Warning: include_once(x_include/xzz-include-einstellungen.php) [function.include-once]: failed to open stream: No such file or directory in /homepages/29/d69818482/htdocs/schoenstatt/news2008/10/8t1062it-pry-un-millon-cde.php on line 10

Warning: include_once() [function.include]: Failed opening 'x_include/xzz-include-einstellungen.php' for inclusion (include_path='.:/usr/lib/php5') in /homepages/29/d69818482/htdocs/schoenstatt/news2008/10/8t1062it-pry-un-millon-cde.php on line 10
Un milione di bambini recitano il Rosario a Ciudad del Este, Paraguay
Nachrichten - News - Noticias
 published: 2008-10-21

Da dove sono "saltati fuori" tanti bambini?

Un milione di bambini recitano il Rosario a Ciudad del Este, Paraguay

 

Eine Million Kinder beten den Rosenkranz um Frieden... in Ciudad del Este, Paraguay

Un millón de niños rezando el rosario por la paz... en Ciudad del Este, Paraguay

One million children praying the rosary for peace ... in Ciudad del Este, Paraguay

Eine Million Kinder beten den Rosenkranz um Frieden... in Ciudad del Este, Paraguay

 

Die Auxiliar geht voran...

La Auxiliar los guia...

The Auxiliary leads them...

Die Auxiliar geht voran...

 
Viele Kinder kamen, viel mehr als erwartet...  

Los niños llegaron en grandes números

Many, many children came...

Viele Kinder kamen, viel mehr als erwartet...

 
Es ist schon Tradition  

Ya es una tradición...

It is already a tradition

Es ist schon Tradition

 
Lebendiger Rosenkranz  

Rosario vivo

Living Rosary

Lebendiger Rosenkranz

 
Ein gutes Team  

Un equipo feliz

A happy team

Ein gutes Team

Fotos: Javier Cabral © 2008

Álbum de fotos – photo album – Fotoalbum

 
 

PARAGUAY, Gloria Ruiz Diaz. "Scusi, dove si recita il Rosario? Perché la mia nipotina lo dirige e ci ha invitati….e poiché è la prima volta che veniamo qui non conosciamo il posto…" Erano le 7 del mattino del 18, quando questi nonni, insieme ad una numerosa famiglia, tutti molto elegantemente vestiti, perché erano stati invitati dalla loro nipotina ad una festa, entravano attraverso il Portico del "Terruño" (la propria Terra, di Schoenstatt..) La Madre usando come strumenti i più piccoli, apriva le porte della sua casa, le porte del suo cuore, di tutto il cielo, per ricevere i suoi figli più piccoli e seguiva timbrando con il suo bollo quei "contratti", che chiamiamo "Alleanza d’Amore con la Madre Tre volte Ammirabile di Schoenstatt"…Ma perché dico questo? Perché non ho nessun dubbio che dopo aver vissuto la festa del 18 ottobre, tantissimi resteranno legati per sempre a MARIA.

Nel programma dei festeggiamenti del 18 ottobre erano annotato, come tutti gli anni tre momenti di celebrazione durante il giorno, quello del mattino, del pomeriggio e della sera. La celebrazione liturgica del pomeriggio, come è tradizionale, sarebbe stata dedicata in modo speciale, ai missionari, pellegrini e con benedizione per gli infermi. L’orario culmine sarebbe stato come sempre la sera con la Messa concelebrata dal Vescovo e dedicata soprattutto alle Famiglie. Anche l’orario del mattino sarebbe stato dedicato ai bambini e ai giovani in concomitanza all’adesione della Famiglia della Città di Ciudad del Este con la campagna mondiale: "Un milione di bambini pregando il rosario per la pace e l’unità: Quest’anno la convocazione per la preghiera del Rosario, che tutti gli anni si fa nelle scuole per il pellegrinaggio al Terruño, cadendo il 18 di sabato, giorno non abile si sarebbe tenuta nella parrocchia e nelle cappelle adiacenti, con la preghiera del Santo Rosario, ma senza la celebrazione liturgica. Però quindici giorni prima del 18, le persone che tutti gli anni si occupano dell’attività della mattina, hanno ricevuto un "Telegramma urgente " da parte della Madre, che servendosi di diversi strumenti, ha fatto loro sapere che la celebrazione liturgica del mattino doveva celebrarsi, così come si dovevano invitare tutte le scuole per il pellegrinaggio al Santuario e alla posteriore preghiera del Santo Rosario. Senza che si possa spiegare come, in due giorni si è potuto preparare tutto. La Scuola Mater Dei si è incaricata degli inviti alle scuole, alla liturgia e tra la Scuola, il Gruppo di Madri e la Famiglia si è organizzato tutto quanto si riferiva al Rosario. I bambini della zona, così come in tutte le cappelle hanno ricevuto l’invito Ed è giunto il gran giorno.

Occupatevi di riempire le giare, che io m’incarico che mio Figlio le trasformi in vino.

"Ma dimmi da dove sono "saltati fuori tutti questi bambini?" Diceva una madre a sua sorella di gruppo, mentre correvano da un lato all’altro trasportando più sedie e più sedie, affinché potesse sedersi l’enorme valanga di bambini che arrivavano dalle scuole, cappelle di tutte le parti fino al Terruño. Non saranno sufficienti i trecento santini, che abbiamo preparato, non avremmo mai immaginato che avremmo ricevuto questa quantità! Dicevano altre madri: "E i gelati che abbiamo preparato per i bambini….sono pochissimi!!". La Madre la nostra dolce e poderosa Madre che non si stanca mai di educarci, voleva dimostrare con fatti che è Lei che convoca, che è Lei che attira i figli. Sembra che ripete le stesse parole che hanno ispirato il nostro Padre Fondatore quel 18 ottobre 1914. …Non vi preoccupate per la realizzazione dei vostri desideri….Amo chi mi ama….Forse oggi Lei aggiunge : Occupatevi di riempire le giare, che io m’incarico che mio Figlio le trasformi in vino.

È dei grandi riconoscere le proprie piccolezze, perciò il riconoscimento sincero che forse in quest’opportunità non si sono riempite le giare come si sarebbe dovuto, ma Ella si è occupata che il vino fosse il migliore, e l’avremmo ricevuto in abbondanza, perché….600 bambini si sono riuniti nel Terruño" E superando qualsiasi previsione, hanno riempito di colore e tanta gioia la Casa della Madre.

Un gran rosario umano

La Messa si è celebrata alle 8 del mattino. Il Padre ha affermato nell’omelia che il miglior esempio di santità che abbiamo nel mondo, è Maria ed invitava i bambini e i giovani a prendere come esempio ed ispirazione nostra Madre, per poter affrontare un mondo senza Dio. Dopo si è tenuta una breve, ma solenne adorazione al Santissimo, con l’Ostensorio esposto per recarsi in pellegrinaggio poi al Santuario, in cui si è lasciato esposto per l’adorazione che seguiva durante tutto il giorno.

Poi si è iniziata la preghiera del Santo Rosario per la pace mondiale, per la pace interiore delle persone, e per l’unione delle famiglie, in adesione alla Campagna: "Un milione di bambini recitando il Rosario". Si è formato un gran rosario umano con i bambini, che si sono convertiti in grani viventi. Gli alunni della scuola Mater Dei con le loro dolci vocine, hanno diretto la preghiera. I bambini erano vestiti con gilet di colore, rappresentando i cinque continenti e portavano fiorellini dello stesso colore. I grani dell’Angelus si rappresentavano con fazzolettini portando bandierine con i colori patri. Al terminare la preghiera del Rosario si è andati in pellegrinaggio nuovamente al Santuario, nel cui tragitto i bambini ricevevano bandierine bianche, come simbolo di supplica per la pace. La Madonna Pellegrina Ausiliare, la Regina, la padrona del luogo appariva imponente davanti alla porta del Santuario, per ricevere i pellegrini che in fila si erano recati a salutarla. Hanno formato nuovamente il Rosario umano davanti alla spianata, sono stati lanciati dei palloncini, si sono "piantate" le bandierine bianche e i fiorellini nell’aiuola della spianata e con acclamazioni a Gesù e a Maria, è terminato il momento di cielo che tutti avevano vissuto.

 

 


 

Zurück/Back: [Seitenanfang / Top] [letzte Seite / last page] [Homepage]
Impressum © 2008 Schönstatt-Bewegung in Deutschland, PressOffice Schönstatt, all rights reserved, Mail: Editor /Webmaster
Last Update: 24.10.2008