Nasce un nuovo Santuario in terra brasiliana

Il 18 ottobre 2008 si inaugurerà il Santuario Tabor Fundamento di Schoenstatt in Brasile

El furturo Santuario en Jacarezinho The future Shrine in Jacarezinho Das zukünftige Heiligtum in Jacarezinho
A moldura está sendo confeccionada na Oficina Metalarte por Irmã M. Roseli em Santa Maria El marco de la imagen de la MTA está confeccionado por Hna. M. Roseli en Santa Maria The frame of the MTA picture is made by Sr. M.Roseli in Santa Maria Der Rahmen des MTA-Bildes wird in Santa Maria von Schw. M. Roseli gestaltet
Trabajando Working Bei der Arbeit
La bendición sera el 18 de octubre The blessing will be on October 18 Die Einweihung ist am 18. Oktober Fotos: tabormta.org © 2008

BRASILE, Suor M. Elisa Görck. Il prossimo 18 ottobre s’inaugurerà il Santuario Tabor Fundamento di Schoenstatt in Brasile. Siete tutti invitati a preparare con apporti al Capitale di Grazie, la costruzione di questo Santuario della Madre, Regina, e Vincitrice Tre Volte Ammirabile di Schoenstatt, che si benedirà a Jacarezinho, stato del Paraná. Questo luogo è considerato l’"Atrio di Schoenstatt" per essere il primo luogo dove si sono stabilite le Sorelle di Maria al loro arrivo in Brasile nel 1935.

L’immagine della Madre, che si collocherà nel Santuario, è stata benedetta l’anno scorso con gran gioia di tutti da Papa Benedetto XVI in occasione della sua visita al Santuario di Nostra Signora dell’Apparizione. La cornice è stata fatta da Suor Rosell nel Laboratorio Metalarte a Santa Maria.

Ciascuno ha collaborato e sta collaborando a suo modo e con gioia, affinché il 18-10-08 sia una dimostrazione eloquente della presenza di Dio e della Madre in mezzo al suo popolo. E la Famiglia di Schoenstatt si sente felice per poter essere in sintonia con un’altra fonte di grazie in terra brasiliana.

Se qualcuno si sente stimolato ad organizzare un pellegrinaggio al Santuario di Jacarezinho per essere presente il giorno dell’inaugurazione, potrà farlo.

Tutti marciano verso il 18 ottobre 2008, uniti nella preghiera e felici di conquistare un Santuario di più.

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina