Warning: include_once(x_include/xzz-include-einstellungen.php) [function.include-once]: failed to open stream: No such file or directory in /homepages/29/d69818482/htdocs/schoenstatt/news2008/06/8t0652it-sch-rosario-latinamericano.php on line 10

Warning: include_once() [function.include]: Failed opening 'x_include/xzz-include-einstellungen.php' for inclusion (include_path='.:/usr/lib/php5') in /homepages/29/d69818482/htdocs/schoenstatt/news2008/06/8t0652it-sch-rosario-latinamericano.php on line 10
Rosario en el Santuario Original
Nachrichten - News - Noticias
 published: 2008-06-18

Un Rosario Latinoamericano nel Santuario Originale

Un’abitudine che sta per diventare una tradizione

 
“Lateinamerikanischer” Rosenkranz im Urheiligtum

Rosario „latinoamericano“ en el Santuario Original

“Latin American” rosary in the Original Shrine

“Lateinamerikanischer” Rosenkranz im Urheiligtum

 

Pilger aus Argentinien, Chile, Ecuador und Deutschland beteten gemeinsam in den Anliegen derer, die nicht zum Urheiligtum kommen können

Participaron peregrinos de Chile, Argentina, Ecuador y Alemania

Pilgrims from Argentina, Chile, Ecuador and Germany participated

Pilger aus Argentinien, Chile, Ecuador und Deutschland beteten gemeinsam in den Anliegen derer, die nicht zum Urheiligtum kommen können

Fotos: POS Fischer © 2008

 
   

SCHOENSTATT, Juan Barbosa. Al giungere al Santuario è come "arrivare a casa". Ora quando quel sentirsi "in casa" accade nel Santuario Originale, è qualcosa che non si potrà mai dimenticare. Cileni, ecuadoriani, e argentini abbiamo condiviso la preghiera del Santo Rosario nel Santuario Originale, come una maniera di unire i tre paesi e portarli qui, "Dov’è cominciato tutto", sotto il manto della nostra cara Madre e Regina Tre Volte Ammirabile di Schoenstatt.

Il Rosario recitato in castigliano il sabato alle 17,30 è una magnifica abitudine da qualche tempo e sta per diventare una tradizione. All’Ufficio Stampa arrivano petizioni anticipate da tutto il mondo (alcune sono giunte per la benedizione della posa della prima pietra del Santuario in Croazia, per la Giornata di Bioetica che si è tenuta in Argentina, per la salute di Pedro Diaz, per le nozze di Agustina White di Buenos Aires che si celebravano in quel giorno, per vari bebè a rischio di vita, e come sempre molte petizioni per salute) che si menzionano al principio del Rosario, affinché tutti preghino per tutti.

Abbiamo chiesto l’elaborazione del copione a Ely Aramayo, di Cordoba Argentina, che nonostante la differenza di ora ce l’ha inviato puntualmente, realizzato con tutto l’amore e la dedicazione, cui ci ha abituato a Cordoba, soprattutto in ogni 18 del mese a Villa Walcarde, dove assistono varie centinaia e perfino alcune migliaia di pellegrini di differenti province argentine.

Suor Kornelia fin da alcuni momenti prima dell’inizio, s’impegna di assicurare una buona registrazione, affinché questo Rosario recitato in castigliano possa pregarsi nuovamente, grazie a lei che lo inserisce in un blog dove si può ascoltare dopo qualche ora.

Moltitudini venerano la cara MTA

Siamo arrivati puntualmente all’atteso appuntamento del Santo Rosario in castigliano. Quante intenzioni abbiamo portato nei nostri cuori! Quanti esseri cari sfilavano nelle nostre menti! Alcuni di quelli che pregavano si conoscevano, altri si erano visti il giorno prima, ma il saluto con gli sguardi ardenti e i sorrisi spontanei erano un denominatore comune. Eravamo un bel gruppo di piccoli figli della stessa mamma che si erano recati a casa sua per renderle onore e lode. Che felicità!

Ma il Santuario non era solo nostro. Più di 150 pellegrini che provenivano da Essen, un’importante città tedesca, si erano dati appuntamento a quella stessa ora, perciò abbiamo vissuto un’esperienza di Pentecoste, dove ciascuno pregava nella sua lingua alla MTA con un cuore inquieto ed in attesa, traboccante d’amore.

Visitatori occasionali tedeschi si sono uniti alla nostra preghiera e seguivano ogni grano del Rosario con assoluta devozione e naturalmente nella loro lingua.

L’America latina che prega unita, si conserva unita.

Il clima che si è vissuto in questo luogo santo, è stato assolutamente del cielo. I pellegrini cileni che già avevano finito la loro visita, non potevano ricevere un migliore commiato e i loro sorrisi al terminare lo hanno dimostrato

Le ecuadoriane, con quella serenità che le caratterizza, si sono unite alla preghiera con entusiasmo, felici di condividere quel momento con persone che, sebbene non le conoscessero, sapevano che erano loro fratelli. L’argentino, autore di questa sintesi, guidava con assoluta devozione il Rosario, ricordando al contempo il suo paese, che vive ore molto difficili, ma con la certezza che la Madre avrà cura perfettamente e vincerà.

P. Juan Pablo Rovegna, nell’omelia pronunciata il giorno prima, ci diceva che il pellegrino cammina "in atteggiamento di sorpresa". Questa sorpresa è stata una di quelle che ci aveva preparato nostra Madre e Regina: accogliendoci, trasformandoci interiormente e inviandoci apostolicamente ai nostri paesi, con la gioia di quest’incontro celebrato nel Santuario Originale…Lì dov’è cominciato tutto!

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

 



 

Zurück/Back: [Seitenanfang / Top] [letzte Seite / last page] [Homepage]
Impressum © 2008 Schönstatt-Bewegung in Deutschland, PressOffice Schönstatt, all rights reserved, Mail: Editor /Webmaster
Last Update: 24.06.2008