Che i Santuari di Nostra Signora di Schoenstatt siano in questo tempo fuochi di unità, pace e rinnovamento per tutto il popolo di Dio

Mille Ave Maria per la Patria nel Santuario di Villa Ballester, Argentina

Invitación a todos... An invitation to all... Eine Einladung an alle...
La Auxiliar acompañando a la oración The Auxiliary accompanied the prayer Die Auxiliar begleitet das Gebet
El Santuario, lleno de gente que reza The Shrine filled with people who came to pray Das Heiligtum füllte sich mit Betern
Momento de meditación Moment of meditation Nachdenken über die Werte, die ein Volk zusammenhalten
Después de cada uno de los 20 rosarios, se entregó un rosario a la Auxiliar After each one of the 20 rosaries prayed, a rosary was given to the Auxiliary Nach jedem der 20 Rosenkränze, die gebetet wurden, übergab man einen der Auxiliar Fotos: Ivaldi © 2008

ARGENTINA, Susanna Primatista. "Andiamo in pellegrinaggio ai Santuari e alle Edicole e recitiamo un Rosario per la Pace e l’Unità, chiedendo fermamente a Maria, Madre degli argentini, che illumini le menti, apra i cuori e disponga le volontà delle parti in conflitto verso un nuovo incontro della pace". P. Javier Arteaga ha scritto nella lettera d’Alleanza – che in questo periodo di preoccupazione e di confusione si è convertita in una stella di guida per il Movimento di Schoenstatt ed oltre: "Che i Santuari di Schoenstatt di Nostra Signora di Schoenstatt siano in questo tempo fuochi di unità, pace e rinnovamento per tutto il popolo di Dio. Tempi difficili esigono maggior dedicazione nell’Alleanza. Come discepoli di Cristo e con l’esempio di P. Kentenich, costruiamo la Patria con anima di Famiglia"

Questa lettera d’Alleanza è stata accolta a Villa Ballester con cuori aperti, come un richiamo urgente a prendere le armi: il Rosario.

Tra le altre cose diceva: "Ad ogni ora la situazione della nostra Patria Argentina, si complica sempre di più. Non ci sono prospettive di risolvere il conflitto attraverso una via ragionevole, ci sentiamo feriti e angustiati"….

"La verità: è maneggiata"

"La giustizia è dubbia"…

"L’Autorità: non si crede all’autorità, perché non si ha fiducia nel suo modo di agire"…

"L’Unità: non c’è coscienza del valore dell’"unità nella diversità"…continuiamo in un atteggiamento di conflitto"

"La Pace sociale: tutto questo rischia la convivenza pacifica del popolo"…

"Questo 18 di giugno, davanti a coloro che chiamano a confrontarsi, vi convoco ad unirci in un giorno di preghiera per la pace e l’unità"

Rispondendo al richiamo

Così hanno fatto in Villa Ballester: "Padre, la tua eredità, la nostra Missione".

Hanno invitato perfino dalla radio locale. Hanno risposto con le Mille Ave Maria per la Patria.

Hanno partecipato moltissimi missionari, fratelli nell’Alleanza e pellegrini, che vedendo il cartello: "Stiamo pregando per la Patria", entravano, condividevano preghiere e continuavano la loro strada, dopo aver posto nelle mani di nostra Madre il gran timore per la pace. Ella è la Vincitrice e così ha accompagnato al nostro Fondatore e ai primi seguaci in tempo di guerra. Come comprende Lei, quanto ci succede. Quanto conosce per esperienza la nostra pena nostro Padre!

"Quando la persecuzione calpesta i miei talloni
e tutti i campi si trasformano in deserti,
Padre, guarda con misericordia la nostra Famiglia
E, per causa sua, manifestati nelle sue meraviglie" ("Verso il Cielo". P. Kentenich)

Si è invitato a pregare per l’Argentina con il salmo 144:

"O Signore, abbassa i tuoi cieli e discendi.
Stendi la tua mano dall’alto
Liberami e salvami
dalla mano degli stranieri,
la cui bocca proferisce menzogne,
la cui destra è una destra spergiura.
Siano i nostri figli come piante
che crescono nel loro vigore giovanile.
I nostri granai siano pieni,
ricolmi di ogni derrata.
I nostri greggi si moltiplichino a migliaia,
a miriadi nelle nostre campagne.
Nessuna breccia, nessuna sortita,
nessun allarme sia nelle nostre piazze.
Beato il popolo che ha queste cose.
Beato il popolo, il cui Dio è il Signore"

• Lettera d’Alleanza, 18 giugno 2008. P. Javier Arteaga PDF