In pellegrinaggio per le terre di un "santo"

104° anniversario della nascita di Giovanni Pozzobon

En la Iglesia San Pedro At San Pedro: Holy Mass Heilige Messe in der Kirche San Pedro
Saliendo en peregrinación Setting out for the pilgrimage Aufbruch zur Fußwallfahrt
Todos reunidos All gathered... Alle sind da...
En el fondo: la casa natal In the background: the house where he was born Im Hintergrund sein Geburtshaus
Inauguración  de la casa Inauguration of the House Feierliche Eröffnung des umgestalteten Hauses Fotos: Ir. Nanci Meister © 2008

BRASILE, Suor M. Denise Ternes. Il 14 dicembre si é tenuto il tradizionale pellegrinaggio in ricordo del 104° anniversario della nascita del diacono Giovanni Luigi Pozzobon. La celebrazione é cominciata nella Chiesa di S. Pietro, dove lui è nato. P. Argemiro, il postulatore della causa di canonizzazione di Giovanni Pozzobon, ha iniziato la sua allocuzione introducendo i presenti nell’esperienza di quel giorno. I pellegrini hanno poi proseguito, motivati dalle sue parole e incoraggiati a camminare come lo faceva Giovanni, seguendo il suo cammino, fino alla casa dove lui era nato.

Questa casa, il cui fine è dare a tutti i pellegrini che vi giungono un’esperienza dell’incontro con le origini familiari di Giovanni Pozzobon., è stata ricostruita con la stessa struttura della casa paterna del diacono, affinché tutti vedano come ha vissuto.

Il gruppo ha continuato durante il pellegrinaggio fino alla casa pregando, cantando e riflettendo sulla vita e l’azione di questo missionario di Maria. I bambini, i giovani, le coppie, gli uomini e le donne camminavano uniti nella stessa fede, nello stesso spirito di preghiera e di sacrificio che ha dato impulso alla vita di pellegrino di Giovanni Pozzobon.

Al giungere alla casa P. Osvaldo Cremonesi, il parroco della Chiesa di S. Giovanni Battista, di Polesine, ha presieduto la celebrazione della Santa Messa.

Arrivederci, al prossimo anno!

La celebrazione, accompagnata con raccoglimento dai missionari della Madonna Pellegrina di Schoenstatt, è stata motivata dal tempo dell’Avvento e dalla vita apostolica, missionaria di Giovanni Pozzobon. È stata un’esperienza di famiglia unita nella stessa convinzione: questo è un luogo sacro, una terra "santa", perché qui è nato un "uomo di Dio", un pellegrino di Maria, "amante della vita",. un eroe.

È stata inaugurata la Casa del turista come chiusura della celebrazione. È uno spazio per i pellegrini che visitano il luogo, e che così possono ripararsi dal sole e dalla pioggia. Innanzi tutto si è cantato l’Inno Nazionale, in seguito le parole di ringraziamento di P. Argemiro a tutti coloro che avevano collaborato, e finalmente con il discorso del sindaco, Signora Valserina. Si é scoperta una placca sul fronte della Casa. del turista e si è tagliato il tradizionale nastro. Così è stata inaugurata la Casa per i pellegrini. Alla fine si è servito uno squisito risotto all’italiana con insalata per tutti.

All’accomiatarsi si udiva come tutti gli anni: Arrivederci, al prossimo anno, per camminare nuovamente con il "povero pellegrino" Giovanni Pozzobon.

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina