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San Fernando, Chile: se entregan cartas a los cimientos del futuro Santuario San Fernando, Chile: letters are placed in the foundations of the future Shrine San Fernando, Chile: Briefe werden in die Fundamente des zukünftigen Heiligtums gelegt |
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Crece el futuro Santuario The future Shrine in growing Das Heiligtum wächst... |
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Hay tierra de Belmonte, Schoenstatt, Bellavista, del Vaticano, de Dachau... en los cimientos Soil and stones from Belmonte, Schoenstatt, Bellavista, the Vatican, Dacha is in the foundations Das Heiligtum wird gebaut über Erde aus Dachau, Belmonte, Schönstatt, dem Vatikan, Bellavista… |
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Son todos invitados All are invited Alle sind eingeladen Fotos: Macaya © 2005 |
CILE. Hérnan Macaca. "Prenotate il vostro viaggio per il 12 novembre del 2005!". La Famiglia di Schoenstatt di San Fernando, Cile, vuole invitare tutto il mondo schoenstattiano a partecipare – personalmente o spiritualmente – alla benedizione del proprio Santuario, tanto desiderato, la cui costruzione è cominciata in gennaio.
Il 18 gennaio scorso, i membri della Famiglia di Schoenstatt di San Fernando si sono riuniti, dopo la Santa Messa d’Alleanza, intorno alle fondamenta del futuro Santuario ed hanno sotterrato lettere e buste con molte preghiere, dove ringraziavano la Madonna, avevano scritto i loro desideri e le loro suppliche e come buoni schoenstattiani, offrivano rinunce e sacrifici.
I bambini hanno sotterrato i loro disegni e le frasi che avevano dettato ai loro genitori. È stato un pomeriggio molto emozionante, in cui tutti i sogni e le offerte sono rimasti nelle fondamenta del Santuario. Inoltre si sono sotterrati vari elementi significativi del Movimento: terra, sassolini e ricordini del Santuario Originale, di Dachau, del Santuario di Bellavista, di Roma e del Vaticano. Hanno partecipato alla cerimonia P. Orazio Rivas. P. Maurizio Coz, che parte per l’Africa, P. Luigi Muñoz, che lavora in Vaticano, e Suor Maria del Carmen.
Da quel giorno la costruzione è iniziata e non si fermerà fino a quando si collocherà la campana.
Al principio di febbraio già erano pronte le fondamenta e la struttura di ferro per i muri del Santuario.
Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina / Romano Macro, Roma, Italia