Si può fare qualcosa contro la povertà e l’ingiustizia? Sì, possiamo

Dequení: 2007 bambini e bambine felici in Paraguay hanno ricevuto le borse di studio scolastiche

Gracias a todos... Thank you... Danke! Fotos: Helem Peña/Dequeni © 2008

PARAGUAY . Elena Peña. La mattina di mercoledì 12 marzo, la casa centrale della Fondazione Dequení si è colmata di gioia e felicità: molti bambini e bambine sono arrivati con le loro famiglie per ricevere le loro borse di studio scolastiche. La campagna "La grandezza d’aiutare ti fa grande" si è iniziata in ottobre dell’anno scorso e ha convocato tutti i cittadini del Paraguay a collaborare promuovendo soprattutto l’importanza di offrire ai bambini ed alle bambine di scarse possibilità economiche la garanzia di accedere all’educazione, un diritto basico ed universale.

Per il quinto anno consecutivo la campagna di borse di studio scolastiche, intrapresa da Dequení ha superato la meta che si era proposta. Grazie all’appoggio della cittadinanza si sono consegnate in totale 2007 borse di studio a bambini e bambine di Caacupé, Caáguazú, Arroyo e Esteros, Ypané, Fernando della Mora, Luque, J. Augusto Saldivar e Asunción.

Il commovente atto ha contato con la presenza dell’Ing. Talavera Gustale, presidente della Fondazione, alcuni padrini e madrine della campagna, rappresentanti delle organizzazioni ed imprese che hanno appoggiato l’iniziativa, come la Banca Sudameris, Interbanca, Núcleo S.A personale, Banca Vision, Paresa (Coca Cola). Mc Donald, Saporiti del Paraguay, Tabacchi del Paraguay, CADAM, Mizumo Motors e Dame della UIP così come giovani studenti che hanno partecipato collaborando con l’organizzazione Scambio di Solidarietà tra le Scuole. Sono stati anche presenti rappresentanti del Ministero dell’Educazione e Cultura, della Segretaria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, così come anche alcuni direttori e docenti di istituzioni educative.

L’ atto è stato diretto da Karina Benitez, giornalista e volontaria della Fondazione, e si è iniziato con le parole di benvenuto del Presidente Ing. Gustavo Talavera Gustale. Enrico Jeménez dell’organizzazione "Gioventù che si Muove", ha motivato tutti i bambini presenti a studiare per arrivare a frequentare la scuola secondaria. Finalmente ha parlato la Signora Nidia Gonzales, esprimendo il ringraziamento in nome delle famiglie appoggiate con questa campagna.

Scambio di Solidarietà tra le Scuole: Gioventù cosciente ed impegnata.

Quest’anno si è organizzato lo "Scambio di solidarietà tra le Scuole", un’organizzazione che ha cercato di far partecipi gli studenti delle scuole private della campagna solidale, promuovendo tra loro una responsabilità sociale e cosciente della realtà. Hanno partecipato con grand’entusiasmo gli alunni delle scuole: Asa, Battista, Cristo Re, Del Sole, CGoethe, San Giuseppe, Sant’Anna, Sant’Agostino, Santa Chiara, Sant’Elena, Campo Alto e Dante Alighieri, che in totale sono riusciti a raccogliere 216 borse di studio. Gli studenti della Scuola San Giuseppe si sono distinti per avere apportato la maggior quantità di borse di studio.

Il lavoro con le scuole è stato realizzato dalla JQM (Gioventù che si muove) con l’appoggio della FEDAPAR, inoltre delle Associazioni dei genitori, direttori e docenti di ogni scuola.

Un’altra attività che si è distinta è stata la mobilitazione delle Dame della ULP (Unione industriale Paraguaiana) che hanno organizzato una riffa per appoggiare questa campagna, e sono riuscite a riscuotere l’equivalente a 100 borse di studio, coinvolgendo funzionari e tutte le imprese nucleari nell’associazione.

Sì, possiamo

Inoltre padrini e madrine dall’estero hanno nuovamente appoggiato quest’anno questa campagna, apportando 346 borse di studio. Si è distinto l’appoggio di Peery Foundation e l’organizzazione Maria Aiuta del Movimento di Schoenstatt dalla Germania.

Le borse di studio scolastiche che riceveranno i bambini e le bambine consistono nello zainetto con tutto il necessario secondo la classe e la scuola che essi frequentano, la divisa, l’iscrizione nella scuola della comunità, cui appartengono. Inoltre la borsa di studio comprende un permanente appoggio all’evoluzione educativa del bambino, lavoro che assicura che il bambino riceva l’appoggio scolastico di cui ha bisogno tutto l’anno

Sì, possiamo - il motto Baraci Obama candidato alla presidenza degli Stai Uniti - è diventata una sfida, un sinonimo del cambiamento, qualcosa che mobilita le masse. Vedremo se si concreterà questo sogno.

Si può fare qualcosa contro la povertà e l’ingiustizia? Guardando i visi di questi 2007 bambini paraguaiani, la risposta non è un sogno, bensì un sogno diventato realtà: Sì, possiamo!!!

• Per sapere di più su Dequení e per donare: www.dequení.org.py

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina