published: 2008-11-18 |
|
Nella semplicità degli strumenti, che generosamente si camminanoLa festa di rinnovamento dell’impegno missionario a La Loma, Paraná, Argentina |
||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||
ARGENTINA, Marina Gonzales.Il sabato 8 novembre all’ombra del Santuario di La Loma si è tenuta la gran festa del rinnovamento della promessa missionaria della Campagna del Rosario della Madonna Pellegrina di Schoenstatt, con il motto: "Giovanni Pozzobon, modello di discepolo e missionario" Una giornata veramente di alta temperatura e con più calore nell’anima per il fuoco della missione che si rinnova, è stata l’intorno propizio, affinché i missionari della diocesi di Paraná, Santa Fe, Gualeguay e Concordia condividessero emozioni, esperienze, insegnamenti e progetti riferenti al loro apostolato nella Campagna del Rosario. La giornata si è iniziata molto presto il mattino con la preghiera nel Santuario. Si deve far notare che molti dei missionari hanno percorso molti chilometri per giungere alla capitale provinciale e poter partecipare puntuali a quest’evento, che è rilevante e trascendente, perché rinnovano la loro disposizione a seguire accompagnando la Madre e Regina con suo Figlio a visitare le case, le scuole, le carceri e gli ospedali. In seguito Carmen Barzola l’organizzatrice dei festeggiamenti, ha salutato con un cordiale benvenuto i presenti da parte della comunità coordinatrice. Poi Suor Maria Sofia, assistente spirituale della Famiglia di Schoenstatt a Paraná, ha parlato in una conferenza del ruolo come missionari e delle prospettive di lavoro per il prossimo anno, secondo quanto proposto dall’Equipe Assessore Nazionale della Campagna: avvicinare i bambini alla :Madre. Un workshop li ha riuniti per lavorare insieme simili e differenti esperienze della missione L’incontro con altri missionari sempre vivifica, è l’esperienza in una comune unione che rafforza, dà impulso e rinnova. Hanno, in seguito, condiviso il pranzo in uno spazio preparato apposta: il cortile dei missionari, ricordando i requisiti per i partecipanti, circondati da un clima di gioia, felici di vivere quest’evento come una vera festa, contenti del privilegio di avere un contatto fraterno con fratelli della Famiglia diocesana di differenti gruppi, che inoltre hanno anche collaborato con offerte per raccogliere denaro per le missioni familiari, che si organizzavano per il 2009.. Uniti nella preghieraDopo una piccola pausa per ricuperare le forze, hanno ricordato l’incoronazione dell’Immagine Ausiliare del Paraná nei suoi dieci anni trascorsi. Sono ritornati alle radici di un’incoronazione ascoltando una breve conferenza, e in seguito si sono riuniti nuovamente in gruppo per decidere come missionari la desiderata prossima incoronazione di nostra Madre. L’hanno scritto su piccole corone di carta che poi si sono bruciate alla fine del rosario durante la pausa del Cammino di Maria. Si sono ispirati dalle parole di Giovanni: Il Rosario è una preghiera che alimenta lo spirito, che dà la forza, uniti con tutti i missionari, delle famiglie che ricevano la Madonna Pellegrina, con le famiglie e persone, e con tutti coloro che già li hanno preceduti nella Patria Celestiale e pregato il Rosario. Si sono preparati in questo spirito per celebrare la Santa Messa presieduta dal Vescovo ausiliare di Paraná, Monsignor Cesar Fernández, che ha anche realizzato l’invio di nuovi missionari e ha benedetto Alleanze di missionarie della comunità di Crespo, insieme al rinnovamento della promessa missionarie di tutti presenti. Li ha così incoraggiati a seguire in quest’apostolato, permettendo che Maria come madre arrivi a tutti i suoi figli mediante l’Immagine della Madonna Pellegrina. Ha affermato: "È semplice, è l’istinto materno che vive in ciascuno di noi e che dobbiamo lasciare che rimpianga, che quella gran protezione arrivi a tutti nello stesso modo, che come Giovanni ha avuto l’istinto materno l’abbiamo anche noi, nella semplicità degli strumenti che generosamente cominciano a camminare" Ereditiamo una missione, un impegno, un amore….Tutti sanno dal Padre Fondatore, con la sua generosità nell’Alleanza, dall’iniziatore della Campagna Giovanni Pozzobon nella sua dedicazione totale, da P. Esteban Uriburu che ha progettato e avvicinato la Campagna al mondo, fino ai missionari che si sono impegnati oggi, che hanno ereditato una missione, ma soprattutto che assumano un impegno che ricevano con amore, un amore ereditato, che dà impulso e sostiene. Il lavoro non è facile, ripetiamo più di una volta, ma abbiamo la fiducia sicura che Ella ci guida, ci segue scegliendo con suo Figlio Gesù nel Padre per lo Spirito. Siamo semplici asinelli caricando con e per amore la Madre e Regina, arrivando molte volte a luoghi dove il sacerdote, la parrocchia e gli altri fedeli non arrivano, perché il nostro compito è semplicemente, come diceva Giovanni: aprire le strade al Signore…con la tua Immagine, Madre, il tuo Rosario e la tua Alleanza… Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina |
||||||||||||||||||||||
|
Zurück/Back:
[Seitenanfang / Top] [letzte
Seite / last page] [Homepage]
Impressum
© 2008 Schönstatt-Bewegung in Deutschland, PressOffice Schönstatt,
all rights reserved, Mail: Editor
/Webmaster
Last Update:
25.11.2008