"Al Santuario mi sono dedicato, per il Santuario ho camminato, per il Santuario morirò"

Nell’anno del Giubileo del Santuario Tabor si celebreranno i 23 anni dalla morte di Giovanni Pozzobon

Caminhada da casa João Pozzobon ao Santuário Tabor Peregrinación desde la casa de Don Joao al Santuario Tabor Pilgrimage from John Pozzobon’s house to the Tabor Shrine Fußwallfahrt von Joao Pozzobons Haus zum Tabor-Heiligtum
Parada para uma pequena reflexão no local onde João tombou Meditación en el lugar donde fue atropellado por el camión Meditation at the place where he was hit by the truck Kurze Betrachtung an dem Ort, an dem er vom Lastwagen erfasst wurde
Oración Prayer Gebet
Pe. Argemiro Ferracioli postulador da causa, preside a celebração El Padre Argemiro Ferracioli, postulador, presidió a la celebración Fr. Argemiro Ferracioli, postulator, presided the celebration P. Argemiro Ferracioli, Postulator, stand der Feier vor
Capela Tabor En la Capilla Tabor In the Tabor Chapel In der Tabor-Kapelle
Seminaristas dos Padres de Schoenstatt participam na configuração da liturgia Los Seminaristas de los Padres participaron en la liturgia The seminarians of the Schoenstatt Fathers contributed songs and music Die Studenten der Schönstatt-Patres gestatelten die Feier musikalisch mit Fotos: Ir. M. Nanci Meister © 2008

BRASILE, Rosequiel Bavero. Il Santuario Tabor, si potrebbe dire che è stato il Santuario centrale della vita spirituale ed apostolica del Diacono Giovanni Pozzobon. È stato, infatti, nel primo Santuario di Schoenstatt in Brasile, a Santa Maria di Rio Grande do Sur, che il fondatore della Campagna della Madonna Pellegrina di Schoenstatt ha ricevuto la gran Missione di portare la Madre Tre Volte Ammirabile alle famiglie. È stato, infatti, in quel Santuario che ha scoperto un focolare e una scuola, dove la Madre lo ha educato come Discepolo e Missionario di Gesù Cristo e lo ha mandato a conquistare le famiglie per Cristo. Lui stesso ha affermato: "Al Santuario mi sono dedicato, per il Santuario ho camminato, per il Santuario morirò".

Le celebrazioni, perciò, in memoria di Giovanni Pozzobon, nell’anno del Giubileo dei 60 anni dalla benedizione del Santuario Tabor, non si poteva non far notare l’importanza di questo luogo sacro nella vita e nella missione del "pellegrino della Madre e Regina". Secondo il motto: "A partire dal Santuario: Giovanni, il discepolo missionario", la Famiglia di Schoenstatt di Santa Maria ha vissuto il già tradizionale triduo di rosari nella Cappella di nostra Signora delle Grazie e fatto la camminata dalla Casa di Giovanni Pozzobon fino al Santuario all’alba del 27 giugno. Più di cento persone hanno sfidato il freddo e la pioggia per recarsi il mattino presto alle 6 in pellegrinaggio a piedi fino al Santuario, come faceva Giovanni Pozzobon ogni giorno. La semplicità del gesto – ripetere l’ultimo pellegrinaggio in vita di Giovanni Pozzobon - diventa ancora più significativa al ricordare che 23 anni fa dalla sua morte, senza mancare, né lasciarsi abbattere dai rigori dell’inverno, si ripete con devozione e spirito missionario.

Le celebrazioni dei 23 anni dalla morte di Giovanni Pozzobon hanno tenuto inoltre un carattere internazionale per la partecipazione di un gruppo di seminaristi dei Padri di Schoenstatt latinoamericani e un gruppo di madri dell’Uruguay.

Tutti, i brasiliani e gli stranieri, hanno assistito alle celebrazioni con la petizione di ricevere, almeno in parte, lo spirito missionario che ha animato Giovanni Pozzobon, quello spirito di cui si alimentava giorno per giorno nella fonte di Grazie del Santuario Tabor.

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina