Sono stati 2014 giorni esatti prima del 18 ottobre 2014, al termine del lavoro

La benedizione dell’Edicola alla Mater a Belmonte, Roma

Trabajando en la noche... Night workers... Arbeit bis in die Nacht – mit Begeisterung
Vecinos saludan a la Mater en la ermita Neighbors greeting the MTA Nachbarn begrüßen die MTA Fotos: Carmen Reinle, Esteban Musolino © 2009

ROMA, Michael Gerber. Roma, Tempo Pasquale 2009. Le persone che percorrono, in autobus tutti i giorni la via Boccea verso la parte alta del rione di Casalotti, sempre guardano con curiosità il terreno al lato della Via Santa Gemma, dove per due anni sorgeva uno steccato di una costruzione che impediva guardare dentro. Improvvisamente oggi si vede un cancello di ferro battuto e dietro, uno spazio verde nel cui centro è situata una nuova e preziosa Edicola. Più di 30 giovani hanno lavorato intensamente durante vari giorni rimuovendo la dura terra per riuscire a sistemare nuovamente la dimora di Maria.

 Sono stati 2014 giorni esatti prima del 18 ottobre 2014, al termine del lavoro. La nuova Edicola, una copia fedele della prima benedetta da P. Kentenich, è stata benedetta giusto a mezzanotte. Erano presenti i volontari tedeschi che avevano lavorato nel terreno, e spontaneamente li hanno accompagnati i vicini dei dintorni di Belmonte. Gli schoenstattiani tedeschi sono rimasti colpiti dalle confidenze di un vicino, che raccontava come da anni lui era devoto a quell’Edicola, che per decenni aveva custodito il terreno e l’eredità di Padre Kentenich, mentre la Famiglia di Schoenstatt aspettava il permesso di costruire il Santuario promesso. Questa prima Edicola è stata benedetta l’ultimo giorno del Concilio Vaticano II, l’8 dicembre 1965 e parecchi anni fa era stata quasi distrutta da un incendio. La seconda Edicola una perfetta replica della prima, con il tempo si era deteriorata. Ora si è benedetta l’Edicola completamente rinnovata, una copia fedele della prima.

Questo 14 aprile 2009 sono stati presenti spiritualmente molti schoenstattiani di tutto il mondo attraverso le mail inviate grazie all’avviso in www.schoenstatt.de. L’Edicola è stata portata in lunga processione dal Santuario Matri Ecclesiae fino alla sua nuova dimora, dove si è benedetta solennemente alla luce delle fiaccole.

E si continua apportando vita al Terreno del Santuario….

Alcuni giorni dopo la benedizione, i giovani della Gioventù Maschile tedesca hanno continuato lavorando con molto entusiasmo per abbellire il terreno: una grande altalena rallegra ora i bambini che vengono in pellegrinaggio a Belmonte con i loro genitori. È stato un lavoro intenso di tutti per regalare ai figli piccoli della Mater questa possibilità di distrazione, quando i loro genitori visitano il Santuario.

"Vogliamo raccontarvi altri progressi: si trova quasi pronto l’edificio dove funzioneranno i servizi di acqua calda, riscaldamento e luce. Stiamo da tempo aspettando il trasformatore che ci aiuterà tanto. È come se la Madre volesse chiederci: Come segue il suo processo di trasformazione? dopo la lunga attesa", commenta P. Michael Gerber.

Questo mese di maggio si compiono 5 anni, da quando si è cominciata la costruzione del Santuario Matri Ecclesiae, domandiamoci : Quante persone già hanno sperimentato qui una trasformazione interiore?

I giovani costruttori desiderano ritornare a Belmonte a tutti i costi. Pensano perfino frequentare un corso di lingua italiana. Chi vuole "trasformare" la sua energia in dedicarsi a migliorare Belmonte è cordialmente benvenuto – con o senza conoscenza dell’italiano.

• informazioni: info@roma-belmonte.info

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina