Regalala!

18 maggio: la festa della giara nel Santuario di Schoenstatt di Kahlenberg, Vienna

Una canasta con capitalarios, de Graz A basket full of contributions to the capital of grace, from Graz Ein Korb mit Beiträgen aus Graz
Conferencia del matrimonio Berger Conference of the Berger ’s Vortrag von Ehepaar Berger
Lluvia... Rain... Es regnet, aber nicht so fest
El matrimonio Hirschmugl The Hirschmugl’s Ehepaar Hirschmugl
Lisi y Stefan hablan de la „tinaja virtual“ Lisi and Stefan sharing about the virtual jar Lisi und Stefan erzählen vom virtuellen Krug Fotos: Berger © 2008

AUSTRIA, Eva e Erich Berger. "Regalalo nella giara" o "Depositalo nella giara". L’anno scorso si sono uditi con frequenza questi consigli nel Santuario del lavoro dell’impresa Hirschmugl. Il giorno della festa della giara, lo scorso 18 maggio a Kahlenberg, Vienna, in occasione del 25º anniversario della giara, Elfried e Alois Hirschmugl hanno raccontato del loro nuovissimo "grido di guerra": "Regalala!" Si riferisce alla motivazione per regalare la giara. Il regalare giare è già una tradizione in Schoenstatt a Kahlenburg. La signora Nosimo Balindiela, prima ministra di Eastern Cape (Sud Africa), ha ricevuto una piccola giara con qualcosa di Capitale di Grazie, durante la sua visita al Santuario in ottobre del 2007.

Nella festa della giara si è parlato di regalare grandi giare alle parrocchie.

"Sì, voglio averla", è stata la spontanea risposta di un parroco, a chi gli mostrava un opuscoletto del mese di Maria del Padre Mucha, In quest’ora santa per il Mese di Maria, si proponeva regalare alla Regina i problemi personali del momento, depositandoli nella giara. La prima preghiera del mese di Maria con la giara è stato molto vitale. Il parroco ha aiutato personalmente a riempire i bigliettini della giara e da allora menziona sempre nelle sue omelie il "regalare".

I coniugi Hirschmugl possono raccogliere per la seconda e terza volta il grido di guerra: "Regalala".

La prima giara regalata ad una parrocchia si è riempita (e vogliono naturalmente una nuova). Ed un’altra parrocchia ha manifestato l’interesse di riceverne una.

Capitale di grazie, Capitale di grazie, Capitale di Grazie.

Nella festa della giara, c’è stato un mucchio visibile di Capitale di Grazie, e tra l’altro una cesta enorme con apporti umani della diocesi di Graz-Seckau, regalati il giorno prima alla MTA, con la supplica che si stabilisse in un bel luogo al nord di Graz, nella regione di Dult, dove è stata benedetta un’Edicola…sarebbe un posto perfetto per un Santuario!

Il Capitale di Grazie della parrocchia di Walterskirchen, nella regione di Weinviertel, è stato portato al Santuario in una giara. La gioventù l’ha fatto a sua maniera.

Perché la carta?

Risparmiare la carta non è il motivo dell’installazione di una giara virtuale in Internet, bensì si tratta di ottenere rapidità e spontaneità. Lisi Mayer e Stefan Haslingere hanno raccontato del successo della giara della gioventù in internet: desideravano raccogliere 25.000 apporti in regalo alla Madre per il 25º anniversario del Santuario. Nella gran festa dell’anniversario si sono raccolti ben 17.000 apporti solamente di giovani di tutto il mondo. La Madre ha fatto sì che la festa fosse un successo e sono continuati gli apporti al Capitale di Grazie per Internet: oggi sono già 23.400 per Internet. L’incremento del Capitale di Grazie dalla festa ha già raggiunto i 6400 apporti nella giara. Si è stampata (una concessione del mondo virtuale al mondo reale) e si è offerta alla Madre in una pira. Questa pira è una retribuzione della Gioventù Maschile di Schoenstatt tedesca. Il "prezzo della colonna" nella categoria "Alleanza d’Amore" è stato ottenuto durante la giornata annuale della Gioventù Maschile per l’installazione della giara della gioventù in Internet.

Percorrere il mondo con la visione degli apporti alla giara.

Le giare virtuali: ci sono varie possibilità per fare virtualmente apporti reali.

I direttori del Movimento, Rva e Erich Berger, hanno parlato nella loro conferenza della giara virtuale che si trova nel Santuario virtuale in Internet. Quando qualcuno deposita lì un problema, un’intenzione, in poco tempo riceve l’appoggio degli altri per mezzo degli apporti della giara. È sorta una comunità veramente grande, che continua crescendo, in cui l’uno aiuta l’altro. C’è un vero entusiasmo di regalare. I partecipanti specialmente attivi, percorrono tutto il mondo con la visione degli apporti alla giara, si crea così dietro tutte le sfide della vita quotidiana, l’opportunità di fare un regalo alla Madre.

Dove mettere i bigliettini?

Erich Berger è stato molto grato una volta per potere regalare qualcosa di molto difficile nella giara virtuale. Quando si siede davanti al computer sia in casa sia in ufficio, la giara della gioventù sempre è aperta in un secondo. Anche quando ci sono tante persone nell’ufficio, sempre è possibile depositare un bigliettino nella giara. Un giorno erano presenti solo lui e una collega che gli ha raccontato una difficoltà molto grave. "Che cosa faccio ora con questo?" "Come posso aiutarla?" In quella situazione la giara virtuale è stata un vero regalo. Ho potuto offrire il dolore della giovane alla Madre, convinto totalmente che Ella l’avrebbe aiutata.

Una giara per la giara

Le famiglie della diocesi di Linz pensano sempre rinnovarsi. Non solamente, perché ora possono offrire virtualmente i loro apporti al Capitale di Grazie nella giara della cappella di Santa Barbera a Freinberg, Linz, bensì anche perché hanno pensato ai visitatori che passano di lì. Hanno collocato davanti alla porta, poiché la cappella per essere in un posto solitario deve restare chiusa, una giara di latta, protetta da una rete di ferro battuto, per gli apporti (con bigliettini e spiegazioni), che poi si depositano nella vera giara che si trova dentro la cappella. Si raccolgono una quantità di apporti al Capitale di Grazie. Nella festa della giara del 18 maggio si sono bruciati in una pira i bigliettini con molti apporti per la città.

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina