published: 2008-07-04 |
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Che qui i tuoi fedeli, circondando l’altare, celebrino il memoriale della PasquaLa Consacrazione e dedicazione della Chiesa dei Pellegrini San Giuseppe, Campus Schoenstatt, Belén di Escobar, Argentina |
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ARGENTINA, Susana Urrutia. La domenica 29 giugno, nella grazia dell’Anno Paolino recentemente inaugurato a Roma da sua Santità Benedetto XVI nel giorno della Solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, si è riunito un numeroso gruppo di persone con gioia e gratitudine intorno al Santuario della Madre, Regina e Vittoriosa Tre Volte Ammirabile di Schoenstatt, a Belén di Escobar per la solenne celebrazione della consacrazione e dedicazione della Chiesa dei pellegrini San Giuseppe, che si eleva come ingrandimento e prolungamento del Santuario. Sua Eccellenza il Vescovo della Diocesi di Zárate-Campana, Mons. Oscar Domingo Sarlinga, ha celebrato il rito di consacrazione e di dedicazione di questa Chiesa, accompagnato da 17 sacerdoti. Quel giorno di festa è cominciato nel Santuario, con il saluto e la consacrazione alla cara Madre e Regina, ringraziandola per aver preso possesso di questo luogo e installato il suo Trono di Grazie in questa terra già sei anni fa. Poi si sono recati in processione dal Santuario fino all’entrata principale della Chiesa di San Giuseppe, dove si è iniziato il rito di consacrazione e dedicazione del Tempio. La Liturgia è stata accompagnata da un magnifico coro di 50 persone, della Basilica Nostra Signora del Pilar, dando ancor più solennità e giubilo al rito e aumentando l’atmosfera di cielo, vissuta quel giorno. Un luogo santo per sempre.P. Benjamin Pereira, Assistente spirituale Diocesano della Famiglia di Schoenstatt della zona, ha dato il benvenuto a tutti i presenti: Poi i signori Fernando Carlucci e Pio Uriburu, in rappresentanza di tutte le persone che hanno lavorato nella costruzione della Chiesa, hanno consegnato le chiavi del Tempio a Monsignor Carlinga, vescovo della Diocesi, che ha aperto la Porta principale della Chiesa. La guida della Liturgia ha così presentato quel momento: "Ci riuniamo oggi per la prima volta in questo nuovo Tempio, la Chiesa dei Pellegrini San Giuseppe, preparata per un proposito sacro e speciale, in cui la comunità cristiana si radunerà per ascoltare la Parola di Dio, pregare unita, ricevere i sacramenti e celebrare l’Eucaristia. Questo Tempio lo doniamo alla Santissima Trinità, lo regaliamo alla Chiesa Universale nella persona di Sua Santità Benedetto XVI e dalle mani del nostro Vescovo". In seguito si sono cantate le Litanie dei Santi per implorare l’intercessione della Chiesa trionfante, e il Vescovo ha collocato le reliquie dei santi, Santa Juliana Falconieri, San Alejandro Maria Sauli e San Pio X, e la pergamena (l’atto della Cerimonia Liturgica) nel luogo preparato ai piedi dell’altare, mentre si leggeva un breve riassunto della vita di questi santi. Poi tutti hanno ascoltato con grand’emozione la bellissima preghiera di dedicazione del tempio e assistito all’unzione dell’altare e i muri con il santo crisma e incenso. "Perciò, Signore, ti supplichiamo: Un giorno pieno di grazieMonsignor Sarlinga ha sparso incenso al Santissimo Sacramento sull’altare e poi al nuovo e prezioso Tabernacolo P. Benjamin Pereira dopo alcuni minuti di Adorazione in silenzio ha letto la Benedizione papale di questa Chiesa e la Signora Maria Soledad Vallcarce, del Consiglio Regionale dell’Istituto Nostra Signora di Schoenstatt, ha ringraziato e consegnato alcuni ricordi. Monsignor Carlinga ha poi benedetto l’immagine di San Giuseppe e tutti hanno recitato la preghiera di San Giuseppe che li aveva accompagnati durante il tempo della costruzione del tempio. Mentre il coro cantava l’Inno a San Giuseppe, i bambini della catechesi gli hanno regalato fiori e bandiere. P. Benjamin ha letto il decreto dell’Indulgenza Plenaria concessa alla Chiesa di San Giuseppe da Monsignor Carlinga, che è stato un regalo specialissimo per Schoenstatt e la Chiesa. La Santa Messa è conclusa con la benedizione solenne del Signor Vescovo e il Canto dell’Alleluia di Haendel. La celebrazione della giornata è continuata con un buffet, dove tutti i presenti hanno potuto condividere l’esperienza vissuta. Questo giorno indimenticabile, pieno di grazie, si è chiuso con l’Adorazione e la benedizione solenne con il Santissimo, nella Chiesa appena benedetta, impartita dal segretario del Nunzio Apostolico di sua Santità in Argentina, Mons. Alberto Perlasca. Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina
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Last Update: 29.07.2008