Ella ha voluto stabilirsi in un quartiere umile

Una nuova Edicola a San Gayetano (San Gaetano), Argentina

La Auxiliar en la capilla de San Cayetano The Auxiliary in the chapel of San Cayetano Die Auxiliar in der Kapelle des Ortes
En la ermita At the wayside shrine Am Bildstock
Día de la bendición After the blessing Am Tag der Einweihung Fotos: Antonia Goytiño © 2008

ARGENTINA. Antonia Goytiño Mejias. Il giorno 26 luglio, nel quartiere Villa Trabe, della cittadina di San Gayetano, nella Provincia di Buenos Aires, Argentina, è stata inaugurata un’Edicola della Madre Tre Volte Ammirabile di Schoenstatt – della "Mater" come di chiama abitualmente (dal titolo in latino Mater Ter Admirabilis). Ella ha voluto stabilirsi nella piazza di questo umile quartiere.

Più di cento persone si sono concentrate in quella che sarà la futura piazza dell’insediamento più umile di questa cittadina capoluogo. Erano presenti membri della comunità di Schoenstatt di Adolfo Gonzales Chaves, che hanno donato la maiolica con l’immagine della Mater, il parroco della cittadina di San Gayetano, P. Pablo Deiro, Mons. Juan Carlos di Filippo, che ha benedetto l’Edicola, il sindaco, Miguel Angrl Gargaglione, e altre autorità e membri della comunità di San Gayetano.

Innanzi tutto, integranti del gruppo folcloristico Los Ponchos Argentinos ha piantato un albero, e Juan Carlos Blanco ha spiegato: "siamo un gruppo di amici che ci siamo riuniti più di trenta anni fa, e che hanno avuto l’occasione di fare un viaggio molto grande, rappresentando il paese. Il nostro obiettivo, è stato in ognuno di questi luoghi dove abbiamo accompagnato avvenimenti sociali, lasciare un nostro simbolo e in questo caso come si tratta di uno spazio verde, abbiamo voluto essere presenti piantando "cañas tacuaras" (specie di bambù dalle canne lunghe). Poi il parroco Pablo Deiro ha manifestato che per la comunità parrocchiale è una gioia molto grande condividere quest’inizio della novena di San Gayetano. L’immagine della Madonna di Schoenstatt ha voluto venire sola a questo luogo, poiché prima abbiamo avuto il desiderio di costruire un’Edicola, poi la gente di Adolfo Ponzalo Chaves ci ha donato questa maiolica". Ha aggiunto una breve introduzione a Schoenstatt e la sua origine in un’umile cappella in Germania.

Più di settanta missionari

Atonia Goytiño Mejia ha affermato: "La Madonna è arrivata alla nostra comunità nel 1989, e ora già abbiamo più di settanta missionarie, e altre quattro a De La Garma, perciò ci auguriamo che preso sorgano anche a San Gayetano". Ha poi aggiunto che le grazie e le benedizioni della Madonna sono "l’accoglienza nella certezza che Dio ci ama e che mai ci lascerà, perché sempre è disposto a riceverci come figli prodighi, la trasformazione interiore, che consiste in quell’amore per Maria, che ci fa somigliare a Lei, e la fecondità apostolica, che è il desiderio che sorge dal cuore, di chi è stato benedetto da Dio, affinché altri ricevano quella stessa benedizione".

Alla fine della cerimonia il sindaco Miguel Gargaglione, il parroco Pablo Deiro, la signora Antonia Goytiño e la vicina di Villa Trabe, Karina Vallejos, hanno scoperto il monolito con l’immagine della Madonna di Schoenstatt, e Mons. Juan Carlos Di Filippo ha impartito una commovente benedizione alla maiolica, adornata da un mazzo di fiori e un rosario.

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina