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 published: 2007-05-02

Incontri che rallegrano!

L’apertura del mese di Maria a Schoenstatt

 

Apertura del mes de mayo, mes de María, en el Santuario Original

May Opening at the Original Shrine in Schoenstatt

Maieröffnung am Urheiligtum in Schönstatt

Foto: POS Brehm © 2007

 

 

Liturgia en la Iglesia de los Pallotinos

Liturgy in the Church of the Pallottines

Wortgottesdienst in der Kirche der Pallottiner

 

Todas las generaciones presentes

All generations celebrating togehter

Miteinander der Generationen

 

Juntos: Jovenes de varios paises

Together: young people from different countries

Miteinander: Jugendliche aus verschiedenen Nationen

 

Bendición con el Santisimo Sacramento

Eucharistic Blessing

Eucharistischer Segen

 

Alegría del encuentro

Joy in the encounter

Freude in der Begegnung

Fotos: POS Fischer © 2007

Albúm de fotos – photo album - Fotoalbum

 
   

SCHOENSTATT. Il mese di maggio, il mese di Maria, processioni di maggio, apertura del mese di maggio, lodi a Maria nel mese di Maggio, "fiori di maggio", Maria, Regina del mese di Maggio": c’è qualcosa di magia in queste parole,. Qualcosa di magico che ha un profumo, un tono proprio: piccoli altari del mese di Maggio nelle case, mazzetti di fiori campestri in mano, primavera, fiori, la Madonna circondata da tutto quello che germoglia e fiorisce sulla terra…Questa magia è avvenuta anche a Schoenstatt nella veglia del 1º maggio, quando centinaia di persone, con candele accese in mano, hanno circondato il Santuario Originale nell’oscurità della notte per salutare Maria, la Regina del mese di maggio. Padri Pallottini, schoenstattiani, vicini di Vallendar, tedeschi, cileni, ecuadoriani, nordamericani, bambini, giovani, padri, persone anziane, hanno iniziato insieme il mese Maria con la benedizione di Dio.

La Famiglia di Schoenstatt, i Padri Pallottini e la comunità parrocchiale di Vallendar si è riunita la sera del 30 aprile per cominciare il mese di Maria a Schoenstatt, luogo di grazie, e celebrare, mostrare, e domandare: che cosa significa per me il mese di Maria? che cosa significa per noi?

Si sente in questa sera il clima di maggio. Durante il giorno c’è stata una temperatura quasi estiva, da non paragonarsi con l’inizio del mese di maggio dell’anno scorso, freddo e con pioggia. Oggi splendeva il sole, il cielo azzurro, i castagni in fiore, un verde nuovo negli alberi e nelle piante, fiori ovunque. Nella Chiesa dei Padri Pallottini non sono stati sufficienti i posti a sedere per tutti quelli che giungevano in processione con il motto: "La letizia di Dio è la mia forza". Dopo il saluto di P. Mattia Rummel SAC, il rettore del Santuario Originale, si sono ascoltate le tre testimonianze. Le due prime trattavano il tema "letizia in Dio", come forza per la vita. La terza ci si chiedeva: che cosa significa per me il mese di Maria? che cosa significa Maria per me?

Suor Cristina Maria Brück, di Coblenza, ha raccontato quanto la certezza dell’amore di Dio l’aveva aiutata durante gli esami, quand’era studentessa, e come questa fede aveva "contagiato" anche i suoi compagni. Il Signor Pul-Throne si è domandato come incastra la "letizia di Dio" nella durezza di una giornata di lavoro con handicappati complicati. La risposta che ha trasmesso, conta con la forza, con la speranza che le persone, dedicate a quel lavoro, sappiano infondere dando il meglio di loro stessi a quelli che sono stati loro affidati. Non si tratta di ballare di gioia, di gridare di giubilo, bensì di comunicare fede a tutti. Claudia Brehm, di Vallendar, ha raccontato concretamente che cosa significa per lei il mese di maggio, quanto significa per lei Maria, come l’ha sperimentato – e continua sperimentando – Maria accanto a lei nelle diverse tappe della sua vita di donna. Alcuni hanno scoperto in queste testimonianze una nuova invocazione mariana, che non figura nelle litanie luterane, ma che ciononostante si trova nella vita di una donna, di una famiglia.

La letizia cresce nell’incontro con Dio.

Gli incontri rallegrano: quest’esperienza umana l’ha dimostrata P. Francesco Widmaier nella sua omelia, riferendosi all’incontro di Maria con sua cugina Elisabetta. La vera letizia si sperimenta negli incontri, nelle piccole cose che si regalano per amore. La letizia sorge e cresce dall’incontro con Dio. Il mese di maggio ricorda Maria e la gran letizia che Dio ci ha regalato in Gesù. Nella sua lotta con la morte, ha fatto il maggior regalo all’umanità: sua Madre. In Schoenstatt Ella regala il focolare e l’accoglienza a migliaia e migliaia di persone, qui e in tutti i Santuari del mondo, gli uomini trovano la via che conduce alla letizia nella fede, la letizia che nasce dalla fede.

Maria c’invita a partecipare alla sua letizia in Dio, a dar testimonianza di questa letizia per la risurrezione di Gesù. Vogliamo pregare come ha pregato Papa Benedetto a Monaco, al principio di maggio, "Tu, nell’ora decisiva della tua vita hai detto: "Ecco, sono la serva del Signore" (Lc 1,38), e hai vissuto tutta la tua esistenza come servizio. Questo Tu continui a fare lungo i secoli della storia. Come una volta, a Cana, intercedesti silenziosamente e con discrezione per gli sposi, così fai sempre: Ti carichi di tutte le preoccupazioni degli uomini e le porti davanti al Signore, davanti al Figlio Tuo. Il tuo potere è la bontà. Il tuo potere è il servire.

Insegna a noi – grandi e piccoli, dominatori e servitori – a vivere in questo modo la nostra responsabilità. Aiutaci a diventare pazienti ed umili, ma anche liberi e coraggiosi, come lo sei stata Tu nell’ora della Croce. Tu porti sulle tue braccia Gesù, il Bambino che benedice che pur è il Signore del mondo. In questo modo portando Colui che benedice, sei diventata Tu stessa una benedizione. Benedici noi, questa città e questo Paese! Mostraci Gesù, il frutto del tuo seno! Prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen! (Audio della predica, in tedesco)

È cominciato il mese di Maggio, il mese di Maria!

Tutti, portando le loro candeline accese, si sono recati in processione al Santuario Originale, dove si sono radunati senza perdere nel cammino "la letizia dell’incontro" con gente cara. I Pallottini, i vicini di Vallendar e gli schoenstattiani di molte nazioni e comunità – tra loro anche la direzione generale dell’Istituto delle Famiglie, i cui membri provengono dall’Argentina e dalla Spagna, dal Cile e dalla Germania, che sono riuniti deliberando nella Casa delle Famiglie, si sono radunati intorno al Santuario Originale formando un ampio circolo, portando luci nelle loro mani. Ha accompagnato i canti l’orchestra del Collegio S. Vincenzo Pallotti, di Rheinbach. La celebrazione liturgica del mese di maggio è terminata con la solenne benedizione eucaristica e l’Inno della Famiglia. L’apertura del mese di Maria ha manifestato in molteplici forme la "letizia dell’incontro": l’incontro con la Madre nel Santuario e l’incontro tra i presenti. È cominciato il mese di maggio, il mese di Maria!

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

 

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Last Update: 16.05.2007 Mail: Editor /Webmaster
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