Warning: include_once(x_include/xzz-include-einstellungen.php) [function.include-once]: failed to open stream: No such file or directory in /homepages/29/d69818482/htdocs/schoenstatt/news2007/09/7t0994it-sch-urheiligtum-muetterbund.php on line 10

Warning: include_once() [function.include]: Failed opening 'x_include/xzz-include-einstellungen.php' for inclusion (include_path='.:/usr/lib/php5') in /homepages/29/d69818482/htdocs/schoenstatt/news2007/09/7t0994it-sch-urheiligtum-muetterbund.php on line 10
Un posto fisso nel Santuario Originale.
Nachrichten - News - Noticias
published: 2007-09-04

Un posto fisso nel Santuario Originale.

Com’è vivere nel Santuario Originale: un apporto del quinto corso della Federazione delle Madri in Germania, non solamente per la "Notte del Santuario"

 

Leben im Urheiligtum

Vivir en el Santuario Original

Living in the Original Shrine

Leben im Urheiligtum

Fotos: POS Fischer © 2007

 

SCHOENSTATT, Il quinto corso della federazione delle Madri in Germania – che è integrato da nove signore che hanno da 78 a 94 anni, altre nove già sono ritornate in cielo – vivono nel Santuario un giorno dopo l’altro.

Quattro di queste signore sono potute arrivare a Schoenstatt anche quest’anno. Altre cinque hanno dovuto restare a casa e alcune di loro sono obbligate a stare a letto. Ma l’amore è ingegnoso. Per questo corso il cielo e la terra sono uniti nel Santuario. Le madri hanno perfetta coscienza, che se sono intensamente legate da un vincolo con il Santuario, se la loro piccola vita quotidiana, che spesso consiste in sopportare il dolore, trascorre spiritualmente nel Santuario, allora l’addio a questo mondo non sarà un commiato, sarà solamente trasferirsi ad un’altra realtà, perché esse resteranno nel Santuario.

La lettera del corso esprime chiaramente quanto siano concreti il vincolo e la vita con il Santuario.: "La meta della nostra vita è Cristo. Vogliamo essere piccole Maria configurate in Cristo" "Come ci riusciremo?" Abbiamo bisogno di un luogo silenzioso dove possiamo ritirarci. Desidero in proposito trasmettervi una proposta di Maria G." (Maria, a causa del diabete è rimasta cieca e alla fine dell’anno scorso hanno dovuto amputarle una gamba, e non si può aspettare più tempo per amputarle l’altra)

Non pensate che non dobbiamo lasciare sola Maria G. per più tempo nel Santuario Originale?

"Maria G. mi ha confessato tante volte che ancora oggi, dopo l’amputazione della gamba, va (spiritualmente) con frequenza al Santuario Originale. Incluso essa porta con sé a tutto il corso, comprese le defunte, ed assegna a ciascuna un posto per ordine alfabetico.". Si è inviato con la circolare del corso un piano dei posti a sedere nel Santuario. "Dopo aver riflettuto per molto tempo su quello che la Divina Provvidenza ci vuole dire attraverso di Maria G, ho ricordato una frase del nostro Padre e Fondatore. Chi mi cerca mi incontrerà nel Santuario. Di conseguenza nel Santuario Originale incontreremo tutti in cielo.

"Non credete che non dobbiamo lasciare sola per più tempo a Maria G. nel Santuario Originale? Che non dobbiamo lasciare vuoto il nostro posto? In questo Santuario abbiamo trovato l’amore per la nostra MTA. Qui vogliamo sentire che Cristo ci sostiene (quando ci congediamo da questo mondo).

Simultaneamente questa visita spirituale deve essere il nostro impegno per il Santuario Originale, sia se preghiamo la preghiera del mattino, l’Uffizio durante il giorno, il rosario o meditiamo la nostra novena, o chiudiamo la giornata con la preghiera della sera e la benedizione, sempre siamo spiritualmente unite nel Santuario con le 18 sorelle del corso"

E si legge in una lettera posteriore:

""Una sera quando parlavo con Elena ed erano quasi le 21, le ho detto: dobbiamo interrompere la conversazione, dobbiamo correre al Santuario Originale, le nostre sorelle di corso già ci stanno aspettando. E allora Elena mi ha commentato: ‘Voglio occupare il mio posto, nonostante preferirei sedermi più avanti per udire meglio’. ‘No, ho esclamato, devi sederti nel posto che Maria ti ha aggiudicato.’. Incluso interpretando il nome Maria nel suo doppio significato,

Ho interrotto una conversazione con Maria G, perché erano già le 21, ma prima di terminare di parlare ci siamo dirette al Santuario, e Maria G. mi ha fatto osservare: "Il Padre e Fondatore è davanti a noi e ci benedice, la Patrona del nostro corso, Suor Emilie è inginocchiata dietro di noi e ci aiuta".

Sicuramente anche loro sono state nel Santuario Originale, prima della "Notte del Santuario".

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

 


Zurück/Back: [Seitenanfang / Top] [letzte Seite / last page] [Homepage]

Last Update: 14.09.2007 Mail: Editor /Webmaster
© 2007 Schönstatt-Bewegung in Deutschland, PressOffice Schönstatt, hbre, All rights reserved, Impressum