Warning: include_once(x_include/xzz-include-einstellungen.php) [function.include-once]: failed to open stream: No such file or directory in /homepages/29/d69818482/htdocs/schoenstatt/news2007/10/7t1022it-che-pilgernde-gottesmutter.php on line 10

Warning: include_once() [function.include]: Failed opening 'x_include/xzz-include-einstellungen.php' for inclusion (include_path='.:/usr/lib/php5') in /homepages/29/d69818482/htdocs/schoenstatt/news2007/10/7t1022it-che-pilgernde-gottesmutter.php on line 10
La Campagna celebra i suoi 10 anni in Svizzera
Nachrichten - News - Noticias
 published: 2007-10-30

Le porte si aprono al tuo arrivo…i cuori si aprono a Te

La Campagna celebra i suoi 10 anni in Svizzera

 

Quarten, Schweiz, 20. Oktober: 10 Jahre Unterwegs zu dir in der Schweiz

Quarten, Suiza, 20 de octubre: 10 años de la Campaña en Suiza

Quarten, Switzerland, October 20: ten years of the Campaign in Switzerland

Quarten, Schweiz, 20. Oktober: 10 Jahre „Unterwegs zu dir“ in der Schweiz

 

Im Heiligtum

En el Santuario

In the Shrine

Im Heiligtum

 
Auf dem Weg zum Heiligtum  

Rumbo al Santuario

Heading towards the Shrine

Auf dem Weg zum Heiligtum

 
Treffen der Spanischsprechenden  

Jornada de los Hispanoparlantes

Meeting of the Spanish speaking missionaries

Treffen der Spanischsprechenden

 
Treffen der Spanischsprechenden  

Jornada de los Hispanoparlantes

Meeting of the Spanish speaking missionaries

Treffen der Spanischsprechenden

Fotos: Sr. Veronika Böhler © 2007

 
 

SVIZZERA, Suor M. Veronica Boiler. Qui in Svizzera la Madonna Pellegrina è poliglotta: parla in castigliano, portoghese, italiano, polacco, francese e tedesco (e chissà forse in qualche altra lingua ancora!) Una volta l’anno tiene un incontro di coordinatori della Campagna di lingua francese, spagnola e tedesca rispettivamente. L’incontro in lingua tedesca si è tenuto il 20 ottobre scorso, insieme con la celebrazione dei dieci anni della Campagna in Germania.

Il 20 ottobre scorso si è tenuto il grand’Incontro dei coordinatori di lingua tedesca. Il mattino presto pioveva e durante la celebrazione Eucaristica ha nevicato, coprendo tutto di un leggero manto bianco. Circa alle 10, 220 persone si sono riunite intorno al Santuario, mentre ogni tanto il sole si affacciava tra le nuvole, nonostante ancora facesse molto freddo. Dopo aver cantato in onore alla MTA, si sono recati tutti al tempio parrocchiale. Attraverso le vetrate, i raggi del sole penetravano sempre più nella Chiesa. La Messa è stata molto solenne. Un coro formato da bambini e madri giovani di Ganis si sono sforzate al massimo per accompagnare parte dei canti. Alcuni canti sono stati accompagnati dall’organo. Nell’offertorio un signore ha portato un rosario grandissimo, ed una signora un cuore rosso, simbolizzando la preghiera, l’amore e il sacrificio.

Il parroco. P. Barmet da Films ha pronunciato una vibrante omelia, facendo un parallelo fra le parole di S. Paolo riferite alla porta aperta, e il mistero della Visitazione di Maria a sua cugina Elisabetta. Al momento della Comunione, un Signore accompagnato dall’organo, ha cantato l’Ave Maria e l’Ave Verum. L’immagine del tempio colmo di gente, la profonda ed autentica preghiera recitata tutti assieme, come anche i canti intonati ad una sola voce, hanno profondamente toccato i cuori dei presenti. E immersi in quell’atmosfera si sono recati tutti in processione al Santuario seguendo la Madonna Pellegrina adornata con fiori.

Nel Santuario hanno cantato e pregato. Tutte le Madonne Pellegrine sono state di nuovo benedette e consegnate, e qualcuna è stata benedetta per la prima volta. Durante il pranzo si è distinta la presenza delle Sorelle di Maria, che hanno accompagnato i gruppi con preghiere e sacrificio mediante un canto espressamente composto per l’anniversario. In questi dieci anni trascorsi, si sono formati 627 circoli, di cui alcuni si sono sciolti ed altri nuovi sono sorti. Ci si è domandato: nei prossimi sette anni ossia fino al 2014, anno del centenario della fondazione del Movimento di Schoenstatt, quanti circoli della Campagna ci saranno in Svizzera?

Il mio cuore, la tua patria

Una volta l’anno si tiene anche un grand’incontro per missionari di lingua spagnola radicati in Svizzera. Essi ricevono mensilmente la visita della Madonna Pellegrina nelle loro case. Il 15 settembre scorso, quest’incontro si è tenuto a Quarten, con la partecipazione di 240 persone, di colore, asiatiche e bianche. Le lingue parlate erano tanto colorite quanto i loro visi. Oltre il castigliano si sentiva parlare il francese, il tedesco ed altre lingue. Tutti si sono riuniti nel Santuario in una magnifica mattina con canti in castigliano, accompagnati da chitarre, perché la MTA nel Santuario merita tutti gli onori. Dopo il saluto i presenti si sono recati al tempio parrocchiale.

Monsignor Fortunato, oriundo della Nigeria, che recentemente è stato nominato capo del protocollo della Santa Sede, è arrivato espressamente da Roma per introdurre i fedeli – mediante una conferenza – nello spirito dell’enciclica "Deus caritas est". I presenti hanno ascoltato la sua entusiasta esposizione affascinati, interessati e con una grand’apertura, e in segno di gratitudine hanno applaudito lungamente il conferenziere per la sua eccellente allocuzione. In seguito, Claudia Hernandez Genf ha presentato la biografia di P. Kentenich intitolata "Il mio cuore, la tua patria". È stata una chiara esposizione della vita di P. Kentenich presentata con fotografie.

Quest’anno l’incontro è stato caratterizzato da un’atmosfera speciale, poiché si è commemorato il giorno dell’anniversario della scomparsa del nostro Padre Fondatore. Dopo la conferenza si è servito un pranzo, il cui piatto principale era: maccheroni. Regnava la gioia di una convivenza fraterna tra i partecipanti. Con gran sorpresa hanno trovato su ogni sedia del salone parrocchiale: un cuoricino rosso, con dietro una calamita e che portava la scritta: "Quarten, Svizzera, 15-9-2007" con un Santuario dipinto e con la croce della bandiera svizzera, un simbolo di unione oltre il mare. Il pomeriggio si sono offerte diverse attività. In due sale si confessava, con una gran fila di gente in attesa di confessarsi.

Il pomeriggio e parte della mattina, i bambini hanno tenuto il proprio programma di attività nel centro giovanile della Parrocchia. Alle 16 tutti si sono incontrati per la concelebrazione della Santa Messa accompagnata da un coro, I bambini hanno portato all’altare i lavori manuali che avevano fatto durante il giorno. Monsignor Fortunato ha presieduto la Messa e ha concelebrato il parroco, P. Alois responsabile della comunità di lingua spagnola di Saint Galen. Monsignor Fortunato nell’omelia ha commosso i fedeli al parlare della Madre Addolorata. All’offertorio si sono portate all’altare le ostie, il vino, il pane e le uve, insieme con un cuore rosso e un gran rosario. Tutta la celebrazione è stata una gran festa. Accanto al Santuario si sono consegnate le Madonne Pellegrine. Suor Veronica ha invitato tutti a contemplare l’immagine della Madre. E con questo è finito l’Incontro ufficiale e la maggioranza dei partecipanti si è congedata. Alcuni sono rimasti nel Santuario, poiché alle 20 avrebbero suggellato l’Alleanza d’Amore con la Madre nel Santuario. Questa ultima celebrazione è stata il coronamento di una giornata tanta piena di benedizioni. La gioia penetra profondamente nell’anima di ciascuno, toccando il suo cuore. Sono stati tanti, infatti, che hanno sperimentato la realtà di queste parole "Il mio cuore, la tua patria", applicate in questo caso alla Madre.

Un’anima generosa, tra coloro che hanno lavorato per preparare quest’incontro, ha raccontato quanto segue: prima dell’Incontro ero un po’ preoccupata che qualcosa non riuscisse bene. Ma per internet ho ricevuto alcune parole del Padre Fondatore che una volta aveva scritto ad una persona: "Essi arriveranno presto! Pregherò per lei!" Queste parole mi hanno dato tanta pace e serenità.

"….ti consacro in questo giorno, e per sempre, le mie mani, i miei piedi…"

Nel giorno di pellegrinaggio dei missionari di lingua francese sono giunte 40 persone dalla Svizzera occidentale e dall’Alsazia. È stata enorme la gioia di essere accolti da Nostra Signora, che apre le porte del Santuario e quelle del cuore. Le persone possono venire al suo incontro così come sono. Sono 10 anni che la Madonna Pellegrina visita i suoi figli di lingua francese, e indubbiamente essi le dovevano una visita.

Dopo essere stati affettuosamente accolti nel Santuario, tutti si sono recati all’auditorio, dove P. Karl Widmer ha tenuto una conferenza sulla Fede Pratica della Divina Provvidenza, che era stata un’impronta indelebile nella vita di Giovanni Pozzobon. Finito il pranzo c’era possibilità di confessarsi o di recitare il Rosario. Alle 14,30 hanno visto il video "Un incontro con P. Kentenich". Poi c’è stato tempo per chiarire tanti dubbi mediante domande e risposte. Il punto culminante di questo giorno è stato la Santa Messa celebrata nel Santuario, con la consegna di immagini della Madonna Pellegrina.

L’immagine della Madre è di mezzo corpo, non le si vedono i piedi. Perciò Ella ha bisogno di qualcuno che la porti e la conduca alla gente. In verità la preghiera della "Piccola consacrazione": "O, Signora e Madre mia"…dovrebbe essere completata con: "…ti consacro in questo giorno e per sempre i miei occhi, le mie mani, i miei piedi."

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina

 

 

Zurück/Back: [Seitenanfang / Top] [letzte Seite / last page] [Homepage]
Impressum © 2007 Schönstatt-Bewegung in Deutschland, PressOffice Schönstatt, all rights reserved, Mail: Editor /Webmaster
Last Update: 13.11.2007