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La consegna di certificati d’invio nell’Accademia per la coppia e la famiglia
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 published: 2008-11-18

Coppie disposte a dare una testimonianza per gli altri

La consegna di certificati d’invio nell’Accademia per la coppia e la famiglia a Vallendar, Schoenstatt

 

Mons. Jörg Michael Peter, de Tréveris, entrega los certificados a 10 matrimonios que concluyeron  satisfactoriamente el curso de la Academia para la familia y el matrimonio.

Monsignor Jorg Michael Peter, Trier , will present certificates to 10 absolving couples from the Academy for Marriage and the Family.

Weihbischof Jörg Michael Peters überreicht die Zertifikate an die Absolventen der Akademie für Ehe und Familie (hier Ehepaar Hoppe)

 

Santa Misa de envío

Holy Mass with commissioning

Sendungsgottesdienst

 
 

Presentación de los temas

Presentation of the subjects

Präsentation der Themen

 
 

Dispuestos a ponerse al servicio de la iglesia para el bien de otros matrimonios

Ready to work in service of the church for other couples

Bereit zum Dienst für die Kirche, zum Wohl von Ehe und Familie

 
 

Coro

Choir

Chor der Absolventen

 
 

Mons. Jörg Michael Peters em conversación

Bishop Jörg Michael Peters during a conversation

Weihbischof Jörg Michael Peters im Gespräch

Fotos: Fischer © 2008

Álbum de fotos – photo album – Fotoalbum

 
 

SCHOENSTATT, mkf. Non si tratta semplicemente di formare un lobby pro famiglia, e nemmeno di chiedere qualcosa alla Chiesa o allo stato, bensì di consolidare la coppia e la famiglia mediante l’azione di coppie, che offrono – in maniera competente ed autentica – esperienze utili ed un accompagnamento ad altre coppie: questo sempre sembra ancora più nuovo e molto poco consueto, se si considera che si tratta del sesto corso dell’Accademia per la coppia e la famiglia, che il passato 16 novembre si è concluso a Schoenstatt con un solenne invio.

Dieci coppie che hanno approvato il corso di formazione – che dura due anni – per istruttori di famiglie, si sono messi volontariamente a disposizione della Chiesa per il servizio alle coppie e alle famiglie, impegnati, coscienti di se stessi e preparati con temi originali per la loro futura attività dal superamento dello stress nella coppia e la cultura dell’avvicinamento corporale in pro del vincolo matrimoniale. Questi dieci matrimoni hanno dedicato alla loro formazione durante i due anni dieci fine settimana e due settimane di studio. E questo nonostante le loro responsabilità familiari e professionali e di altre occupazioni. E solamente questo è già una gran testimonianza! E il loro messaggio tocca proprio l’anelito principale dell’uomo moderno: il desiderio di una vita matrimoniale felice e di un rapporto stabile, sebbene tutte le statistiche differenti diffuse in lungo e in largo di tutto il paese.

Il matrimonio: dono e compito

Le dieci coppie – provenienti dalle diocesi di Tréveris, Limburgo, Paderbon, Essen, Fulda e Colonia – hanno presentato ai 150 invitati, tra cui il vescovo ausiliare di Tréveris, Mons. Jörg Michael Peter e rappresentanti della stampa, i temi che avevano elaborato nel secondo anno di formazione nell’Accademia. Erano i loro temi preferiti perché sono per loro personalmente molto importanti e sono legati con esperienze vissute e perciò sono accolti con molto più interesse dalla gente che altri argomenti scritti. Quando Jutta e Feank Breitenbach, entrambi ingegneri, hanno elaborato "la forza risultante creatrice" da una "geometria di vettori dell’anima" si poteva comprovare che in questo lavoro confluivano la loro vita spirituale e professionale. La formazione nell’Accademia per la coppia e la famiglia, basata sulla spiritualità matrimoniale e familiare di P. Giuseppe Kentenich ed iniziata da coppie schoenstattiane, forma coppie capaci di trasmettere valori della vita coniugale ad altre coppie del loro intorno e della loro comunità. Così lo hanno commentato Martina e Tobias Ferber, a coloro cui è specialmente importante trasmettere nel futuro, come "istruttori di famiglie, formate ed inviate", la vita coniugale in tutto il suo aspetto di dono e compito..

Non per se stessi.

Le testimonianze hanno dimostrato molto chiaramente che la formazione ricevuta ha favorito la propria coppia. "Non c’eravamo mai occupati con tanta profondità di molte questioni riferenti alla propria relazione". Così l’hanno sperimentato Angela e Theo Hoppe; e per Susanna e Thomas Fulda, le esperienze delle limitazioni che loro devono vivere – a causa della loro professione – una vita coniugale di fine settimana è stato, quanto li ha spinti a partecipare alla formazione: "la nostra relazione è cresciuta, ci conosciamo meglio mutuamente ed abbiamo ottenuto una gran vicinanza interiore grazie a che adesso ci dedichiamo a dialogare molto di più. "È chiaro che la professione e la famiglia si sono convertite nel tema preferito, ma è chiaro anche che l’Accademia non solo contribuisce a migliorare il proprio rapporto. "Qui ci sono coppie formate che vogliono trasmettere ad altre coppie per mezzo di progetti concreti, che loro stessi hanno scelto, che è possibile una vita coniugale felice", ha affermato il Prof. Dott. Hubertus Brantzen di Magunzia e direttore dell’Accademia. C’era un po’ di malinconia nell’ambiente, tanto nei partecipanti quanto nei conferenzieri di questo sesto corso, poiché con la cerimonia di invio celebravano i risultati ottenuti, ma al contempo il corso terminava. "In questi due anni siamo cresciuti uniti, tanto intensamente che è bene tenere un commiato come questo", ha commentato Angelica Callegari.

La gratitudine per le testimonianze

Mons. Jörg Michael Peter ha ringraziato nell’Eucaristia per le testimonianze delle coppie, che hanno ricevuto durante la Santa Messa i certificati e poi si è celebrata la cerimonia dell’invio, "Questo non è un avvenimento esclusivamente ecclesiale", ha accentuato il vescovo, conoscendo l’importanza sociale dell’impegno volontario di queste coppie, "che non vogliono lasciare solo confidato all’analisi dei sociologi il progetto della vita nella sua cellula originaria, la famiglia". E quando i coniugi Patri hanno affermato che in quest’Accademia hanno sperimentato "la Chiesa nel suo migliore aspetto, ampia, chiara, moderna e vicina alla vita". Mons Peters ha potuto dire la stessa cosa, quando ha completato: "Le coppie sono disposte ad essere inviate per stare accanto agli altri come testimoni" con entusiasmo e dinamismo. L’accompagnamento alla Santa Messa è stato eccellente.

E con gioia affermeremo che avevano ragione i bambini di 10 anni, che prima della cerimonia hanno preso il microfono della sala e come perfetti futuri speaker di televisione si sono rivolti al pubblico dicendo: "E che cos’è più importante secondo voi per il futuro della famiglia?" E la fresca risposta: "Tutti parlano dell’educazione dei figli. Nell’accademia facciamo un’altra cosa: educhiamo i genitori!! E con quale magnifico risultato!"

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

 

 


 

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Last Update: 03.12.2008