Il luogo dove tutto fiorisce

"Nel cammino della fede" nel Santuario di Schoenstatt di Achumani, La Paz

Juventud Femenina Schoenstatt Girls’ Youth Mädchenjugend
Retiro para matrimonios Retreat for couples Tagung für Ehepaare
El Santuario de Achumaní... más cerca del cielo The Shrine in Achumaní – closer to heaven Das Heiligtum in Achumaní – näher am Himmel
Emocionado testimonio de Marilú de la Rama de Madres Moving testimony given by Marilú, of the Mothers’ League Ein bewegendes Zeugnis gab Marilú aus der Schönstatt-Bewegung Frauen und Mütter
Un grupo de la Rama de Madres A group of the Mothers’ League Eine Gruppe der Schönstatt-Bewegung Frauen und Mütter
Participantes del retiro: Caminos de fe Participants of the retreat: Ways of faith Teilnehmerinnen der Tagung: Glaubenswege
La Paz, Capital de Bolivia La Paz, capital of Bolivia Blick vom Heiligtum aus auf La Paz, Hauptstadt von Bolivien Fotos: Loetz © 2008

BOLIVIA, Lizzie Loetz. Sono trascorse tante settimane "nel cammino della fede" intorno al Santuario a Achumani, che vuole dire in aymará: "luogo dove tutto fiorisce". Sono state settimane difficili e piene di tensioni nel paese. Durante tutto il mese d’agosto si prega nel Santuario la preghiera "Maria, Madre e Regina della Bolivia" in cui si chiede: "Madre e Regina, custodisci la mia patria nel tuo cuore di Madre, custodisci i tuoi figli nelle tue mani di Regina, i tuoi contadini, i "cholitas" (meticci ), i giovani e i bambini…

Nel mese di luglio la Famiglia di Schoenstatt di La Paz, Bolivia, accanto al Santuario di Achumani è stata abbondantemente benedetta con la presenza di Suor Maria Angelica Infante. Sono più di 20 anni che lei ha accompagnato la gioventù cilena per fondare il Movimento in Bolivia con P. Rafael Fernández. È stata assistente spirituale per un periodo e poi ha avuto altri compiti apostolici in Cile. Poco tempo fa P. Rafael ha chiesto più aiuto pastorale, poiché la "Madre gli aveva rinnovato il suo contratto con Bolivia". Un vero regalo per tutta la Famiglia!

Il Gruppo delle Signore ha organizzato efficientemente tre giorni di workshop con il tema "Nel cammino della fede". La simpatia naturale e il cuore aperto di Suor Maria Angelica hanno conquistato rapidamente il Gruppo delle Signore e hanno condotto circa 50 donne a scoprire il Dio della Vita e a scoprire il Dio della mia vita. I tre incontri erano diretti a vivere di nuovo le prime esperienze dell’immagine che abbiamo di Dio per arrivare alla vera immagine di nostro Signore, così come la descrive P. Kentenich nelle preghiere di "Verso il cielo" con differenti immagini: "un Pastore colmo di premure come una Madre che non dimentica mai, come una gallina che copre i suoi pulcini con le sue ali, come un Re che ci circonda e protegge, come un’aquila che trasporta i suoi piccini verso il sole, come il Padre che siede il figlio prodigo sul trono e gli prepara un banchetto". Così durante i tre giorni d’incontro si è compreso che è necessario osservare la vita con occhi di fede, trattando d’incontrare Dio in tutte le circostanze della vita, un Dio Padre che ama infinitamente ciascun figlio, che ha creato a ciascuno con un amore prediletto, che lo ha reso unico ed irripetibile e vuole accompagnarlo sempre.

Una testimonianza emozionante

La conclusione degli incontri è stata alternata da un’emozionante testimonianza di Marilú Gómez, che con commoventi parole ha raccontato che dopo la morte di uno dei suoi figli e nel mezzo di quella dolorosa esperienza, ha scoperto un Dio Padre, vicino e presente, amoroso e buono, comprensivo e misericordioso. Finalmente con la Santa Messa celebrata da P. Rafael Fernández, hanno concluso i tre giorni d’incontro. P. Fernández ha menzionato nell’omelia l’importanza di scoprire quel Dio della vita e il ruolo fondamentale della donna che dà l’esempio di quell’amore divino, praticando la santità della vita quotidiana che propone Schoenstatt, e dedicandosi con una dedicazione calda e servizievole ai suoi e al prossimo.

Pienezza di vita

Le coppie hanno avuto la gioia d’incontrarsi nuovamente con P. Rafael in un’eccellente Giornata di esperienze vissute. Il sabato 26 luglio hanno trattato il tema: "Sfide dell’amore coniugale". P. Rafael ha parlato del tesoro di Achumani: il Santuario della devozione popolare a Maria….Della situazione attuale del matrimonio, dell’uomo maschilista in Bolivia, il contrario di Giuseppe che è stato il primo missionario di Maria, ha accennato anche alla donna moderna che non vuole essere né vergine né madre. Ha prospettato alle coppie la grande sfida di coltivare la santità matrimoniale, che è quella che condiziona la santità della famiglia. Questa santità che è "la pienezza di vita, la pienezza d’amore, la risposta d’amore all’amore di Dio. Questa pienezza d’amore porta con sé la felicità. Si è trattato anche il tema dell’educazione, dell’affettività e della sessualità. La Giornata si è conclusa con un’Eucaristia colma di motivazioni per il numeroso gruppo di coppie presenti.

La Madre continua conquistando cuori giovanili.

Il gruppo "Alleate" della Gioventù Femminile di Achumani ha suggellato la sua Alleanza d’Amore domenica 27 luglio. Finalmente con molti apporti al Capitale di Grazie è arrivato il momento per le otto ragazze di allearsi con Maria, la fedele compagna di ora e di sempre. Le ragazze, inginocchiate davanti all’altare, hanno recitato la loro preghiera d’Alleanza e hanno ricevuto invece di medaglie, una Croce dell’Unità che ricorderà loro permanentemente che d’ora in poi sono unite in Alleanza d’Amore con Maria, e che nel loro andare per la vita avranno una grand’Alleata, che perfino nei momenti di croce si è mantenuta in piedi.

Essere sacerdoti mariani

Dal 6 all’11 luglio si è tenuto accanto al Santuario di Achumani una Giornata del gruppo di sacerdoti diocesani di Schoenstatt. P. Giovanni Arandijo ha affermato: "Siamo stati benedetti da Dio e dalla Madre che ci ha regalato la presenza di P. Giuseppe Manuele, sono stati giorni di molta grazia". Hanno partecipato 15 persone tra seminaristi e sacerdoti. Il tema della Giornata è stato essere sacerdoti Mariani". "Riflettiamo sulla figura di Maria, sul suo ruolo nella storia della salvezza, sul suo atteggiamento verso gli avvenimenti che ha vissuto, e come imitarla nella nostra vocazione e nel nostro ministero. Riflettiamo anche sulle grazie che Maria ci regala nel Santuario e al contempo sull’imperativo di fare fruttificare queste grazie nella nostra vita, trasformandoci in veri Santuari viventi. L’ultimo giorno abbiamo concentrato il nostro apostolato nel contesto del Documento d’Aparecida"

"Sono stati realmente giorni di molta fecondità, il solo fatto di essere accanto al Santuario e alla presenza materna di Maria ha alimentato e rinnovato il nostro spirito", commenta P. Giovanni Arandijo.

La preparazione all’Alleanza d’Amore

L’equipe della pastorale del Santuario va preparando un nuovo gruppo di donne in un workshop d’Alleanza. Le prossime alleate di Maria – missionarie della Campagna della Madonna Pellegrina, signore del gruppo dell’Adorazione e del Gruppo delle Signore – partecipano attivamente alla loro formazione e aspettano con ardente desiderio di suggellare la loro Alleanza d’Amore.

Agosto….mese della Patria.

Il 6 agosto Bolivia ha compiuto 183 anni di vita indipendente. Bolivia vuole appartenere a Maria, ma deve lottare, affinché i cambiamenti fondamentali, per il bene di tutti quelli cha abitano questa bella e prodiga terra, si concludano in un clima di concordia, dialogo e unione, dove esista il rispetto e la comprensione, dove ci sia appoggio impegnato e consenso di tutti i settori con gli accordi nazionali per la pace e la stabilità. E che si considerino le lezioni di 183 anni, e che poi, si aprano ad un obiettivo maggiore: l’incontro fraterno dei boliviani. Durante tutto il mese d’agosto si recita nel Santuario la preghiera: "Maria , Madre e Regina che dice così:

Madre e Regina, proteggi la mia patria nel tuo cuore di Madre, custodisci i tuoi figli nelle tue mani di Regina, i tuoi contadini, i meticci, i giovani e i bambini. Metti sotto la tua protezione le persone consacrate a Te. Accogli il loro andare, i loro cammini, le ascese e discese della loro vita.

Regina fedele, custodisci la mia gente nel tuo sguardo benevolo. In Te diventano fratelli con un solo desiderio, in Te si dimenticano dei rancori, e si perdonano diventando fratelli.

Regina buona, custodisci il mio popolo nel tuo cuore immacolato, sii Regina di questa terra, sii Tu la padrona dei loro desideri, insuccessi e speranze. Signora della Bolivia, tutti noi i tuoi figli ci consacriamo a Te, incoronati nel tuo Santuario di Achumani. Concedici il miracolo di una fedeltà incrollabile alla missione che ci invia a costruire contenti una terra Nuova per la Chiesa. Amen.

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina