I veri avventurieri rispetto al matrimonio e alla famiglia agiscono come gli scopritori d’America

Festa annuale della famiglia nel "Piccolo Paradiso", Germania

Coro Choir Musikgruppe
Canción de los niños The children presenting their songs Kinder machen die Bewegungen vor
Santa Misa Holy Mass Heilige Messe
La Hna M Veronika con los niños Sr. M. Veronika with the children Schw. M. Veronika mit den Kindern
Suelta de globos All ready to set the balloons to the sky Alles bereit – die Luftballons können in den Himmel steigen! Fotos: Ulrich Große © 2008 Álbum de fotos – photo album – Fotoalbum

GERMANIA, P. Elmar Busse. "Un giorno come questo fa bene a tutti".. ha affermato un padre di famiglia che era arrivato a Heiligenstadt con i suoi tre figli. Circa 260 vicini della regione di Eichsfeld – l’unica regione predominantemente cattolica nella zona orientale della Germania – hanno partecipato alla festa annuale della famiglia nel "Piccolo Paradiso". Il clima era gradevole, e così si è potuto celebrare la Messa sotto un sole raggiante sul prato davanti al Santuario.

Il tema del giorno si è presentato con la canzone di Reinhard Mey "Il giorno di segni" ed una breve esposizione di apertura preparata dai coniugi Grosse, di Leinenfelde. Ci sentiamo sicuri, quando incontriamo qualcuno che ci accompagna nelle buone e nelle cattive situazioni e ci fa bene, quando crediamo in un Dio che ci accompagna nel cammino della vita, come abbiamo approfondito con la lettura del libro dell’Esodo. Dio ha indicato al suo popolo – schiavo in Egitto – la via alla libertà mediante la colonna di nubi e di fuoco. Gli ha detto ti accompagno.

Quando si tratta della qualità di tutta la vita futura.

P Elmar Busse, assistente spirituale dell’Istituto delle Famiglie, ha cominciato la omelia osservando l’atteggiamento del bambino piccolo: quando è in braccio ai genitori, accetta il contatto con altre persone, sorride, tende le mani e si lascia toccare. Ma se la persona lo vuole prendere in braccio, non l’accetta, si spaventa. Anche quando siamo adulti ci sentiamo sicuri allo sperimentare che Dio ci sostiene. Da quest’esperienza si può allora intraprendere qualcosa di nuovo ed arrischiarsi ad altre avventure. E vale anche per il matrimonio. Ci sentiamo sicuri, se ci siamo scambiati mutuamente un sì irrevocabile davanti alla società e davanti a Dio, e se su questa base ci impegniamo in avventure come l’educazione dei figli o il cambiamento di casa.

Sorprende, ha affermato, che la stessa gente che spesso firma un contratto di molte pagine in un’agenzia di viaggi, in cui è esattamente dettagliata la prestazione di servizi del venditore – nonostante il contratto si riferisca solo alla qualità di vita di dieci giorni o di due settimane –, quando si tratta invece della qualità di tutta la vita futura, non chiarisce precedentemente le aspettative comuni e s’impegna in una stretta comunità di vita. O resta in una certa comunità senza impegno, che sebbene aiuti a superare la solitudine, impedisce qualsiasi sviluppo spirituale. I veri avventurieri rispetto al matrimonio e alla famiglia sono come coloro che hanno scoperto l’America: bruciavano le navi che avrebbero permesso loro di ritornare in Europa e solo guardavano avanti.

P. Kentenich ha mostrato sempre la Madonna come la Compagna di Cristo in tutto il cammino della redenzione. Anche noi, perciò, possiamo accompagnati dalla sua mano camminare per la vita.:"Madre, voglio camminare con te. Non lasciare la mia mano!"

Molti palloncini colorati in un cielo azzurro

Suor M. Veronica Riechel ha preparato la Santa Messa con un coro convocato per quest’incontro e ha invitato i bambini ad accompagnare le canzoni agitando le loro mani.

Alla fine i bambini e le coppie hanno lasciato andare il palloncino di tutti i colori con un biglietto, in cui era scritto il motto annuale: Hanno volato in un raggiante cielo azzurro.

P. Busse, ha parlato dopo il pranzo della condotta che conserva la fedeltà e fa duraturo l’amore. Questo magnifico giorno è finito con una preghiera in comune e con l’offerta della benedizione personale.

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina