Servendo nel migliore dei modi Dio e le persone

Un regalo: quattro novizi dei Padri di Schoenstatt terranno il loro volontariato a Ciudad del Este

Benjamín Ulloa, de Chile Benjamín Ulloa, from Chile Benjamín Ulloa aus Chile
Diego José Miguel Cifuentes García, de Chile Diego José Miguel Cifuentes García, from Chile Diego José Miguel Cifuentes García aus Chile
Matías Cerviño Boix, Uruguay, y Benjamin John DuMontier, Estados Unidos Matías Cerviño Boix, from Uruguay , and Benjamin John DuMontier, USA Matías Cerviño Boix aus Uruguay und Benjamin John DuMontier aus den USA
Encuentro con otro „ex-novicio“ de Ciudad del Este: P. Patricio Rodríguez Meeting another “former novice” of Ciudad del Este: Fr.  Patricio Rodríguez Wiedersehen mit einem anderen “früheren Novizen” aus Ciudad del Este: P.  Patricio Rodríguez Fotos: Cabral © 2009

PARAGUAY, Cristina Javier Cabral. L’anno scorso in una Giornata della Famiglia si è riflettuto sui numerosi regali che abbiamo ricevuto dalla Mater e alle domande: Che regalo possiamo farLe? Come possiamo contraccambiare? La risposta è stata unanime: La corona per la Regina. Abbiamo, perciò, cominciato a percorrere il cammino verso il 1º ottobre del 2010 il giorno, in cui il Santuario della nostra terra compie 10 anni. Ma la Mater continua regalandoci: in aprile di quest’anno ci manderà quattro novizi dei Padri di Schoenstatt, che realizzeranno il loro volontariato.

La presenza dei novizi è stata sempre feconda per la Gioventù Maschile e per tutta la Famiglia.

I novizi che già sono passati da Ciudad del Este

Parecchi novizi che hanno lavorato a Ciudad del Este già sono sacerdoti: i Padri Andrés Larrain, Beltram Gomez, Patrizio Rodriguez e Alfonso Wosny. Per aprile e maggio sono previste le ordinazioni di Enrique Grez in Cile e di Facundo Bernabei e Federico Piedrabuena a Cordoba, in Argentina.

Due cileni

In tutti corsi latinoamericani ci sono sempre cileni, perciò non è raro che accogliamo due di loro:

Benjamin Ulloa Gamboa, nato in Cile nel 1986 ha frequentato tre anni la facoltà di Legge. Ci racconta che i suoi obiettivi per questo volontariato sono: aver contatto diretto con la realtà delle necessità umane basiche, e così servire e dare un tratto degno, vicino e affettuoso a quelle persone che più ne hanno bisogno.

Diego José Miguel Cifuente Garcia, nato nel 1986, trascorrerà il suo compleanno il 9 luglio a Ciudad del Este. Ci racconta i suoi obiettivi: "In questo periodo di volontariato, pretendo che sia per me un tempo di crescita e di conoscenza della realtà sociale attuale, di potere conoscere da vicino le necessità della gente specialmente dei più bisognosi, e così accumulare più esperienza nel cammino al sacerdozio e cercare di arrivare a servire nel miglior modo Dio e le persone."

Un nordamericano che parla il giapponese.

Il nordamericano Benjamin John DuMontier, nato nel 1984, laureato in filosofia e lettere, e Storia: a Milwaukee, USA, all’università di Marquette, 2007. Si è concentrato negli Studi dell’Asia. Come si comunicherà? ci si domanda. Molto semplice: parla inglese la sua lingua materna e il castigliano, perché ha vissuto più di un anno in Cile e in Paraguay. Ha frequentato un corso intensivo nell’Università di Tokio, Giappone, perciò può scrivere 500 simboli di giapponese (Kanji). Benjamin ci racconta i suoi obiettivi: "I miei obiettivi comprendono lavorare con i bambini, specialmente con quelli che hanno difficoltà di parlare e di udire. Come straniero, mi piace imparare le lingue, ho sperimentato quanto sia difficile non potersi esprimere. Vorrei imparare il linguaggio dei sordomuti. M’interessa anche il lavoro con le famiglie, come preparazione per poter lavorare un giorno con loro. Voglio riuscire a formare focolari che siano stabili e sani. Ho lavorato in un centro di alimenti che provvede i bisognosi di alimenti per la settimana, perciò vorrei conoscere le necessità quotidiane di una famiglia.

Finalmente sarebbe interessante un lavoro in un gruppo religioso,. sia Schoenstatt o un altro ed imparare come questi gruppi lavorano in una città, poiché è necessario servire qualsiasi persona che chieda aiuto. E quest’esperienza può anche essere utile ad uno scambio delle missioni e dei carismi in diferenti movimenti, ad esempio tra le visioni di Schoenstatt e la Società di San Vincenzo de Paoli"

Il primo novizio dell’Uruguay

L’uruguaiano Mattia Cerviño Boix è nato nel 1988. Ha studiato scienze della Comunicazione nell’Università di Montevideo. "Sarà interessante l’esperienza; potremo conoscere meglio l’origine del dolce di latte, di Carlos Gardel, dei campionati di calcio, quando il football era football"…

Ci racconta i suoi obiettivi: "Incontrarmi con il Dio della Vita nelle persone che servirò nelle loro necessità, imparare dalle persone con cui avrò contatto durante il tempo del volontariato. Vivere l’esperienza di occupare il tempo a servire gli altri, specialmente coloro che più ne hanno bisogno"

La Famiglia di Ciudad del Este già si sta organizzando per accogliere i novizi. I coniugi Martinéz Insfran s’incaricheranno della loro sistemazione e li appoggeranno con la collaborazione di tutti.

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina