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Un momento di cielo il giorno del terremoto
Nachrichten - News - Noticias
 published: 2009-01-14

Lavorare per Schoenstatt gli ha salvato la vita

Un momento di cielo il giorno del terremoto

 

Erdbeben in Costa Rica; das Epizentrum war in der kleinen Stadt San Pedro de Poás

Terremoto en Costa Rica.  El epicentro del fenómeno telúrico fue situado en San Pedro de Poás

Earthquake in Costa Rica . The epicenter was in San Pedro de Poás

Erdbeben in Costa Rica; das Epizentrum war in der kleinen Stadt San Pedro de Poás

 

Der Vulkan Poás

El Volcano Poás

The Poás Volcano

Der Vulkan Poás

Fotos: Archiv © 2009

 
   

COSTA RICA, mkf. Costa Rica si è alzata ieri mattina in lutto per onorare le vittime del terremoto che ha scosso questa nazione l’8 gennaio e ha arrecato danni di più di 100.000 dollari. C’è lutto nazionale per 5 giorni. I morti sarebbero secondo la Commissione Nazionale di Emergenza circa una ventina e gli scomparsi 85, mentre 128.000 persone hanno sofferto danni di qualsiasi tipo nella regione centrale. L’epicentro del fenomeno tellurico era situato in San Pedro de Poás – a sei chilometri dal vulcano omonimo –, dove i danni sono stati considerevoli. Ma tra tanto dolore ci sono stati anche momenti di cielo..come quello che ha vissuto Manuel Emilo Montero Anderson.

Racconta: il terremoto si è sentito molto forte nella capitale.

L’epicentro è stato un luogo chiamato Vara Blanca, molto vicino al vulcano Poás e non si sa ancora con precisione il numero dei morti, perché ci sono molti scomparsi e distruzioni e frane. Disgraziatamente il posto è un centro turistico e si teme che molti autobus e automobili siano rimasti sepolti dalle frane. Quasi 16 chilometri di strade sono scomparsi tra le falde dei monti che sono crollate, e su cui correvano le strade, o per le frane che sono cadute. Si crede che in quei punti possa esserci molta gente, che è stata sepolta dai crolli-

Un nostro compagno del Movimento (affinché comprendiate com’è la Madre) che possiede una casa precisamente nella zona dell’epicentro a Vara Blanca, si trovava nel suo ufficio distante qualche metro dalla casa, parlando con me per telefono di alcuni temi della Madre e di Schoenstatt. E per quei particolari e per le grazie che la Madre sparge su di noi, si é fermato conversando... non si è recato a pranzare a casa come era sua abitudine a quell’ora....il preciso momento del terremoto!!!

La casa dove sempre pranza, è completamente crollata, ma l’ufficio dove lui era senza nessun maggior danno. Se non avesse ritardato occupandosi delle cose della Madre, sarebbe stato sepolto dalle macerie e chissà se avrebbe potuto raccontare l’accaduto....

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

 

 


 

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Last Update: 21.01.2009