published: 2007-10-02 | |
Il Signore e la Madonna hanno fatto miracoli nella vita di molti mattinieriMigliaia di fotografie, centinaia di testimonianze, diecine di blog e di pagine web: una corrente di vita che non si può fermare |
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CILE, Rodrigo Carvalho/mkf. È come un ristagno che si allarga. Se si domanda ad un mattiniero: "Raccontami qualcosa sull’alba..", ti assale un vero diluvio di testimonianze sulle nuove fondazioni in altri paesi come in Cile – in Valparaiso la ultima il 22 settembre, con la presenza del Vescovo – e soprattutto non cessano di parlare dell’Incontro di 500 mattinieri a Los Angeles, alla fine agosto. "Il ricordo di quanto si è vissuto ancora emoziona, senza dubbio che le Sante Messe di chiusura all’Alba Internazionale hanno quel tocco speciale che significa un prolungamento nei giorni seguenti, di quanto ciascuno sperimenta all’alba, perché ci ritiriamo con la sensazione dei momenti vissuti, degli abbracci ricevuti e dati, delle esperienze vissute, dei momenti di cameratismo" racconta Luigi Davide Stefano Gicamán Arce. "Ha destato molto la mia attenzione che a differenza dell’Alba Internazionale dell’anno scorso, la presenza dei sacerdoti di Schoenstatt fosse più che evidente: P. Luigi Ramirez, P. Ivan Simicic, P. Giuseppe Luigi Correa; i primi due ci hanno regalato interessanti riflessioni. Sono sicurissimo che la nostra corrente di vita sta marcando una pietra miliare nella crescita di Schoenstatt verso circoli più ampi della Chiesa, così come lo voleva il nostro Padre e Fondatore". "Il cameratismo domina l’Incontro, ed è stato più che grato vedere amici che avevamo conosciuto in giornate anteriori, ed anche i nuovi amici che abbiamo fatto nelle giornate di riflessioni di gruppo…la fraternità in mezzo alla massa di uomini è un balsamo per l’anima in questo mondo freddo e senza vincoli…", commenta Giovanni Carlo Valenzuela, da Valdovia.. Marco Barrios aggiunge: "Non importava né il freddo, né la pioggia, quello che veramente entrava profondamente nel nostro intimo era la misericordia di nostro Padre e renderci conto che solo manca aprire il nostro cuore per vedere tanta meraviglia. Ancora ripenso intensamente alle parole del vescovo e dei sacerdoti riferendosi a quest’amore tanto grande espresso tra questi uomini, che hanno trovato attraverso i loro fratelli una nuova forma di crescere in Cristo. Che fantastico è tutto questo! Non mi ricordo di essermi sentito mai prima tanto bene tra tanta gente, tanto desideroso di conoscere tutto quello che avevo di fronte a me, finalmente mi sono convinto che abbiamo un Padre che ci ama. Uomini è la vostra oraÈ già passato un mese da quell’Incontro, e si nota che non è stato un momento fugace d’emozione. Ciascuna comunità cresce e si arricchisce all’ombra dei Santuari di Schoenstatt, delle Edicole, Cappelle e Parrocchie, che sono i nostri luoghi di grazie, sappiamo e sentiamo che là, nostra Madre ci mostra e c’insegna il cammino verso suo Figlio Gesù. Ciascuna comunità nella sua originalità, è libera di svolgere un apostolato volontario: alcune Comunità appoggiano il lavoro nelle carceri, nelle loro parrocchie, nelle fondazioni, nelle diocesi. In Cile alcuni dei vescovi insieme con sacerdoti hanno trovato un grand’appoggio diocesano nei Mattinieri. Siamo un’alternativa concreta, affinché più uomini possano conoscere ed altri incontrarsi nuovamente con Gesù e la Madonna. ci siamo abituati male ad essere convinti che le cose di Dio sono riservate solo alle donne. La nostra corrente di vita invita noi uomini a collaborare alle necessità della nostra Chiesa Cattolica, alla famiglia sia come mariti sia come padri, come figli, come professionisti, come studenti nelle scuole e nelle università. Il Signore ha bisogno di noi, in ognuna delle nostre petizioni il Signore ci necessita e lì dobbiamo essere presenti per essere testimoni vivi, con tutta la nostra fortezza e naturalmente con tutte le nostre debolezze", afferma Rodrigo Carvalho, della Comunità di "los Pinos" Io sono cresciuto insieme a questo gruppo di amiciLa seguente testimonianza di P. Christian Moya H., un sacerdote che accompagna la Comunità di Con Con e che è legato a Schoenstatt attraverso i Mattinieri, riflette quello che significa questa corrente di vita per la Chiesa. Oggi abbiamo chiuso il mese di settembre con una Messa. Dopo la prima colazione ed una "tirata di orecchie", abbiamo riflettuto su alcuni compiti che abbiamo….l’idea è sempre migliorare e crescere. Presto compiremo due anni di vita nella parrocchia ed avremo l’opportunità di fare un bilancio delle nostre attività. Finora il mio bilancio è positivo….io sono cresciuto insieme con questo gruppo di amici coi quali ho imparato a rendermi conto che la fede è un elemento fondamentale per la vita….può sembrare strano che un sacerdote dica questo, ma mi riferisco a scoprire il fatto come nella vita di molti mattinieri il Signore e la Madonna hanno fatto miracoli. Ed io non sono un’eccezione. Il solo fatto che mi accompagnano nel ministero è un incentivo importante per me; il sapere che conto con loro in questo camminare, mi ha consolidato come consacrato, e di questo…. ringrazio immensamente. Spero che tutti i sacerdoti che accompagnano comunità abbiano la stessa esperienza che ho avuto io….incoraggiate i sacerdoti che li seguono. In generale noi sacerdoti abbiamo bisogno dell’affetto dei fedeli, e in un gruppo come questo si sente profondamente …"
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Last Update: 05.10.2007
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