published: 2008-09-26 |
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Ti ho chiamato per nomeLa Vestizione di quattro novizie a Nuevo Schoenstatt, Argentina |
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ARGENTINA, Suor M Mrianne. "Momenti come questi sono i più esultanti nella vita",, ha cominciato dicendo Mons. Adriano Bernardini, il Nunzio Apostolico in Argentina, il pomeriggio del 20 settembre, durante la cerimonia di vestizione di quattro novizie che ora appartengono alla Famiglia delle Sorelle di Maria. La primavera che già si affacciava nel bel giardino che è Nuevo Schoenstatt, si era vestita a festa per l’occasione. Diversi fiori e fitti arbusti pieni come di fiocchi bianchi che qui si chiamano "Corona della sposa", davano alla festa un tocco realmente nuziale. La cerimonia si è tenuta nella Chiesa di Dio Padre ed è terminata nel Santuario, in cui le nuove Sorelle si sono consacrate alla Madonna. Hanno concelebrato oltre il celebrante principale altri cinque sacerdoti. Un segno trasparente di Cristo.Lo splendore della liturgia si è completato con il coro delle Sorelle di Maria. L’organo, il violino e le chitarre si susseguivano per accompagnare i canti che hanno dato un’atmosfera solenne alla cerimonia. Mons. Bernardini ha continuato dicendo nell’omelia: "La vita religiosa trova il suo fondamento nella consacrazione a Dio. È lo stato di appartenenza a Dio completa e totale. Lo stato religioso non è una questione personale. Dal momento che hanno deciso di seguire Cristo per il cammino più stretto, si sono convertiti in esempi e modelli di vita. Si tratta di qualcosa permanente, non possiamo prendere vacanze, lasciare la missione da parte. La persona consacrata indica un’altra realtà più importante. È un principio di trasparenza, un segno trasparente di Cristo, non per le sue parole, bensì per la sua vita." Tre delle novizie sono di Cordoba ed una di San Isidro, nel Gran Buenos Aires. E si distinguono per provenire da famiglie molto numerose, una di loro ha otto fratelli e un’altra dieci e tutti erano presenti! Nell’offertorio i genitori delle quattro novizie hanno portate le offerte all’altare. E quando si sono ritirati dopo aver ricevuto dalle mani del Nunzio: il vestito, il velo, la medaglia e il cero acceso, l’assistente spirituale della Gioventù Femminile, P. Jorge Gonzales, ha spiegato brevemente il simbolismo del vestito, con cui sarebbero ritornate nuovamente in chiesa, attese dai loro familiari e amici. Terminata la cerimonia tutti hanno salutato le novizie. Ora portano il nome di Suor M. Bernardita, M. Clara, M. Guadalupe, e Maria. In seguito la Gioventù Femminile di Schoenstatt ha dedicato loro una presentazione in PowerPoint molto simpatica, in cui avevano riunito i momenti più importanti, di quando le novizie erano membri del gruppo fino a qualche mese prima. Poi tutti hanno condiviso una semplice agape in un’atmosfera di festa e giubilo. Il pronostico del tempo aveva annunciato pioggia per quel giorno. ma l’intercessione di Maria ha dissipato a mezzogiorno le nuvole oscure e sebbene un po’ fresco, si è potuto già godere un anticipo della primavera sotto un sole splendido. Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina |
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Last Update: 30.09.2008