published: 2008-02-08 |
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"Lo Zio Ricky"L’intervista a Ricky Careaga, dell’Istituto delle Famiglie in Paraguay, Assistente laicale della Gioventù Maschile tra il 2004 e il 2008 |
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PARAGUAY. Riccardo Careaga e sua moglie Rocio sono membri del primo corso paraguaiano dell’Istituto delle Famiglie. Ricky è Assistente laicale della GM dal gennaio del 2004 fino ad oggi. Un gran padre per i ragazzi, lo Zio Ricky, come lo chiamano affettuosamente, si trasferirà a Sant’Ignazio Guazù-Missione, come direttore del villaggio di bambini SOS. Prima della sua partenza per assumere la sua nuova missione, l’equipe della rivista Tupärenda gli ha domandato di raccontare le sue esperienze durante il suo incarico nella Gioventù Maschile di Schoenstatt. Che compiti hai svolto con la GM.?"Mi sono disimpegnato nell’incarico di Assistente laicale della GM. Credo che sia stato il primo nella regione, perlomeno in forma ufficiale, svolgendo una gamma di attività con i pionieri, i secondari e gli universitari. Abbiamo fondato la GM in varie città, come Ayolas, Caacupé, San Lorenzo e ultimamente le grandi GM di Villarrica, naturalmente sempre molto uniti ai Padri assistenti spirituali e soprattutto alla grande GM, senza dimenticare e ringraziare la Famiglia di Schoenstatt, che sempre mi ha appoggiato. Assieme abbiamo svolto alcuni programmi o itinerari, ideato giornate, fatto accampamenti ecc. Quali valori trovi nei ragazzi della GM che li distinguono da altri giovani?LA DEDICAZIONE! Quando capiscono che Schoenstatt è vita ed impegno, nessuno li ferma. Sicuramente infiammano il mondo! Qual è stata la tua maggior soddisfazione in questo compito?Moltissime..Ho sempre considerato quest’incarico come un gran regalo della Madre. Quello che mi fa sentire più orgoglioso è costatare che quella GM pochi anni fa adolescenti, oggi sono grandi cittadini, che pur essendo giovani si distinguono e in loro si vede forgiato l’"uomo nuovo"....come politici, bancari, geni in informatica lottando contro il male, essendo "cuori di fuoco, rocche della loro patria" Si occupano di fondazioni che promuovono la vita, s’impegnano nella loro università, in ogni luogo in cui tocca loro disimpegnarsi, sia qui in Tanziana, in Cile in Roma...nel Noviziato, pronunciando il loro Sì totale a nostro Padre Dio ed alla Madre.....che altro posso dire... ripetere che i miei pionieri di un tempo sono oggi i grandi capi, e che forse stanno dedicando alla Madre ancora di più di quanto io sappia In questo lavoro mi sono sentito molto amato, coccolato e educato dalla nostra Mamma Maria, la nostra Madre attraverso la "SUA CARA GM!" Di che cosa hanno bisogno i nostri giovani per crescere?In realtà quello di cui hanno bisogno è di molta comprensione, molta fiducia, molta fermezza e tenerezza, e che se si dà loro il loro "spazio" essi possono! E soprattutto che non se li tratti come oggetti, bensì come persone che sono. Che cosa ti conduce a Sant’Ignazio?"La Madre". Ella ci è stata preparando a questa nuova missione – e dico "ci", perché tutta la mia famiglia è d’accordo e la decisione l’abbiamo presa insieme. Il lavoro di direttore del villaggio di bambini è una grande sfida, e soprattutto una GRAN missione. E bene....nuovamente il nostro Adsum: "Eccomi qui" ed abbiamo fatto il gran salto Come vedi la nostra GM tra 10 anni?In tutto il Paraguay! Io credo che il momento più forte sarà quando ci saranno i sacerdoti paraguaiani, e più di quelli che già ci sono.. La GM sarà assistita dalla GM, e sono sicuro che faranno molto chiasso e daranno più frutti. Sarà una GM molto feconda, per la Patria, perché tutti e ciascuno di loro sarà "Cuore d’America". Qualcosa ancora desideri condividere?Condividere soprattutto TANTE GRAZIE a tutta la Famiglia di Schoenstatt per la fiducia che ha depositato nella mia persona, soprattutto a P. Francesco e al Direttore del Movimento, "un gran papà" e a tutti i Padri, veri "Padri" della regione che sono stati al mio fianco e mediante loro un abbraccio a P Giovanni Paolo Cattogio.. Ma soprattutto ai CUORI DI FUOCO, ROCCA DELLA PATRIA! che mi hanno dato il loro amore, la loro fiducia, i loro desideri, i loro progetti, la loro stessa vita e sebbene siano a Roma, in Tanzania, in Argentina, in Cile li raggiunga il mio Grazie di cuore!. Ma non crediate che per noi Schoenstatt finisca qui, anzi. Continueremo con questa grande opera: dalla GM, dalla GF; dalle coppie e ora saremo ancora di più: "Missionari della MTA"! Così che presto avranno notizie di nuove fondazioni, ed aspettiamo tutti coloro che ci vogliano appoggiare per continuare con quest’opera meravigliosa del nostro Padre Fondatore Giuseppe Kentenich. Continuiamo uniti nella preghiera e nel cuore.... Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina |
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Last Update: 12.02.2008