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La visita di P. Argemiro Ferraioli, a San Isidro
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 published: 2007-10-02

Fuoco sacro che si trasforma in missione

La visita di P. Argemiro Ferraioli, postulatore della causa di canonizzazione di Giovanni Pozzobon a San Isidro

 

Jede Gemeinschaft der Kampagne der Pilgernden Gottesmutter brachte ihre Auxiliar mit zum Treffen in San Isidro

Jornada de la Campaña del Rosario en San Isidro: entrada de las Auxiliares

Meeting of the Schoenstatt Rosary Campaign in San Isidro: entrance of the Auxiliaries

Jede Gemeinschaft der Kampagne der Pilgernden Gottesmutter brachte ihre Auxiliar mit zum Treffen in San Isidro

 

Vortrag von Pater Argemiro

Conferencia del Padre Argemiro

Talk given by Fr. Argemiro

Vortrag von Pater Argemiro

 
Feierlicher Einzug  

Procesión de entrada

Entrance procession

Feierlicher Einzug

 
Erneuerung der missionarischen Verpflichtung  

Renovación del compromiso misionero

Renewing the missionary commitment

Erneuerung der missionarischen Verpflichtung

 
Missionarinnen mit P. Argemiro  

Misioneras con el P. Argemiro

Missionaries with Fr. Argemiro

Missionarinnen mit P. Argemiro

 
Beim Austausch gab es viel zu erzählen

Intercambio alegre

Joyful sharing

Beim Austausch gab es viel zu erzählen

Fotos: Rita Bueno © 2007

 
   

ARGENTINA. Padre Argemiro Ferraioli, postulatore della causa di canonizzazione di Giovanni Pozzobon, che secondo le parole di P. Angelo Strada si chiuderà tra pochi mesi a livello diocesano e giungerà a Roma, ha visitato il 16 settembre San Isidro (un quartiere di Buenos Aires), dove ha tenuto un Incontro con i missionari della Campagna del Rosario.

"In gennaio di quest’anno, racconta Lucia Ivaldi, da Villa Ballester, ci siamo riuniti con Rita per organizzare una Giornata e condividerla con altre comunità sorelle della Campagna. Ma i giorni e i mesi sono trascorsi, e il progetto è rimasto in sospeso……quando la Madonna lo desidera, fa meraviglie e ci aiuta a far meraviglie".

Oggi siamo a San Isidro stringendo vincoli, assistendo alla Santa Messa, pregando insieme nel Santuario, vivendo nuove esperienze di lavoro e fondamentalmente vivendo la gioia e la pienezza d’incontrarci di nuovo. La Madre continua a sorprendermi, Ella desiderava quest’incontro e ci ha facilitato tutto per riuscire a tenerlo. Come diceva Giovanni: "E uno resta ammirato di quante cose si possono fare, quando si lascia agire la grazia". E come ha agito la grazia!!

Ci hanno visitato P Argemiro, i coniugi Echeverria, Ottolenghi e Bieule, i pionieri, gli iniziatori della Campagna del Rosario argentina, i missionari della diocesi di La Plata, Ballester, Belgrano, Flores, Devoto, missionari, famiglie che ricevono la Madonna Pellegrina e amici della Campagna del Rosario. Un gran pellegrinaggio!

Un mare di grazie che ci sostiene, quel sacro fuoco che si trasforma in missione, in impegno rinnovato ogni anno. Desideriamo che questi incontri si possano tenere in futuro in diverse diocesi per formarci nello spirito di Giovanni, comprendendo e vivendo, come lui, l’amore per la Madre, per il Padre e Fondatore, il vincolo con il Santuario e con tutta la Famiglia. Che la Campagna sia una luce nella notte e la famiglia missionaria che sappia farla brillare!

Dedicazione eroica e totale

"Per noi, come umili asinelli della Madre, poter tenere un Incontro di fraternità in occasione della visita di Padre Argemiro a San Isidro, è stato realmente un apporto immenso", hanno affermato Alicia e Michele Bellone di La Plata, che erano presenti nonostante fossero appena ritornati da pochi giorni da Santa Maria, Brasile, dove avevano ascoltato P. Argemiro. "È stato molto bello ascoltare quelle parole del Padre e soprattutto quando ha dimostrato secondo quali basici principi come discepolo del nostro Padre Fondatore, ha vissuto Giovanni: la dedizione totale alla sua missione, l’eroismo, l’amore per il prossimo e per la sua famiglia, l’Alleanza d’Amore e il suo vincolo fino alla morte con il suo Santuario Tabor, la fede Pratica nella Divina Provvidenza e specialmente la santità della vita quotidiana.

Ê stato molto interessante e commovente apprendere di nuovo, nonostante sapessimo quanto Giovanni si fosse sempre considerato un figlio del Padre Fondatore, cui ha scritto innumerevoli volte chiedendo la sua approvazione, ed infiammarci nuovamente coscienti che la Campagna è nel cuore stesso di Schoenstatt con una semplicità immensa, ma anche con la volontà di voler aspirare al massimo alla nostra santità, così come lo faceva Giovanni.

Che emozione recitare un rosario meditato adorando il Santissimo!. Abbiamo trascorso tutti un momento di tanta profondità spirituale che ci ha veramente donato tanta pace interiore.

Siamo convinti che tanto nostro Padre quanto Giovanni saranno stati felici in cielo di vedere tanti missionari riuniti condividendo esperienze e educandosi per una causa tanto nobile.

La spiritualità e la pedagogia applicate alla vita.

Da venerdì 14 fino a lunedì 16 settembre Padre Argemiro si è fermato a San Isidro, dove il 16 si è tenuta la giornata della Campagna della Madonna Pellegrina. "La prima è stata una conferenza sulla spiritualità di Schoenstatt, applicata alla vita quotidiana", racconta Rita Bueno, che non può trattenere il suo entusiasmo per la giornata così bella. "Concreta, semplice, breve e pratica! Dopo la conferenza, il pranzo con "choripán" (un tramezzino di pane con una salciccia) e poi un rosario meditato diretto da Anna e Guglielmo Echevarría. Abbiamo toccato il cielo con le mani! Un messaggio chiaro e profondo ci hanno regalato i misteri della luce. E alla fine del Rosario la seconda conferenza di P. Argemiro, in cui ci ha parlato della pedagogia di Schoenstatt applicata alla vita,…. fantastico!

La giornata si è chiusa con la Santa Messa in cui i presenti hanno rinnovato l’impegno missionario ed hanno incoronato la terza Ausiliare di San Isidro – che hanno portato da Santa Maria l’anno scorso – come Regina del Santo Rosario e dell’Adorazione eucaristica - , incoronazione che sono stati conquistando con ore di Adorazione nel Santuario e nelle parrocchie per coloro che vivono lontano, durante tutto l’anno da tre anni.

E tutto questo in compagnia delle comunità che nonostante il cattivo tempo si sono avvicinate al Santuario di San Isidro. E hanno vissuto con grand’emozione l’entrata delle Ausiliari nella Cappella, perché il Santuario era piccolo per tutti i presenti: "Contemplare le Ausiliari delle diverse comunità arrivare tutte insieme all’altare….Nostro Padre e Fondatore deve essere stato felice al guardarci perché noi sì lo eravamo", commenta commossa Rita Bueno.

È stato un "giorno di cielo"! Risate, applausi, lacrime, preghiere, canti, gioia, formazione, vincoli fraterni stretti tra loro per sempre. "Ella è la Gran Missionaria, Ella farà miracoli".

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

 


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