"Santuario vivente, che cosa hai da dare?

1983 – 2008: Le nozze d’argento della Lega Apostolica delle famiglie di Aveiro

Em Dachau En Dachau In Dachau In Dachau
Actuação do grupo “Caminhando com Maria”, Liga das Famílias, durante a festa Presentación del grupo “Caminando com María” durante la fiesta Presentation of the group “Walking with Mary” during the feast Auftritt der Gruppe “Unterwegs mit Maria” beim Fest
Durante a festa Durante la fiesta During the feast Beim Fest
Santa Missa na Igreja de Adoração Santa Misa en la Iglesia de la Adoración Holy Mass in the Adoration Church Heilige Messe in Anbetungskirche
Na Capela do Fundador En la tumba del Padre At the tomb of Father Kentenich Am Grab Pater Kentenichs
Grupo Sorrisos de Maria, JFS, depois da consagração de Ideal de Grupo, no Santuário Original El grupo “Sonrisas de Maria” The group “Mary’s smiles“ Die Gruppe „Marias Lächeln“ Fotos: M.M. Rocha © 2008

SCHOENSTATT/PORTOGALLO, Maria Miguel Rocha. Il 1º maggio del 1983 il primo gruppo della Lega delle Famiglie di Schoenstatt, "Fondamenti di Maria", ha suggellato l’Alleanza d’Amore nel Santuario Tabor Matris Ecclesiae, a Gafanha di Nazaret, Aveiro, Portogallo. Quest’anno si commemorano i 25 anni della fondazione e dell’Alleanza d’Amore. È un anno giubilare, e perciò un anno di grazie. Una di queste grazie è stata certamente il pellegrinaggio di 24 famiglie, in totale 86 persone, al Schoenstatt originale e a Dachau.

A tutto questo si unisce l’ideale della Famiglia di Aveiro: "Santuario vivente", e la bandiera. Tra il 31 luglio e l’8 d’agosto, le anime si sono colmate della vita di Schoenstatt

Come nella storia di Schoenstatt, dopo 25 anni dalla fondazione: Dachau

Il pellegrinaggio è cominciato da Dachau, proprio nel luogo che ha marcato la famiglia di Schoenstatt dopo i 25 anni dalla fondazione. È stato un momento che ha colpito tanto a tutti, dai più piccoli ai giovani, agli adulti. . "Santuario vivente, che cosa hai da dare?" Risposta di un ragazzo: "Gioia nel sacrificio!". Tutti hanno assistito alla Santa Messa celebrata nel convento delle Carmelitane che vivono accanto al campo di concentramento.

Verso la fonte di origine: dare, celebrare, ricevere, vivere!

All’arrivare a Schoenstatt già di sera inoltrata, si sono alloggiati nella Casa Sonnenau (Prateria del sole), la casa della gioventù femminile. Il mattino seguente hanno partecipato alla Santa Messa celebrata nel Santuario Originale. In quest’Eucaristia è stato benedetto il Santuario domestico di una delle famiglie presenti. Molti dei pellegrini era la prima volta che visitavano il Santuario Originale. Sono seguiti giorni di festa e di celebrazioni…Qui il cielo tocca la terra.!

La domenica 3 agosto è stato il giorno scelto per celebrare i 25 anni di tanta vita, per celebrare anche l’ideale che avevano formulato recentemente e la bandiera. Tutte sono grazie di un cammino, di cui volevano ringraziare. Il giorno è cominciato con la Santa Messa sul Monte Schoenstatt, nella Chiesa dell’Adorazione. Tutta la Famiglia aveva tanto da ringraziare alla Santissima Trinità! Poi hanno visitato la tomba del Caro Padre e Fondatore, l’artefice di quest’opera meravigliosa!

I pellegrini, nella Cappella del Padre e Fondatore, colma di vita e di famiglie, accanto al Padre, hanno pregato con devozione, cantato unite e si sono consacrate, insieme anche a quelli che non avevano potuto viaggiare. I giorni seguenti, uno dei gruppi aveva riservato un’ora ogni sera nella Cappella del Padre. La gioventù Femminile ha vissuto e dato testimonianza dell’impegno con il Padre del gruppo "Sorrisi di Maria". Il gruppo era arrivato a Schoenstatt per assumere l’impegno con il Padre e Fondatore e con il proprio ideale di gruppo.

Tutte le famiglie, durante il pomeriggio della domenica si sono riunite per festeggiare con gioia e giubilo. Ogni gruppo e tutti quelli che si volevano unire, hanno preparato qualcosa da rappresentare e mostrare agli altri. Hanno cantato, applaudito, scattato foto, filmato e riso riso tanto. Era il regno della gioia.

La scoperta del nostro Schoenstatt….per portarlo a casa!

Durante il pellegrinaggio hanno visitato la valle di Schoenstatt, la Casa Regina, il Monte Tabor, il Monte Sion, il Monte Moriah, il Monte Schoenstatt, la Fattoria del Padre…ed hanno anche passeggiato per Vallendar. Sicuramente quello che è restato ben custodito nel cuore di tutti, specialmente per l’intervento dei loro figli, è stata "la Messa per i bambini" celebrata nel Santuario delle Famiglie. I genitori hanno ascoltato con grand’emozione le impressioni sul pellegrinaggio raccontate dai loro piccoli. È stato veramente commovente e grato

Ogni giorno hanno pregato nella Cappella della Casa Sonnenau. La preghiera della sera raccoglieva gli apporti al Capitale di Grazie del giorno, simbolizzato da piccoli pezzi di stoffa con i colori della bandiera. Hanno, così, conquistato una bandiera molto speciale. L’ultima sera hanno pregato la preghiera d’invio.

È restata impressa nei loro cuori un’esperienza molto forte di famiglia. Una Famiglia di 86 persone…una missione per portare con sé al ritorno ad Aveiro ed infiammare tutti con il fuoco dell’amore, dell’unità, della gioia, del sacrificio….il fuoco della famiglia!

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina