan Barbosa in una mail che riassume tutto quello che si sente nella Famiglia di Schoenstatt.

Oggi la Madonna Maria è tra il suo popolo, così come lo era ai piedi della croce accanto a suo Figlio. La Famiglia di Schoenstatt del mondo, accanto a quell’Immagine della Madonna Pellegrina che tanto ama, abbraccia i suoi fratelli haitiani ripetendo con forza e devozione: “Tutti siamo Haitì”.

Madre tre Volte Ammirabile, Madonna Pellegrina, prega per loro, per i defunti, per i feriti, per coloro che sono restati senza casa, per coloro che li aiutano.

Candela per Haití nel Santuario Originale - Foto: Kornelia Fischer

L’articolo del 2002 in occasione dell’anniversario della Campagna in Haitì

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

 

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