COSTA RICA, Vanesa Sotela de González. Quando sono arrivata la sera del 17 ottobre al Santuario Domestico della Sede del Movimento per partecipare alla Vigilia del Giubileo, ho avuto la sensazione di entrare al Santuario Originale.. Al contemplare quello sguardo unico della Mater, ho sentito una gratitudine, di vita, di gioia, di ringraziamento filiale…., di impegno per sentirmi schoenstattiana, alleata con la MTA, e unita dal vincolo con la Famiglia in tutto il mondo, al ricevere lo stesso sguardo amoroso, che Ella regala a tutti i suoi figli, la stessa accoglienza e le grazie di cui abbiamo bisogno.
Il seme, che il Padre Fondatore Giuseppe Kentenich, illuminato dallo Spirito Santo, ha seminato quel 18 ottobre1914 a Schoenstatt, al suggellare l’Alleanza d’Amore con la Mater, accompagnato da un gruppo di giovani, si è sparso in lungo e in largo del pianeta, ha germinato, ha dato frutti e ha penetrato anche nel mio cuore.
L’impegno di costruire l’inizio del secondo secolo di Schoenstatt
Ogni Ave Maria del Santo Rosario durante la vigilia era un palpito del nostro cuore insieme al cuore della Mater, ansioso di essere testimone dei cento anni dell’Alleanza d’Amore all’alba, e più ansioso ancora per assumere l’impegno di costruire tra tutti l’inizio del secondo secolo di Schoenstatt, con la missione di trasformare il mondo, il mondo nuovo voluto da Dio, così come il nostro Padre Fondatore lo sognava.
Nella Santa Messa di rinnovamento dell’Alleanza della Campagna della Madonna Pellegrina, di ringraziamento a Dio per avere toccato tanti cuori missionari disposti ad avere cura della Mater e del suo Divino Figlio e a portarla a tanti fratelli, di cui tanto ne hanno bisogno. Quando P. Douglas Aragón ha detto nell’omelia, che avremmo celebrato i due cento anni nel cielo con P. Kentenich e i figli dei nostri figli, l’emozione mi ha strappato lacrime di gioia e di speranza.
Regina della famiglia
La Messa solenne di rinnovamento dell’Alleanza d’Amore nella Casa Sede, il 18 ottobre alle ore 19,00, ha riunito la Famiglia di Costa Rica al completo. Tutti i Rami hanno offerto alla Mater i loro regali e generosi contributi al Capitale di Grazie, in una sfilata spinta dall’amore e il desiderio di ricambiare con opere lo tanto che Ella ci dà. I nostri cuori si sono riuniti in canti di venerazione e lode. Incoroniamo la Mater come Regina della Famiglia, con uno Spirito disposto e docile a lasciarci governare da Lei per stabilire il Regno dei Cieli qui in terra, in ogni cuore.
Siamo una Famiglia alleata, con lo stesso cuore che palpita di gioia. Ognuno dei suoi membri desidera essere uno strumento vivo, che la Mater “protegge e usa” per riempire questo mondo d’amore, giustizia, verità, e per camminare decisi e vittoriosi per la sua mano.
Santa Messa nella Cattedrale
La domenica19, il Vescovo di San José, Mons. José Rafael Quirós, ha presieduto la Messa nella Cattedrale, a cui ha assistito la Famiglia come chiusura dell’Anno Giubilare. Il tempio si è inondato di una onda umana gigantesca, che brillava raggiante e elevava la sua preghiera al cielo. Si è compiuto il desiderio di P. Kentenich di vedere la sua Famiglia in comunione con la Chiesa Cattolica tanto amata da lui, disposta a servirla con l’Alleanza d’Amore. Nostro Signore l’ha benedetta per ubbidire, accolti dalla Mater, ai desideri e al volere di Dio Padre. È infinita la gratitudine a Dio Onnipotente per il regalo meraviglioso di avermi chiamato a Schoenstatt.
Originale: spagnolo. Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina
