published: 2008-09-26 |
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Sono arrivati a Schoenstatt per conoscere meglio P KentenichIl pellegrinaggio delle famiglie di Schoenstatt di Bydgoszcs, Polonia a Schoenstatt |
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SCHOENSTATT, Violetta Wilandt. I pellegrini polacchi, circa 40 persone da Bydgoszcs, Grudziadz, Koszalin, Darlovo e Otwock, sono stati a Schoenstatt 5 giorni. È stato un momento di gran fecondità spirituale. Sono ritornati al loro paese lo scorso 26 settembre. Volevano conoscere meglio il Padre e Fondatore, P. Giuseppe Kentenich: la sua vita, la sua missione e la sua paternità. Durante i 5 giorni del loro soggiorno hanno visitato molti luoghi a Schoenstatt, molti Santuari e comunità. Hanno potuto costatare facilmente che Schoenstatt è un Movimento Internazionale ed è pieno di vita. Hanno pregato in comune per la beatificazione di P. Kentenich in quasi tutti luoghi che hanno visitato: nel Santuario Originale, nella Chiesa dell’Adorazione, sulla sua tomba, nel Santuario di Sion. Hanno chiesto alla Madre e Regina che regali loro più coraggio, speranza e forza apostolica per il Movimento di Schoenstatt in Polonia, affinché si possa divulgare sempre di più la spiritualità di Schoenstatt nel loro paese, tra i loro conoscenti, vicini e compagni di lavoro. L’Alleanza d’Amore nel Santuario OriginaleIl 24 settembre una coppia ha suggellato la Carta Bianca nel Santuario Originale. Tutti erano contenti di poterli accompagnare e pregare insieme in questo momento tanto importante e in quel luogo tanto speciale. Hanno tenuto anche molte riunioni interessanti con persone che avevano conosciuto P. Kentenich e l’avevano sperimentato come un padre affettuoso durante la sua vita. Hanno conosciuto Alice Jenderilo, membro dell’Istituto di Nostra Signora di Schoenstatt e Padre Angel Strada, Padre di Schoenstatt. Uno dei momenti importanti del pellegrinaggio è stata l’ora privata sulla tomba del Padre mercoledì sera, lo stesso giorno che si è iniziata la tappa romana del processo di beatificazione di Giuseppe Engling, e nell’anniversario di vari avvenimenti importanti nella vita di P. Kentenich. Una cosa è certa che ciascuno di loro ritornerà. Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina |
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Last Update: 02.10.2008