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¡Es MI sacrificio! It’s MY sacrifice! Das ist MEIN Opfer! Foto: StckXchnge © 2008 |
Una mia collega ha chiesto ai bambini di un asilo di mettere tutto in ordine prima di uscire dalla classe. Thimothy, di quattro anni, ha lasciato come eredità un simpatico e rispettabile disordine e come se non gli importasse niente, né si accorgesse di niente, né di nessuno si è avviato contento verso la porta. Emily, anche di quattro anni, ha cercato una piccola scopina e una paletta e ha cominciato a scopare, ma la mia collega le ha detto che quello era il compito di Timothy, e che lui avrebbe dovuto mettere in ordine.
Emily, sempre un po’ drammatica, ha alzato la mano nell’aria ed ha esclamato: "NO! Questo è il Mio sacrificio!"
Quando ora lavoriamo nell’asilo o in casa, entrambe ripetiamo due o tre volte: "NO! Questo è il Mio sacrificio!"
Ha qualcosa che vedere con Gesù, non è vero?
Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina