Una visita a Maria –un altro "Viaggio della Speranza"

Studenti della Scuola Cristiana di Reoboth in Gallup, Nuovo Messico hanno cominciato il loro "Viaggio della Speranza" a Schoenstatt

Estudiantes, profesores, padres de Reoboth en Sonnenau Students, teachers, parents of Rehoboth School in Sonnenau Schüler, Lehrer und Eltern der Reoboth-Schule in der Sonnenau
Un regalo para cada uno ... A gift for each one... Ein Geschenk für jeden…
Cartas a la Mater A letter to the Blessed Mother Ein Brief an die Gottesmutter
Un momento de encuentro con Maria ... y con Dios A moment of encounter with Maria… and God Eine Begegnung mit Maria… und Gott Fotos: POS Fischer © 2007

SCHOENSTATT. Sono venuti a visitare Maria. La casa di Maria, la scuola di Maria, il paese di Maria – e il Schoenstatt di Maria: 35 alunni della Scuola Cristiana di Reoboth, nove insegnanti e genitori, tutti uniti e enormemente grati ad una giovane di 17 anni Maria Hölscher, "che ha commosso la nostra vita", come ha affermato uno dei docenti. Maria è stata 7 mesi nella Scuola Cristiana di Reoboth grazie ad un programma d’intercambio tra studenti. La domenica delle Palme del 2006 è morta in un incidente automobilistico. La madre di Maria ha invitato gli studenti ad organizzare un altro Viaggio della Speranza, e questa volta in Germania, come quel Viaggio della Speranza del Coro della Scuola a New Orleans, cui Maria aveva partecipato poco prima della sua morte.

Gli studenti canteranno con il coro in una serie breve di concerti (il concerto principale sarà venerdì 1º giugno alle 19 nel Teatro Rheinbach) e realizzeranno anche visite culturali. .Il viaggio è stato possibile grazie al generoso appoggio economico ricevuto sia dagli Stati Uniti, sia dalla Germania.

La visita a Schoenstatt è cominciata con un contrattempo. Le pratiche nell’Aeroporto di Francoforte sono durate più del normale, perciò gli studenti sono arrivati alla Casa Sonnenau solo alle 15: erano stanchi affamati ed un po’ nervosi. Il loro soggiorno a Schoenstatt era già stato previsto brevissimo per il loro completo programma di concerti, ma hanno dovuto abbreviarlo ancora di più e rinunciare così all’esperienza nel Santuario Originale, che era lo scopo principale del loro viaggio, a causa di un impegno aggiuntosi all’ultimo momento.

Ma Maria è parso che volesse dare ai suoi amici il benvenuto dal cielo…nella sua casa di Sonnenau che visitava così spesso. "Non solo adorava il clima familiare della sua casa "racconta la madre di Maria, che insieme ad alcuni amici era andata a ricevere i viaggiatori all’aeroporto di Francoforte per portarli a Schoenstatt, "ma anche ne adorava il cibo!". E gli studenti ospiti. Questa è la casa in cui Maria ha celebrato la sua Alleanza Amore in aprile del 2005 e che ha cambiato la sua vita. Il 10 agosto Maria ha suggellato la sua Alleanza d’Amore per la gioventù del mondo, qui a Schoenstatt. Nessuno dei circa 2500 giovani quel giorno presenti era riuscito poi a portare 35 giovani di altri paesi a Schoenstatt. "Adesso siete qui e Maria può sorridere ed esclamare: Ci sono riuscita!". È qualcosa di straordinario! Tutti sono amici di Maria che hanno perduto un’amica in quel tragico incidente, e ancora continuano piangendo la sua perdita e vogliono sapere perché questo luogo, Schoenstatt, era tanto speciale per lei. La GF. di Colonia, la diocesi di Maria,ha mandato una lettera di benvenuti, un’affettuosa dimostrazione di unità.

Un sorriso ed un abbraccio dal Cielo.

"Questa è stata un’ora molto speciale per me", ha affermato uno dei genitori. "Maria era realmente sempre presente", ha detto un giovane, sostenendo nelle sue mani un santino con l’immagine della MTA, come se fosse un prezioso tesoro. "Noi ci sentiamo parte di tutto questo, di Schoenstatt…". I venti minuti sulla tomba di P. Kentenich sono stati un’esperienza dell’incontro tra il cielo e la terra per tutti i presenti. La GF. aveva comprato dolciumi e piccole immagini di legno della MTA di differenti forme, come quelle che erano state offerte durante il Festival della Gioventù nel 2005, l’ultima esperienza di Maria a Schoenstatt. Si è pregato gli ospiti di accettare un’immagine come regalo di Maria, come ricordo della sua persona, della sua fede, della sua Alleanza per i momenti difficili. Le poche immagini rimaste le hanno mandate agli amici che non avevano potuto viaggiare. Poi si è chiesto a tutti di scrivere il nome dei loro cari – ed anche i propri nomi – su alcuni fogli per offrirli con le loro necessità, pene e gioie alla cura di Maria e del Padre Kentenich, e alle preghiere delle Sorelle Adoratrici.. Ci sono state lacrime e sorrisi. È seguita la preghiera di "Nostro Padre" e una preghiera spontanea di benedizione, poi finalmente gli studenti, i docenti e i tedeschi con un sorriso affettuoso si sono abbracciati come segno d’amore. "Possiamo essere il sorriso e l’abbraccio di Dio tra noi", ha detto una delle insegnanti, visibilmente commossa. "Questa è la continuazione dell’Incarnazione, Gesù in noi…"

Un’ultima canzone di lode a Dio nella Chiesa dell’Adorazione, saluti di commiato e l’autobus è partito..Il Viaggio della Speranza è cominciato bene.

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina