Con Maria per il sentiero della fede

La benedizione di un’Edicola della MTA, a Lenzkirch

Agua santa y agua del cielo Holy Water and water from the sky Weih- und sonstiges Wasser in Fülle
P. Fridolin Matt Fr. Fridolin Matt Pfr. Fridolin Matt (r)
La ermita The wayside shrine Der Bildstock Fotos: Eckert © 2008

GERMANIA, Ameli Eckert. "Una calda religiosità. Una nuova edicola a Lenzkirch": questo è stato il titolo di un articolo apparso il 26/10/2007 nelle notizie di Schoenstatt. Si riferiva al regalo che si era fatto P. Fridolin Matt, parroco della Chiesa di San Nicola a Lenzkirch, in occasione del suo settantesimo compleanno. I suoi amici e conoscenti hanno avuto l’idea di erigere un’Edicola con un bassorilievo della MTA, inciso su legno all’entrata della Casa Parrocchiale, di fronte alla parrocchia in cui dal 2006 il Parroco è anche cooperatore nella grand’unità di assistenza religiosa dell’Alta Selva Nera orientale.

Grazie all’impegno della Sig.ra Afra Matt che si è occupata di tutte le pratiche e i lavori necessari, affinché si concretasse il regalo, come anche grazie al maestro in incisioni su legno di Lenzkirch, Sig. Klemens Faller, che ha realizzato l’Edicola con tanto amore ("devo poter guardarla negli occhi"), e con molta capacità artistica, si è potuta erigere il 12/10/2007. Il regalo di compleanno era pronto.

Un’Edicola saluta

La notizia della nuova edicola della MTA si è diffusa presto. Sul giornale regionale nella colonna "Alta Selva Nera" si è pubblicato quest’articolo: "Un’Edicola salutata (….). La nuova Edicola all’entrata della Casa Parrocchiale si è trasformata in un degno centro di attrazione dello sguardo di ogni passante. Sotto una volta a forma d’arcata di rame, lo scultore Klemens Faller ha inciso su legno una Madonna con il Bambino. Sotto si legge questa frase incisa, "Nulla senza di Te, nulla senza di noi". È una citazione di P. Giuseppe Kentenich, fondatore del Movimento Apostolico di Schoenstatt. Sul rovescio dell’immagine della Madonna si menziona il motivo dell’iniziativa: ‘Per il 70º compleanno di P. Fridolin Matt’ (Manfred G. Haderer)"

Grazie all’Ufficio Stampa di Schoenstatt, si è saputo con gran sorpresa generale del vincolo speciale di quest’Edicola di LenzKirch con Roma. Nessuno di coloro che hanno partecipato alla benedizione dell’Edicola di Lenzkirch, sapeva che quando si è collocata la prima pietra del Santuario Matri Ecclesiae (8/12/2003) si è collocato anche un bassorilievo della Madre inciso su legno procedente dall’Argentina con la supplica che l’amore della Madre cresca in tutta l’Europa con una religiosità marcatamente calda.

Tutti quelli che hanno partecipato nella benedizione dell’Edicola hanno notato chiaramente che era cominciato qualcosa di nuovo: una nuova presenza di Maria a Lenzkirch. E tutti aspettavano con ansia che cosa Dio avrebbe offerto a P. Fridolin Matt con questo regalo.

Chi crede porta Dio al mondo

Lo scorso 18 maggio si è benedetta l’Edicola dedicata a Maria. Non si poteva aver scelto un giorno migliore per ossequiare Nostra Signora Tre Volte Ammirabile di Schoenstatt. I parrocchiani di Sieg, Kappel e Lenzkirch tra i quali c’era lo scultore Klemens Faller, si sono riuniti alle 19 nella parrocchia di San Nicola per pregare il Mese di Maria, questa volta con il motto: "Con Maria per il sentiero della fede".

Una celebrazione come le altre, ma quel giorno molto differente.

Santini dell’Edicola della MTA con la preghiera della consacrazione stampata sul rovescio, erano stati distribuiti sui banchi. Il coro della parrocchia di Lenzkirch ha intonato magnifici canti in onore della Madonna. Il salone parrocchiale San Lorenzo, decorato a festa da Marco Rombach, aspettava gli invitati con champagne, vino, gazzose, piccole ciambelle salate e panini di formaggio e lardo riscaldati al forno da Afra Matt.

Il discorso di P. Matt ha introdotto i partecipanti nel clima della cerimonia: "Cari fratelli e sorelle in Cristo, ‘Felice quello o quella che ha creduto nella parola del Signore’, abbiamo appena ascoltato nel Vangelo In Maria la fede è encomiabile. Proprio quella fede, molto vulnerabile in tutte le direzioni, la fede il cui compimento rimane sempre in sospeso, a rischio. La Fede, che non mette condizioni alla fedeltà di Dio, e che perciò sfida fino all’estremo. Il cammino della fede seguito da Maria è un enigma ad ogni passo. Tentiamo perciò camminare di nuovo nella fede con Maria. La sua storia ci dimostra e ci promette che ‘chi crede resta umano, chi crede porta Dio al mondo, chi crede è una gran benedizione per molte persone del suo intorno’

Sull’Edicola dedicata a Maria davanti alla Casa Parrocchiale, che fra qualche minuto sarà benedetta, è scolpita la frase ‘Nulla senza di Te, nulla senza di noi’. Con altre parole la Madonna vuole accompagnarci, Ella ci accompagna per il cammino della fede se siamo disposti a depositare in Lei la nostra fiducia e il nostro amore, se siamo disposti a lasciarci prendere per mano da Lei. E vogliamo farlo specialmente di nuovo!"

Si sentiva che le parole dell’omelia e il denso clima spirituale aveva toccato i presenti Si sentiva che erano disposti a rivolgere di nuovo lo sguardo a Maria, a contemplarla, ad orientarsi verso di Lei, a tentare di ripetere il "sì di Maria".

Acqua benedetta caduta dal cielo

Tutti, dopo aver pregato il Mese di Maria, con il santino di Maria in mano, si sono diretti all’Edicola della MTA. P. Fridolin Matt ha benedetto tra canti intonati dal coro e preghiere l’Edicola. In quel momento il cielo lo ha aiutato mandando acqua dall’alto (con una forte pioggia)

È stata una cerimonia commovente, profondamente mariana, che chissà contribuisca ad illuminare quella che era stata la vera motivazione di Maria, e dove Ella ha ottenuto tutto il vigore per fare ciò che ha fatto.

O con parole di P. Kentenich: "Così vogliamo chiedere alla Madre, che ci imprima nell’anima questa giornata, e non solo per conservarla come regalo, bensì come un gran compito, un compito che ci incentivi a vedere retrospettivamente le grandi connessioni e con lo sguardo diretto al futuro, ad offrire tutta la nostra vita alla Famiglia, e nella Famiglia alla Chiesa e al Dio Trino, per le mani della Madre". (P. G. Kentenich, Roma 8-12-1965)

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina