PARAGUAY, Dequeni . Camilla Centurión ha 7 anni e frequenta la scuola. Cuando sarà grande vuole essere professoressa. Niente di speciale? Per Camilla sì, perché mai potrebbe sognare di diventarlo, se non fosse per Dequenì… Si calcola che in Paraguay più di 130000 bambini e bambine non possono frequentare la scuola, nonostante abbiano già raggiunto l’età giusta, a causa della gran povertà delle loro famiglie. Solo manca riunire 600 borse di studio che faranno la gioia e miglioreranno l’educazione di mille bambini poveri! La campagna "Borse Solidali" della Fondazione Dequenì, in Paraguay, progredisce nella sua opera con sforzo e attraverso le donazioni di persone, che s’impegnano a collaborare, in Paraguay e in altri paesi, affinché un bambino possa frequentare la scuola, e… il sogno della piccola Camilla si avveri….

Camilla Centurión è una delle bambine beneficiate dalla campagna Borse di studio solidali consegnate in febbraio del 2004, ha 7 anni, fa parte del Progetto Casa d’Accoglienza da un anno e mezzo, frequenta la seconda elementare della scuola John F. Kennedy della città di Capiatá, dove vive con la sua mamma e sua sorella Gabriella.

Sua madre, Miriam, Centurión, è il capo famiglia, lavora quasi tutto il giorno fuori di casa per mantenere sue figlie. Col suo guadagno riesce appena a coprire la spesa per i beni di più largo consumo: alimentari, assistenza medica, abbigliamento, perciò impossibile pensare all’educazione delle sue figliole. Grazie alle borse di studio che entrano nel Progetto della Casa d’Accoglienza, Camilla può studiare e crescere sanamente. Essa sogna di diventare, un giorno, un’eccellente professoressa! "Possiamo aiutare, affinché questo sogno si avveri…"

Lasciate che i bambini vengano a Me!

La Fondazione DEQUENÍ, un’istituzione paraguaiana sorta nel 1985 per l’iniziativa di alcuni giovani del Movimento di Schoenstatt, che si occupa efficacemente di combattere la miseria nei bambini, bambine e adolescenti, ha iniziato una campagna solidale per riunire mille borse di studio che saranno consegnate il prossimo anno a bambini e bambine bisognosi del paese. L’indice di povertà è aumentato molto negli ultimi anni: il 46,4% della popolazione paraguaiana può difficilmente coprire le spese basiche necessarie d’ogni giorno. Oltre alla poca disponibilità di qualsiasi tipo di entrate, rispecchia una condizione di vita di grandi privazioni, impotenza, vulnerabilità e disuguaglianza.

La campagna, di cui si occupa DEQUENÍ, fa parte tutti gli anni dei suoi progetti per lo sviluppo umano.

DEQUENÍ è un’istituzione privata, senza scopi di lucro, che propone l’educazione come uno dei mezzi più efficaci per riuscire a superare la povertà.

Il suo nome preso dalla frase biblica: "Dejad que los niños vengan a Mi" (Lasciate che i bambini vengano a Me!. Mc. 10,14) rafforza la sua missione di assistere i bambini e i giovani più bisognosi, lavorando anche nel loro ambiente: la famiglia e la comunità.

DEQUENÍ, che compie già 20 di servizio, si sta occupando nell’anno 2004 di ben 14 progetti in differenti città, donando speranze e possibilità a 1877 bambini e bambine e a più di 1200 giovani.

La Campagna di Borse Solidali col suo messaggio METTI ALI ALL’EDUCAZIONE!, invita chiaramente alle persone a fare qualcosa importante per l’infanzia. Una borsa di studio per un bambino o una bambina consiste in un unico contributo di 45 dollari coi quali DEQUENÍ potrà dargli lo zainetto con il necessario, la divisa completa, l’iscrizione alla scuola della sua comunità e a poter seguire fino alla fine il ciclo scolastico. Riunire mille borse di studio solidali non è un compito facile, ma è un compito possibile che merita di essere appoggiato. Perciò DEQUENÍ intraprende questa campagna non solo nell’ambito nazionale, bensì internazionale per tutti i paraguaiani o amici che vogliano collaborare da altri paesi, e ha aggiunto nella sua pagina il servizio di donazione: www.dequení.org.py, dove anche è a disposizione qualsiasi tipo di informazioni sulle sue attività.

Se vogliamo migliorare il nostro mondo, dobbiamo innanzi tutto pensare a migliorare la vita dei bambini e bambine. È un investimento di un valore incalcolabile.

I miei regali di compleanno per i nostri bambini

Varie persone in Germania, tempo fa, motivati dagli articoli in www.schoenstatt.de su Dequení e la Campagna delle Borse di studio Solidali, s’impegnarono a fare qualcosa per promuovere le borse di studio, e intitolarono la loro iniziativa : "Borsettine per gli scolari", che sono piccoli sacchetti pieni di caramelle, giocattolini e piccole cose per divertirsi, che si regalano tradizionalmente ai bambini in Germania quando cominciano la prima elementare…. I bambini della seconda elementare di una scuola a Wassenberg nei pressi di Aquisgrana, i bambini di un asilo a Beberach e i loro genitori, non hanno potuto dimenticare i loro amici in Paraguay ai quali regalarono una borsa di studio l’anno scorso… Ed ancora: un padre di famiglia a Wassemberg chiese come regalo per il suo compleanno borse di studio per "i nostri bambini in Paraguay"; i genitori di un bambino a Biberach, che ha un negozio, invitarono i loro clienti a regalare borse di studio; una signora anziana che vive in una casa di riposo e deve risparmiare molto per recarsi a Schoenstatt, racconta: "Ho donato ai bambini, lo sconto che mi hanno fatto al centro ritiri"; nella Chiesa dei Pellegrini c’è un "albero di Natale per tutti", con stelle..con regali di Natale, quelli che vogliono possono prendere una stella e realizzare così un sogno di Natale per qualcuno bisognoso…ci sono molte stelle che dicono: "una borsa di studio per un bimbo in Paraguay".

Nota finale e sorprendente

Nota finale (e sorprendente): al terminare di redigere quest’articolo, giunge all’Ufficio Stampa di Schoenstatt un messaggio della Rete Solidale, un’istituzione argentina creata da Juan Carr, che si occupa di mettere in contatto chi ha bisogno con chi lo può aiutare, e che ha riportato e continua riportando successi impressionanti di solidarietà. Il messaggio fu mandato a Dequenì, con copia per l’Ufficio Stampa di Schoenstatt e per Paolo A., perché chissà forse a Schoenstatt non si sapeva che è un schoenstattiano di Rauch, che collabora con la Rete Solidale…Juan Carr offre d’appoggiare la campagna di Dequení mediante la Rete Solidale: www.redsolidaria.org.ar. Che piccolo è il mondo quando ci s’incontra con cuori generosi, che accorciano le distanze! E che grande è l’amore che unisce questi cuori generosi nell’Alleanza d’Amore con la MTA!

Per aiutare: www.dequení.org.py

Traduzinone: María Tedeschi, La Plata, Argentina