published: 2008-11-25 |
|
Custodiamo il tuo legatoIl pellegrinaggio all’Edicola di Vatteone |
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
ARGENTINA, Diana Zunnini. La Famiglia di Schoenstatt di Carhuè ha tenuto domenica 16 novembre il tradizionale pellegrinaggio a Vatteone, accompagnati dai fratelli di Pigüé e di Bahia Blanca. Sono tutte città della provincia di Buenos Aires. I pellegrini si sono riuniti intorno all’Edicola di Carhué per rinnovare la consacrazione alla Madre. Poi hanno visitato il nuovo monolito, davanti all’Edicola, un vero simbolo di "Custodiamo il tuo legato", dove sono scritti i nomi dei missionari di Maria defunti, insieme alle Croci Nere e il simbolo del Ver Sacrum in memoria delle due prime generazioni che hanno sacrificato la loro vita per la Madre. In seguito si sono recati in pellegrinaggio alla Casa dei bambini di "Alzaga Unzué" del Sacro Cuore a Vatteone a 14 km. di distanza, dove li aspettavano le bambine con gioia e Suor Isabel e Suor Azucena della congregazione Serve del Divino Volto. Hanno condiviso con i missionari un workshop riguardante Maria e le grazie del Santuario. Sradicare la guerra dal proprio cuore.È stato molto fecondo lo scambio di esperienze vissute di "come trasmettere le grazie del Santuario, il nostro tesoro, ai più bisognosi e come potere trasmettere la pace che irradia Maria ai fratelli" Un missionario diceva: "il più importante è la nostra testimonianza di vita, essendo umili, unendoci a Maria, ascoltando con attenzione le necessità dei fratelli" e faceva notare il lavoro che realizzano lì le Sorelle. "occupandosi di quelle bambine sole e le meraviglie che si ottengono, quando realmente si apre il cuore." E ricordando le parole del Padre "Dobbiamo risolvere i grandi problemi mondiali nel piccolo intorno della nostra vita quotidiana", sradicare la guerra dal nostro cuore, essere artefici di pace, rispettando i tempi degli altri e il desiderio di portare il Santuario del cuore ad ogni cuore. Accanto alla prima Edicola della diocesi.In seguito: uno squisito pranzo insieme alle bambine, il pellegrinaggio per il terreno recitando il Rosario con canti, aspettando altri pellegrini che sarebbero arrivati da Carhuè in camionetta. Si sono recati, poi, tutti assieme all’Edicola che ha compiuto 58 anni ed è la prima Edicola nella diocesi, benedetta da P. Franz Malbach. Si è chiesto specialmente per gli infermi, per la pioggia, per i missionari della Campagna in Burundi (Africa), affinché conquistino la nuova Ausiliare e anche si è ringraziato tanto la Madre. La Giornata è conclusa con la Santa Messa celebrata da P. Daniel Jany e con l’Alleanza d’Amore suggellata da due giovani di Carhué. Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina |
||||||||||||||
|
Zurück/Back:
[Seitenanfang / Top] [letzte
Seite / last page] [Homepage]
Impressum
© 2008 Schönstatt-Bewegung in Deutschland, PressOffice Schönstatt,
all rights reserved, Mail: Editor
/Webmaster
Last Update:
03.12.2008