Imprimendo nella vita quotidiana il marchio dell’Alleanza d’Amore

Il giorno 18 nel Santuario Originale

Indicando el camino… This is the way… Hier geht es zum Urheiligtum…
Misa de Alianza Covenant Mass Bündnismesse
El fuego de la Alianza ya prendido The Covenant Fire is already lit Das Feuer brennt schon ...
La familia de Schoenstatt en torno del Santuario Original The Schoenstatt family around the Original Shrine Die Schönstattfamilie umsteht das Urheiligtum
Miles y miles de personas peregrinaron espiritualmente al Santuario Original Thousands of people came on a spiritual pilgrimage to the Original Shrine Tausende kamen wie an jedem 18. geistig zum Urheiligtum Fotos: POS Fischer © 2008 Álbum de fotos – photo album – Fotoalbum

SCHOENSTATT, mkf. Ancora una volta, in unione spirituale con tutta la Famiglia di Schoenstatt, si è rinnovata l’Alleanza d’Amore nel Santuario Originale – il primo 18 dell’anno che ha trovato la Famiglia di Schoenstatt riunita non sommersa nell’oscurità della notte, bensì in piena luce!

La prima Messa d’Alleanza in Germania si è celebrata quel giorno nel Santuario della capitale, Berlino. P. Lothar Penners, Direttore del Movimento di Schoenstatt della Germania, dopo essere stato presente alla celebrazione dei 50 anni del Movimento dei Focolarini in Germania e prima di vistare il Nunzio Apostolico in Germania, ha celebrato la Messa del 18 nel Santuario di Berlino, rinnovando l’Alleanza d’Amore con le Sorelle di Maria del posto

I primi germogli del Schoenstatt 2014

Coppie di 10 paesi d’Europa - radunati a Schoenstatt per riflettere e coordinare i risultati dell’Istituto delle Famiglie del continente – hanno apportato un tocco molto internazionale alla Messa d’Alleanza, con le loro petizioni in lingue diverse, che ormai è un’abitudine ascoltare spesso a Schoenstatt: la lingua polacca, castigliana, inglese e portoghese, e questa volta perfino la lingua ungherese, croata e ceca…P. Peter Noethen, celebrante principale, ci ha invitato a ricordare con gratitudine quanto abbiamo vissuto l’anno scorso, alla luce dell’Alleanza d’Amore, e a portare coscientemente in processione con noi al Santuario Originale, tutte le persone con cui ci siamo incontrati durante il mese passato, qualsiasi sia il tipo di relazione che ci unisce a loro. E tutto in regalo alla MTA per rinnovare l’Alleanza d’Amore. Durante la processione si è recitata l’Ave Maria in differenti lingue, e lungo il percorso si è potuto osservare qualcosa che ha fatto ricordare immediatamente una frase famosa di P. Vermeegen "i primi germogli primaverili dello Schoenstatt 2014 internazionale": un cartello in inglese e castigliano indicando la strada verso il Santuario Originale.

In quel momento è ritornato alla mente anche il commento di una giornalista della TV, che era stata a Schoenstatt lunedì scorso con un’equipe per filmare un programma di TV su Schoenstatt, che sarà trasmesso il 9 maggio. Dopo aver parlato con varie persone ha riassunto così la sua conclusione: "Per tanti, per i Pallottini, è una cappella qualsiasi, per gli schoenstattiani è il loro caro Santuario Originale, la culla, la fonte, il centro del loro Movimento, la loro vita e il loro amore".

Una cultura d’Alleanza

Al contempo la giornalista della TV ha captato qualcosa di più dopo aver constatato che il lunedì non c’era molta attività in Schoenstatt (e non solo dovuto alla pioggia torrenziale), Essa aveva creduto prima di visitare Schoenstatt, d’incontrare quasi tutta la Famiglia di Schoenstatt riunita pregando nel Santuario o alloggiata nelle numerose case che si trovano nei pressi. Ma poi ha compreso che non era così - nonostante la domenica Schoenstatt fosse piena di gente –. Finalmente si è resa conto che Il Santuario, Schoenstatt non è un luogo per fermarsi, bensì per rinnovarsi ed uscire con nuove forze per imprimere il marchio nella vita quotidiana dell’Alleanza d’Amore. E realmente è così! Come scrive Padre Javier Arteaga nella sua lettera d’Alleanza di questo 18 aprile, riferendosi alla crisi attuale che attraversa il suo paese, l’Argentina.

"Si dice che le crisi rinchiudono rotture, cambiamenti, ed opportunità ed in esse sappiamo che echeggia la voce potente di Dio che ci chiede di dare una risposta secondo i doni e i carismi che abbiamo ricevuto. Oggi siamo chiamati ad essere uomini e donne dell’Alleanza; coppie che dialogano alla luce dell’Alleanza; giovani che affrontano la loro vita dalla dinamica dell’incontro dell’Alleanza; cittadini che cercano di associarsi con altri nell’Alleanza. Sarebbe molto penoso che riducessimo l’Alleanza d’Amore con Maria ad un vincolo personale, intimo, che non desse frutti nella nostra vita quotidiana, che non comunicasse le nostre tendenze di vita ai membri della nostra famiglia, alle altre persone, e la forma di affrontare le nostre responsabilità private e pubbliche. L’Alleanza d’Amore con Maria ci porta all’incontro profondo e che trasforma con Cristo, che ci ricorda ed incoraggia: "Amatevi gli uni con gli altri, come Io vi ho amato".

Siamo chiamati come discepoli di Cristo ad essere fattori d’unità ovunque. Non tentenniamo nella speranza, discepoli e missionari dell’Alleanza. Vi invito a riflettere responsabilmente e creativamente per fomentare il dialogo e l’incontro, non solo per superare questo difficile momento, bensì per sviluppare un nuovo atteggiamento di vita, come figli di Dio e cittadini di questa terra, una cultura d’Alleanza"

Parole che non hanno solo valore per l’Argentina….La forza per vivere così, concretamente, l’Alleanza d’Amore è a disposizione di tutti e ciascuno nei diversi Santuari di Schoenstatt del mondo intero…specialmente nel Santuario Originale, che spalanca le sue porte a tutti quelli che personalmente e spiritualmente vogliono arrivarvi.

E adesso a compiere la missione….

Il rosario che da alcune settimane si prega tutti i sabati alle17,30 nel Santuario Originale – e che questa volta si è pregato alle 19 -`è sempre di più un momento di unione molto forte. Come scrive Elías Cisneros, de Merida, Messico, che è stata presente il 12 aprile: "Ogni volta che ascolto in Internet, il rosario in spagnolo che preghiamo nel Santuario Originale ritorna in me la pace spirituale che dona Schoenstatt. E adesso a compiere la missione…"

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Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina