La terra che il Padre contemplava……

Un 18 ottobre indimenticabile nella città di Encarnación , Paraguay

Bendición de la imagenes peregrinas Blessing of the Pilgrim MTA’s Segnung der Bilder der Pilgernden Gottesmutter
Parte del grupo Part of the group Ein Teil der Gruppe
En la mañana en Tuparenda... In the morning, in Tuparenda... Am Morgen in Tuparenda…
… en la noche en Encarnación … in the evening in Encarnación … am Abend in Encarnación Fotos: Martín © 2007

PARAGUAY, Nelly Diaz Ramirez. Chiquita Martin il mattino presto del 18 ottobre già era a Tupärenda, nel Santuario Nazionale della Famiglia di Schoenstatt in Paraguay, perché la sera doveva essere di nuovo ad Encarnación (400 K. al sud sulla sponda del Paraná) per la celebrazione nella cattedrale. Due missionarie della Campagna l’hanno accompagnata a Tupärenda. Con questo gesto hanno cercato di unire Encarnación con la fonte di grazie del Santuario Nazionale nel giorno dell’anniversario dell’Alleanza d’Amore, del Santuario Originale e del Santuario di Tupärenda.

Nella celebrazione di Encarnación, insieme con molti altri, hanno ricevuto le Madonne Pellegrine dal vescovo diocesano, Monsignor Ignazio Gogorza.

La notte del 19 ottobre alle 2,15 Nelly Ramirez della Ciudad del Este (Città dell’Est), che con suo marito sono assistenti spirituali delle coppie di Encarnación, si è seduta davanti alla sua "finestra sul mondo", come lei chiama il suo Computer personale, ed ha cominciato a scrivere perché non poteva dormire senza prima raccontare le meraviglie vissute in questo 18 ottobre.

Il motore della nostra automobile è ancora caldo, come lo sono i nostri cuori per la notte che abbiamo vissuto in questa città: siamo appena arrivati da Encarnación, al sud del Paraguay, dove oggi ci eravamo recati con mio marito Alfredo per unirci al nuovo gruppo familiare della città, per aiutare a creare spazi dove possiamo dire con fatti che l’amiamo!

La Cattedrale si è riempita di figli di Maria che erano stati convocati in mille maniere, con mail scritte dalla coppia recentemente incaricata della Campagna del Rosario, Nilda e Giulio Sardella o dal Gruppo familiare utilizzando la trasmittente della radio locale. Finalmente è arrivato il gran momento: 18 ottobre 2007 – ore19 – Cattedrale di Encarnación, Paraguay.

"Siate missionari che portate il rosario a tutte le famiglie, così è come si costruisce il mondo nuovo".

Monsignor Ignazio Gogorza Vescovo della diocesi, nella solenne celebrazione della diocesi ci ha regalato una fantastica omelia di anniversario! Si è congratulato con il Movimento Apostolico di Schoenstatt per il grand’apporto missionario nelle famiglie e ha affermato con enfasi che la ricchezza della fede si deve condividere, e prima della benedizione finale ha ripetuto con insistenza: "siate missionari che portano il rosario a tutte le famiglie, così è come si costruisce un mondo nuovo, e voi lo sapete fare molto bene"….Il vescovo della diocesi è anche l’attuale presidente della Conferenza Episcopale Paraguaiana.

La festa è stata completissima: Monsignor ha benedetto le immagini della Madonna Pellegrina e le ha consegnate. Alcuni giorni prima, le immagini erano rimaste per molte ore nel Santuario Giovane di Asunción, da dove la Coordinazione nazionale della Campagna del Rosario aveva organizzato questo gran momento, con l’aiuto degli attuali responsabili i coniugi Sardella. E sono state consegnate 16 immagini della Madonna Pellegrina della modalità della "serenità", al grido di guerra: "Ella è la Gran Missionaria, Ella farà miracoli! mentre cuori coraggiosi cominciavano già a vivere l’invio preparando tempi di rinnovamento

Che significato ha avuto per la Famiglia di Encarnación celebrare il 18 ottobre?

Ha significato incontrarsi con il chiaro messaggio di una Madre che va ad incontrare i suoi figli e realizza la sua missione!

Ha significato compiere con il suo mandato per costruire la Chiesa latinoamericana con i mezzi pedagogici concreti, palpitando in uno stretto abbraccio, portando il rosario, il libro delle visite, la novena di Suor Emilie e soprattutto con il cuore colmo del meglio: la testimonianza di vita!

Monsignore era felice, e che cosa dire di tutti i parrocchiani! Il Verbo continuava incarnandosi senza fretta senza sosta.

Come bene e proprietà tua

Terminata la consegna un membro del Gruppo Familiare ha esclamato: dobbiamo consacrarci! Allora si sono unite tutte le voci per scambiare i cuori impegnati con la Madre e Regina della Nazione di Dio e dire: "Come bene e proprietà tua"!

Le immagini hanno raggiunto il cielo nella Cattedrale di Encarnación. Il rosso liturgico della festa di S. Luca splendeva sul nostro vescovo, i bambini erano attenti, e la cornice che circonda l’immagine ci ha ricordato la nostra Terra, il nostro Tupärenda, il nostro Santuario Originale, ci ha ricordato la nostra missione!

Ora mio marito già dorme, è stato un magnifico autista sia all’andata sia al ritorno (600 Km.) e la mia gratitudine è tanto grande che sono venuta alla finestra del mondo ( il mio Computer personale) senza sapere del gran regalo che mi aspettava: bere ancora di più dalla fonte di grazie, vedere le foto e ricevere le notizie del 18 ottobre nel nostro Santuario Originale.

Che gran giorno di grazia!

Un regalo per P. Kentenich

Il gruppo familiare di Encarnación si prepara per regalare il suo atto di fondazione con l’impegno di gruppo dei tre gruppi, e lo vogliono regalare a P. Kentenich. Hanno scelto il 18 novembre come data per il rito.

La città che nel giorno della sua fondazione è stata consacrata a Nostra Signora dell’Incarnazione del Verbo, a poco a poco si colma d’amore così come l’ha pensato il nostro Padre e Fondatore per il rinnovamento del mondo in Cristo Gesù. Con reti d’amore che nascono dal Santuario!

Nel 1949 P. Kentenich ha visitato Oberá, nella provincia argentina di Misiones. È arrivato in idrovolante, unico mezzo allora ed è sceso sul Rio Paraná, di fronte a Posadas…e a Encarnación. La persona che l’accompagnava ricorda che mentre aspettavano un’auto che li venisse a prendere, il Padre ha guardato verso Encarnación e gli hanno spiegato che quello era territorio paraguaiano…Nessuno ricorda quello che ha risposto, ma sì è certo, che il suo sguardo di Padre e profeta era rivolto ad Encarnación, a tutto il Paraguay.

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina