La Madre era raggiante nel suo giorno

Circa 46.000 pellegrini si sono riuniti il 18 ottobre nel Santuario di Tuparenda

Imagenes de las misioneras de la campaña del Rosario con su Mater bien adornada; llegaron de distintos puntos del país Pilgrim MTAs, beautifully decorated Missionare aus allen Teilen des Landes kamen mit ihren wunderschön geschmückten Bildern der Pilgernden Gottesmutter
El  toldo para ancianos y enfermos The shelter for the elderly and the sick Für die Älteren und Kranken war ein Zelt aufgebaut
Los Novicios en el altar ubicado en el portico de la iglesia Santa Maria de la Trinidad (en construción) The novices at the altar, in the portico of the future Church Die Novizen am Altar im Portiko des im Bau befindlichen Dreifaltigkeitskirche
Multitud de gente Thousands of pilgrims present Tausende von Menschen sind dabei
Afiche de la MTA, distribuido en los diarios del país el 17 de octubre MTA poster, distributed in the newspapers of the entire country on October 17 MTA-Poster, am 17. Oktober in allen Zeitungen des Landes beigelegt Fotos: Emiliano González © 2008

PARAGUAY, P. Antonio Cosp/Estela Franco. Si è tenuta una nuova celebrazione del 18 ottobre nel Santuario di Tuparenda con il motto "Figlio, dimostrami con fatti che mi ami veramente". La Madonna ha accolto più di 80.000 fedeli dai diversi punti del paese durante la novena, e 46.000 di loro nelle celebrazioni del 18 ottobre.

Numerosissimi fedele giunti a Tuparenda da vari punti del paese per venerare la Madonna di Schoenstatt, hanno partecipatosi ai diversi programmi religiosi. Si considera che più di 9.500 persone hanno assistito alla celebrazione eucaristica presieduta da Mons. Celso Yegros. Dopo la Santa Messa si è tenuta, com’è tradizione, la processione della sacra Immagine per tutto il terreno attorno al tempio locale. L’atto religioso è stato accompagnato dalla banda della Polizia Nazionale. L’Immagine della Madonna di Schoenstatt era raggiante durante tutto il suo giorno.

Per la prima volta per una strada asfaltata

Abitanti della località di San Pietro di Ycuamandyyú hanno assistito all’incontro religioso in un modo veramente speciale: per la prima volta sono arrivati sul posto per la strada asfaltata. E hanno commentato che per la prima volta arrivare è stato facile e comodo, e ringraziato con profonda riconoscenza la Madre di Tupärenda, poiché sono convinti che sia stata Lei ad intercedere, affinché si realizzasse "quella pavimentazione" tanto agognata dagli abitanti di San Pietro.

Ogni 18 ottobre è diverso!

P. Antonio Cosp, direttore del Movimento di Schoenstatt in Paraguay, accenna nella sua lettera per ringraziare i fedeli della loro numerosa presenza alla festa del 18, a quel qualcosa che si nasconde dietro il cosiddetto "Fenomeno del 18 ottobre a Tupärenda":

"Varie persone mi hanno domandato che cos’è che più mi è piaciuto della nostra celebrazione a Tupärenda. La festa di ogni 18 è diversa! Sempre mi sorprendono i miracoli che vive il pellegrino.

Molte lacrime sparse nel Santuario

Due anni fa una signora ci chiama per raccontarci che all’entrata alla festa l’aveva colpita un infarto e il rapido aiuto l’aveva salvata. "Devo la vita a Maria", diceva Questa volta una signora con un grave problema intestinale, che si poteva risolvere solo chirurgicamente, ma lei non voleva operarsi per essere cardiaca, chiede alla Madre a Tupärenda che la cure. Quella notte sogna Maria che le dice: io ti curerò. E le mostra una pianta che deve usare per guarire. La gente le conferma che quella pianta è medicinale ed è eccellente per cisti intestinali, ma la signora la cerca inutilmente. Finalmente un giorno la trova durante una visita a Tupärenda nel boschetto del Padre. La usa e il medico afferma: "È stato un miracolo. Quello che lei aveva solo si cura chirurgicamente".

Quante più guarigioni e trasformazioni spirituale sono accadute questo 18! La Messa delle 16 ha regalato a 20.000 persone un momento straordinario di guarigione. Molte lacrime si sono sparse nel Santuario, mi riferiscono i custodi. Una signora mi raccontava: Sono completamente libera! Mi sento piena di vita e felicità! Ho potuto superare il rancore. Mi sentivo chiusa in una gabbia che mi teneva prigioniera nella tristezza e nell’oscurità!. Un uomo giovane mi commentava: Sono venuto molto male, con una gran confusione per i miei peccati. Ritorno come un uomo nuovo disposto a chiedere perdono e a cambiare totalmente di vita.

Le migliaia di iniziative di ciascun alleato della Madre.

Questo è il nono anno che sono rettore del Santuario. Credo non potrei mai abituarmi al miracolo della generosità e calore dell’organizzazione che voi sempre più andate migliorando. Sicuramente il gruppo 18X è testa e motore. Ma lo segue con fermezza tutta l’organizzazione del consiglio pastorale con le sue molteplici iniziative. Le Sorelle e i Padri, tutti i gruppi, l’amministrazione centrale e di Tupärenda, la casa di ritiro, le nostre segretarie, le migliaia d’iniziative di ciascun alleato della Madre.

Il buon tempo ha contribuito che tutte le previsioni per il sabato fossero superate. Il calcolo è di 46.000 pellegrini che si sono avvicinati in 131 autobus, il 30% più dell’anno scorso, 3500 automobili e sorprendentemente più che mai i pellegrini negli autobus di linea. L’interno del paese è stato più che presente.

Come ho detto in ogni Messa ai pellegrini, lo ripeto a tutti e a ciascuno di voi: vi trasmetto l’abbraccio della nostra mamma Maria e che Ella continui aiutando Dio Padre a trasformare ciascuno in quel gioiello che lui ha creato"

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina