Un regalo per la MTA nel suo giorno dell’incoronazione

Consacrazione dei membri della Gioventù Femminile di Bellavista a Santiago, Cile

Radiantes de felicidad Radiant with joy Sie strahlen um die Wette
En el Santuario de Bellavista In the Shrine of Bellavista Im Heiligtum von Bellavista
Celebración Celebration Feier
“Esta es la bandera que he elegido…” This is the banner that I have chosen Das ist die Fahne, die ich auserkoren… Fotos: Ma. Jesús Badilla © 2007

CILE, Ma. Jesús Badilla. Il 5 giugno 1949, P. Giuseppe Kentenich incornava la Madre tre volte Ammirabile di Schoenstatt, Regina del Cenacolo nel Santuario di Bellavista in Cile, e le affidava la lettera che il 31 maggio offriva alla Chiesa. Nel 2007 è accaduto qualcosa di grande in questo Santuario: un gruppo di 6 ragazze della Gioventù Femminile di Bellavista si offriva a Dio, alla Madre ed alla sua gioventù consacrandosi come militante del Calice Vivo.

Sono stati otto mesi di preparazione che si sono concretati in questo giorno, ma esse hanno voluto cominciare un po’ prima e il 25 maggio il gruppo ha voluto suggellare la sua Carta Bianca in una liturgia preparata specialmente per loro, nell’intimità del Cenacolo e in compagnia del Padre Fondatore, che è stato un invitato speciale durante questi mesi di preparazione..

Dio non voleva questa data.

La data originale della consacrazione di queste giovani era il giorno 31 maggio, dopo la Santa Messa che si celebra nel Santuario Cenacolo per commemorare quest’importante evento, però Dio non voleva che ricevessero la consacrazione in quella data, perciò chiedeva che rimandassero, nonostante fosse per loro un gran dolore. Ma le ragazze non sapevano la gran grazia e la gioia che Dio avrebbe loro regalato: potersi consacrare il giorno, in cui Il Padre Fondatore aveva incoronato la Madre come Regina del Cenacolo e Regina della Missione del 31 maggio nello stesso Santuario. Dio desiderava che fossero missionarie di quanto Padre Giuseppe aveva loro chiesto tanti anni fa, e consacrarsi a cominciare dal giorno dell’incoronazione: il 5 giugno.

Le conquiste di questo periodo.

Le giovani, durante i mesi di preparazione di questa consacrazione, hanno conquistato vari modi di comportarsi per aspirare alla santità quotidiana: hanno paragonato la loro vita con quella di P.Kentenich nelle diverse pietre miliari della storia di Schoenstatt e facendo propri i dolori del Padre. Negli ultimi mesi volevano qualcosa di più grande, perciò hanno deciso di ricevere il corpo di Cristo ogni giorno nella Santa Messa per poter essere più vicino a Lui e così farsi convincere sempre più dalla sua parola.

Ed è giunto il gran giorno

Ed è giunto il 5 giugno, il giorno tanto atteso da tutte. L’ambiente era veramente del cielo. La famiglia di ciascuna delle future consacrate, il circolo di militanti, ossia i membri della Lega Apostolica, e Suor Mariella e Suor Camilla aspettavano dentro il Santuario, mentre fuori la gioventù fiancheggiava a destra e a sinistra l’entrata delle giovani. Finalmente sono giunte, camminando dietro la corona della Regina della Gioventù di Bellavista e della Bandiera, cui qualche minuto più tardi esse avrebbero giurato fedeltà. Ultimo P. Ignazio Pacheco, direttore spirituale della GF, che avrebbe celebrato la Messa.

"Alla presenza di Dio che è Padre, Figlio e Spirito Santo della Santissima Vergine e unite al Padre e Fondatore, Romina Moy, Maria Gesù Badilla, Francesca Leiva, Costanza Bastia, Daniela Lara e Carla Flores vogliono mettersi di nuovo a disposizione di Maria come suoi strumenti, rinnovando con maggior profondità l’Alleanza d’Amore con Lei, come membri militanti della Gioventù Femminile di Schoenstatt"

Così è iniziata la presentazione di P. Giovanni Ignazio, cominciando il rito della consacrazione. La Madre già sapeva che erano le sue figlie predilette, cui Ella e Dio avevano scelto. La capogruppo del circolo di membri della Lega Apostolica ha letto un brano del "Cantico della mia terra", dopo di che le giovani hanno recitato la loro preghiera di consacrazione. Poi Suor Mariella e Suor Camilla hanno iniziato il rito del giuramento alla bandiera, e le consacrate ad una ad una sono passate avanti per giurare fedeltà alla bandiera. Alcune molto emozionate affermavano: "Questa è la bandiera che io ho scelto, giuro a Maria che non l’abbandonerò mai", e al ricevere l’anello di militanti con le lacrime agli occhi baciavano la bandiera. Poi P. Giovanni Ignazio le ha invitate ad avvicinarsi all’altare, affinché vivessero più da vicino il momento della consacrazione del pane e del vino. Tutti i presenti hanno notato l’emozione di ciascuna delle consacrate, e molti hanno fatto fotografie del commovente momento, in cui ciascuna riceveva il corpo di Gesù e beveva da quello stesso calice che esse avevano conquistato unite a tutta la gioventù di Bellavista per i 75 anni della Gioventù Femminile nel 2006.

Dopo la Comunione, le giovani hanno ringraziato la Regina, Dio e tutti coloro che le avevano accompagnate durante questi mesi, specialmente ai consiglieri spirituali, alla gioventù, al circolo di militanti e alle famiglie di ciascuna per permettere che si convertissero in queste "pazze d’amore" per Dio, cui erano pronte a dedicare tutto alla sua volontà.

La celebrazione

Il circolo dei membri della Lega Apostolica, dopo la Messa e il rito di consacrazione, ha preparato nella casa nazionale della gioventù femminile un’accogliente e calda riunione dove tutti hanno potuto dimenticare il freddo del clima e godere di quel gran momento con le nuove militanti.

Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina