published: 2007-08-10 | |
Con la Madonna Pellegrina per le vie di WashingtonAvventure a Washington D.C. – Missione e visita |
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USA, Mercedes I. Vivoni. La mia famiglia ed io in luglio, approfittando delle nostre vacanze, abbiamo visitato nostro figlio, che vive a Washington nell’area metro DC. Mercoledì mattina 11 luglio, Enrico Soros ci è venuto a prendere, e ci ha portato alla parte centrale del DC, per andare in missione. Una missione, di cui Enrico si occupa da molti anni. Una missione che io non conoscevo. Siamo arrivati a via 14 NW3539, il famoso "Angolo", che tanto desideravo conoscere. È un piccolo primo piano dove c’è un altare di misura normale con sopra la Madonna Pellegrina Ausiliare. Il luogo è stato offerto alla MTA dai suoi proprietari, Francesca e Antonio, in ringraziamento per un gran favore ricevuto dalla MTA,. E dove si riuniscono tutti i giovedì alle19: la Famiglia di Schoenstatt dell’area del DC, missionari della Campagna del Rosario e amici. Ci siamo recati con i padroni di casa a salutare la MTA e ci siamo consacrati. Le abbiamo chiesto che ci accompagnasse nella nostra missione. Poi abbiamo cominciato la nostra missione di portare la Madonna Pellegrina a piccoli negozi, i cui impiegati la fanno circolare tra loro e la collocano in un posto d’onore del locale. Dopo aver recitato una breve preghiera, proseguivamo per un altro negozio, nonostante la torrenziale pioggia. Naturalmente eravamo totalmente inzuppati, ma abbiamo lo stesso goduto di poter servire la Santissima Madre attraverso quest’apostolato. Un incontro indimenticabileAl ritornare all’auto ci siamo incontrati con un gruppo di 9 ubriachi ed Enrico mi ha domandato se avevo il coraggio di affrontarli. Gli ho risposto che sì. Ed abbiamo portato la Madonna Pellegrina tra loro che l’hanno ricevuta con sorrisi ed insieme abbiamo pregato. Mi ha addolorato ascoltare più di una volta ripetere: "Quando moriremo andremo all’inferno". Già molte persone li hanno ammoniti: evangelisti, familiari, amici e tanti altri. Ma Enrico ripeteva loro." No, non andrete all’inferno perché voi siete malati. Chiedete alla Madre Santissima con perseveranza ed insistenza, che Ella vi aiuti a trovare aiuto per la vostra malattia. Ella ascolta sempre le nostre suppliche ed intercede per ciascuno dei suoi figli". Abbiamo concluso la giornata con una deliziosa cena preparata da Enrico e sua moglie, Erica, in casa loro. Giovedì sera 12 luglio, mio marito Bill ed io abbiamo accettato l’invito di recarci "all’Angolo" a dar testimonianza della nostra vita in Schoenstatt a circa 20 persone.. Eravamo un gruppo proveniente dal El Salvador, dalla Colombia, dal Perú, dall’Argentina e da Porto Rico. Tutti intorno all’altare. E tra ispani abbiamo condiviso una squisita cena offerta da El Salvador. Ci è piaciuta molto la visita alla famiglia di Schoenstatt del DC, e l’abbiamo veramente goduta. Ci hanno commosso le "formichine" nome simbolico riferente a loro stessi e che hanno adottato quella sera. Le formiche lavorano tutte unite. Essi vogliono lavorare uniti come piccole formichine per la Madonna per tutto il DC. Un grazie speciale ad Enrico per offrirci queste avventure uniche e speriamo poter sperimentare altre nelle nostre prossime visite a nostro figlio e famiglia nell’area del DC. Grazie, "formichine" per il vostro affetto e gentilezze. Molte benedizioni a tutti. Arrivederci presto!. Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina |
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Last Update: 15.08.2007
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