Il fuoco del tuo fuoco

Una Giornata per coppie a Tuparenda

Matrimonio del grupo „Alegres, con esperanza” Couple from the group “Joyful with hope” Ehepaar aus der Gruppe “Hoffnungsfreudig”
Todos los matrimonios son del nivel „autoeducación”, en el tercer año de formación All the couples are of the autoeducation level, that is, in the third year of formation Alle Ehepaare sind im dritten Jahr der Schönstatt-Einführung (Selbsterziehung) Fotos: Ruiz Diaz © 2008

PARAGUAY, Rosa Maria Arévalo Ruiz Diaz. Ancora palpita nei cuori la gioia e l’entusiasmo al ricordare la gradevole fine settimana che hanno vissuto più di 50 coppie a livello auto educazione, che è il terzo anno di formazione nel gruppo familiare. Si è tenuto nella Casa di Ritiro di Tupärenda.

Il ritiro è cominciato molto presto il sabato mattina. Le coppie sono arrivate l’una dopo l’altra. Avevano lasciato a casa lavoro, preoccupazioni, famiglia….Al mattino P. Antonio Cosp ha regalato loro due conferenze sullo spirito filiale di P. Kentenich secondo la linea del motto dell’anno in Paraguay "Dal cuore del Padre, al cuore di Dio Padre". Poi, in vari wrokshop individuali e di coppia hanno riflettuto sul loro vincolo con Dio e i mezzi per radicarsi in Lui. In seguito i partecipanti, in un interessante workshop prima individuale, poi di coppia e infine di gruppi, hanno meditato il loro senso di appartenenza alla Famiglia di Schoenstatt e se questo era realmente il cammino per loro.

L’unica rosa

Dopo la pausa della siesta, si sono riuniti nella cappella per pregare il rosario. Ogni mistero è stato diretto da una coppia, mentre un’altra coppia consegnava una rosa alla Madre. È stato realmente emozionante, perché nel Giardino di Maria che c’è nella casa di ritiro era fiorita propria una sola rosa, e la persona che aveva piantato quel rosaio l’anno scorso era presente. Quella rosa è stata la presenza permanente della Madre nel ritiro. L’hanno presentata nell’Eucaristia delle 19, e in seguito portata al Santuario, nella veglia della sera.

Il pomeriggio Suor Elizabeth ha parlato del modello della famiglia, mostrato da P. Kentenich. In seguito si è invitato i partecipanti a rivolgersi verso la pedagogia degli ideali, cercando i loro sogni o meglio ancora: il sogno che Dio ha avuto di ciascuno al crearlo. Il desiderio più profondo dei loro cuori come punto di partenza del lavoro, che realizzeranno tutto l’anno alla ricerca del loro ideale personale. Il pomeriggio è finito con il rinnovamento del contratto pedagogico e la partecipazione all’Eucaristia, preparata completamente dalle coppie di quel livello.

Una notte di stelle come solo si vedono in Paraguay.

Dopo la cena si sono portati dei pezzi di legna – preparata prima da una coppia – ad una pira, in cui ogni coppia si è avvicinata con il suo pezzo. Si sono bruciati, mentre si ascoltava la canzone "Il fuoco del tuo fuoco" e si pregava.

In seguito si sono recati al Santuario in pellegrinaggio - seguendo un sentiero tra il bosco, attraversando un torrente – All’uscire dal fitto del bosco si sono incontrati con tutto il Santuario illuminato solo da candele, e un gran fuoco che lo illuminava con il suo splendore!. Improvvisamente si è fermato il vento che era stato il problema dell’equipe organizzatrice della veglia, e in un clima di cielo e di una notte stellata come solo si vede in Paraguay, è cominciata una veglia di riflessione su tutto quanto si era vissuto. La vicinanza della Madre è stata tanto intensa che l’emozione era incontenibile.

Gli organizzatori del ritiro erano coppie del Circolo di membri della Lega., che quando i partecipanti si sono ritirati, sono entrati al Santuario per ringraziare la Madre per tante, tantissime benedizioni.

Il mattino della domenica era splendida. Alcuni dirigenti laici hanno regalato alle coppie una bella conferenza sulla missione dello schoenstattiano. Tutto si è concluso con una cerimonia d’invio, in cui ciascuna coppia ha posto la mano su quella del Padre. Poi hanno ritirato un messaggio del Padre, esclusivamente della predica del 31 maggio. E mentre essi erano nella Casa di Ritiro si sono consacrate nella Santa Messa domenicale, che si celebrava nel Santuario, le coppie incaricate dei gruppi nuovi dell’Istituto delle Famiglie. Quanta vita germoglia in Tupärenda!

È stato un onore servirla

Oggi, con tutto ritornato alla normalità, dallo Studio Giuridico e con Roberto compilando i suoi allegati in Tribunale in una causa molto difficile, i nostri cuori continuano ancora a traboccare di gratitudine per quanto vissuto e come diceva il biglietto preso da Roberto al terminare il ritiro "È stato un onore servirla".

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina