published: 2008-03-04 |
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Schoenstatt sa cos’è il significato di "famiglia"Il 1º marzo, la Famiglia di Schoenstatt si è riunita in attesa di celebrare il "sì" a Dio che sette novizie avrebbero pronunciato il giorno seguente |
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SCHOENSTATT, Melissa Anna Schmid. Il 1º marzo a mezzogiorno la gente ha cominciato a colmare le istallazioni della Casa Sonnenau per godere di un pranzo caldo dopo un lungo viaggio. Sono arrivati a Schoenstatt dai punti più lontani della Germania, del Portogallo, dell’America, da alcune parti dell’Asia, del Kenia, dalle Filippine…da quasi tutte le parti del mondo – sacerdoti, fratelli, famiglie, uomini e donne giovani – una famiglia grande di Schoenstatt riunendosi per celebrare con le sette novizie nella comunità delle Sorelle di Maria di Schoenstatt il 2 marzo 2008. La gioia e l’ansia dell’attesa potevano vedersi riflesse su ciascun viso all’incontrarsi con vecchi amici, al contempo che conoscevano nuove persone e parlavano della vestizione che si sarebbe tenuta il giorno seguente. "Ho partecipato a molte vestizioni a Schoenstatt e ciascuna è qualcosa di speciale", ha commentato Alessandra Rösch (18), che ha avuto molte occasioni l’anno scorso di conoscere parecchie delle novizie., "È assolutamente meraviglioso! E quello che è particolarmente speciale è come si riunisce tutta la Famiglia di Schoenstatt per l’avvenimento". Nonostante la stanchezza del viaggio, tanti hanno partecipato agli eventi vespertini.La Sorelle di Maria di Schoenstatt avevano preparato tutto un pomeriggio vari workshop per gli amici e le famiglie delle novizie: come imparare quello che significa essere una Sorella di Maria. Il programma è cominciato alle 15 nella Sala di Proiezioni Padre Kentenich. Qui le sorelle hanno presentato il tema su cui si sarebbe basata tutta la fine settimana: "Ti ho chiamato per nome, sei Mio". Hanno parlato di Maria come il modello più importante nella loro vita. "Come Maria abbiamo scelto vivere in libertà e vivere con grand’amore". Dopo una breve presentazione in Power Point della storia di Schoenstatt, della struttura organizzativa del Movimento, e dei recenti progetti ed avvenimenti, si è offerta la possibilità ai presenti di partecipare a workshop che mostravano le Sorelle in ruoli più specifici. Suor M. Dorithee Vollmari ha diretto un workshop riguardante le Sorelle dell’Adorazione nella Casa dell’Adorazione. Suor M. Tina Busch ha offerto una presentazione Internazionale nella Casa della Missione. Suor M. Maddalena Schleinschock ha parlato delle Sorelle in una varietà di professioni nella Casa di P. Kentenich. Suor M. Giovanna Helmich ha parlato degli sforzi d’evangelizzazione a Marienland. E se la gente non era ancora soddisfatta, potevano ascoltare un CD sul richiamo di Dio nelle loro professioni sociali, mentre meditavano. Le Sorelle di Maria ricordano ai partecipanti il significato di essere un membro di Schoenstatt.Tutti i workshop hanno approfondito la sfida che affronta quotidianamente ciascuna Sorella di Maria e ciascuno di noi.: Come possiamo vivere apostolicamente, e come posso essere io un apostolo con i talenti che mi sono stati donati? "È una vergogna, quando ci rendiamo conto che tanta gente oggigiorno ha difficoltà di parlare di Dio e diffondere la Sua Legge d’Amore", ha fatto notare Suor M. Giovanna, "Nonostante Schoenstatt aiuti a tutti noi a difendere la fede Cattolica, questa è la nostra missione." Le Sorelle hanno ricordato ai partecipanti che la grazia diffusa dal Santuario è un richiamo a ciascun membro di Schoenstatt a vivere una vita di Evangelizzazione: per approfondire i nostri intelletti, per metterci nelle mani di Dio. Per accendere il fuoco nei cuori degli altri, e per continuare con coraggio e infondere quel valore negli altri. "Maria fa miracoli nel Santuario – dobbiamo crederlo, e convertici in Santuari, quando Lei ci invia". Poco dopo la fine dei workshop, gli incaricati dell’organizzazione si sono sparsi. Ancora mancava molto tempo alla vestizione del mattino seguente. Alcuni si sono recati alla Chiesa dell’Adorazione per terminare di dare gli ultimi ritocchi finali alle decorazioni. Altri sono andati alla prova del coro in Casa di P. Kentenich. Ed altri si sono affrettati a finire i preparativi della veglia della notte. Gli animi erano felici, mentre riflettevano sui bei messaggi dei loro cuori. Arrivare a conoscere le novizie profondamente: un Viaggio Vespertino per il MondoTutti volevano conoscere le novizie! Tanta era la gente arrivata alla Sala di Proiezioni nella Casa di P. Kentenich sabato pomeriggio, che molti hanno dovuto sedersi in due su una sedia, perché tutti potessero entrare. Giovani e vecchi, uomini, donne e bambini, famiglie ed amici – Una Famiglia di Schoenstatt grande e felice – sono venuti ad ascoltare le novizie dare la loro testimonianza personale. Tutti si sono sentiti benvenuti, soprattutto con Suor Angela e Suor Gabriella che hanno tradotto in spagnolo e in Inglese per i numerosi visitatori dal Kenia, dalle Filippine, dal Messico e Portogallo. "Purtroppo le novizie non sono con noi questa sera, poiché ancora sono in ritiro", ha commentato lo speaker. Un sospiro di delusione ha attraversato la sala. "Nonostante hanno preparato meravigliose testimonianze e presentazioni dei loro paesi d’origine per condividerle con voi questa sera. Così senza tanti preamboli cominciamo con il nostro Viaggio per il Mondo". Il pubblico ha goduto molto dell’informazione e delle fotografie della terra natale di ciascuna novizia, delle storie personali dei viaggi personali per convertirsi in Sorelle di Maria, e delle dimostrazioni culturali come ad esempio le danze tipiche delle Filippine, una canzone Mariana spirituale cantata dai visitatori del Kenia, un tradizionale cantico Bavarese e un pezzo musicale sentimentale a Maria dal Messico. Tutti finalmente sono rimasti soddisfatti del Viaggio per il mondo che si è tenuto questo pomeriggio. Ma l’entusiasmo per la vestizione ancora si percepiva nell’aria, quando mancavano poche ore al suo inizio. "È una gioia tanto grande vedere la gente riunirsi come una famiglia unita di Schoenstatt per celebrare insieme le novizie", ha commentato Iris Beutinger da Heidelberg, che ha conosciuto le novizie l’anno scorso nella Celebrazione d’Avvento., "Non vedo l’ora che giunga domattina, perché le novizie sono mie amiche. Sarà veramente fantastico!" Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina |
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Last Update: 11.03.2008