Lavorando come Lei e per Lei

Il primo anniversario dell’Edicola a Villa Elisa in Argentina

Dos Auxiliares, rodeadas de peregrinas... Two Auxiliaries, and many Pilgrim MTA’s Zwei Auxiliares, umgeben von vielen Bildern der Pilgernden Gottesmutter
Alianza de amor Covenant of Love Liebesbündnis
Un lugar lindo A beautiful place Ein schönes Plätzchen
Quema del capital de gracias Burning of the capital of grace Die Zettel mit den Beiträgen zum Gnadenkapital werden verbrannt
La familia de Schoenstatt de Villa Elisa saluda al mundo entero The Schoenstatt Family of Villa Elisa greets the world Die Schönstattfamilie von Villa Elisa grüßt den Rest der Welt! Fotos: Maria Emilia Campo de Alonso © 2007

ARGENTINA, Maria Emilia Campo Alonso. In occasione della celebrazione del primo anniversario dell’Edicola in onore a Nostra Signora di Schoenstatt a Villa Elisa, Entre Rios, si è tenuta una celebrazione festiva con processione, Santa Messa, Alleanza d’Amore, e…. la visita di due Ausiliari circondate da molteplici Madonne Pellegrine! E "tanti auguri" alla Madre.

Alle14,30 sono arrivate le due Ausiliari alla parrocchia della Vergine Bambina a Villa Elisa, una delle diocesi di Concordia cui appartengono e la seconda per una questione di affinità, di Conceptión dell’Uruguay. Le hanno accolte con molto amore, fede e speranza e le hanno collocate in un posto d’onore, fintantoché cominciasse la cerimonia. Sono usciti dalla parrocchia in processione fino all’Edicola preceduti dalle due Ausiliari e quando sono arrivati, la gente che stava aspettando nell’Edicola si è unita a loro, e tutti insieme hanno assistito alla Messa, in cui hanno suggellato le prime due Alleanze d’Amore in questa città: una signora che si occupa di portare la Madonna Pellegrina a visitare i malati, Elvira, ed una ragazza di 17 anni, Lorena.

Un pino come simbolo delle prime Alleanze.

Le famiglie di Concordia hanno portato un pino che simbolizza queste due prime Alleanze d’Amore con Maria, che si sono suggellate nell’Edicola eretta l’anno scorso. Ogni Edicola ha la sua bellezza e la sua originalità; quella di Villa Elisa si distingue per il tronco gigantesco che sostiene il quadro della MTA, incorniciato da un campanile e una croce ricordando il Santuario. La famiglia Shoerder – Bourlot ha donato una placca con le preghiere di consacrazione e di fiducia. E per ultimo i coniugi Hilda e Elvio hanno fatto con le proprie mani una tavola con il Capitale di Grazie che è stato benedetto. Quando la celebrazione stava per finire si è cantato "Tanti auguri" alla Madre per essersi stabilita da un anno tra loro. Tutto questo si è vissuto in un clima di festa, di dedizione e di raccoglimento, di pace interiore, motivato dalle due Ausiliari e le sei Madonne Pellegrine.

Tre giorni prima avevano dipinto il tronco che sostiene l’immagine, i banchi e i tavoli che sono al fianco e pulito tutto, perché risplendesse. "Si è formato un gruppo di gente meraviglioso", commentano, "in cui tutti hanno lavorato allo stesso modo, senza nessuna distinzione, che è come ci vuole nostra Madre: lavorando come Lei e per Lei e poi si godranno i frutti".

Il 16 settembre si terrà un pellegrinaggio al Santuario del Padre di Florencio Varala e il 12, 13 e14 ottobre i missionari andranno con un gruppo di Concordia a Santa Maria, Brasile, culla della Campagna del Rosario.

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina