La vita s’infiamma nella vita

Viaggio del primo gruppo di famiglie di Schoenstatt italiane a Madrid

P.Ludovico con i Bambini al Prado El Padre Ludovico con los chicos Father Ludovico with the children Pater Ludovico mit den Kindern
Gruppo a Serrano con Barbara e Rosa El grupo en Serrano, con Barbara y Rosa The group in Serrano, with Barbara and Rosa In Serrano, mit Barbara und Rosa
Lola & Jorge a Pozuelo Em el Santuário de Pozuelo At the Shrine in Pozuelo Beim Heiligtum in Pozuelo Fotos: Andréa Donadio © 2007

ITALIA, Andrea Donadio/mkf. Domenica scorsa, 13 maggio, durante la riunione mensile del primo gruppo dell’Istituto delle Famiglie in Italia, si è trattato solo un tema: il viaggio fatto pochi giorni prima a Madrid, Spagna, dove hanno incontrato le famiglie di Madrid anzitutto al Santuario di Serrano e poi a quello di Pozuelo.

Erano 7 famiglie accompagnate da P.Ludovico: è stata un'esperienza bellissima e formativa per il gruppo italiano. Ringraziano Barbara

Aymerich, Rosa e famiglia, Lola & Jorge e i loro tre figli, per l'organizzazione e la splendida accoglienza, Padre Eduardo e le Sorelle di

Pozuelo. Perché a Madrid? Che cos’è che si portano in Italia di quest’incontro?

Andrea Donadio: Perché Madrid? Padre Ludovico ci ha proposto Madrid per farci conoscere la realtà di Schoenstatt in un paese latino come il nostro, e capire a che punto siamo del nostro cammino rispetto a loro, che lo hanno iniziato circa 35 anni fa.

Francesca Forte: sono stata enormemente colpita dall’organizzazione e dalla struttura radicata di Schoenstatt a Madrid, e dalle loro vive testimonianze di fede ho capito che l’Alleanza d’Amore con Maria è il prossimo passo naturale del percorso che abbiamo intrapreso.

Sara Stabile: mi ha colpito la frase detta da Barbara del gruppo delle Madri di Madrid, che lei c’invidiava perché siamo i "fondatori" del gruppo delle Famiglie di Roma e d’Italia, il che per lei sarebbe stato un onore e un’esperienza fantastica, e per questo riceveremo una grazia speciale.

Alberto Belloni: l’anno scorso a Schoenstatt abbiamo potuto percepire la spiritualità del movimento, mentre con il viaggio a Madrid abbiamo potuto capirne la struttura. e perciò ho subito riscontrato una forte comunione con persone solari, gioiose, generose che erano lì per noi a testimoniare la loro fede e la loro crescita nel movimento, e ho capito che ciascuno di noi deve avere sia un percorso personale, sia un percorso di famiglia e di coppia all’interno del gruppo, con il quale deve maturare e sentirsi pronto per poter donare ad altri la propria esperienza.

Che la mia famiglia diventi un modello come quelle viste a Madrid

Benedicta Schwering: noi siamo il primo gruppo italiano e lo dobbiamo manifestare mantenendo la nostra specificità e la ns. cultura italiana, e il fatto di essere a Roma rappresenta un impegno ancor più gravoso e più difficile. Dobbiamo porci una domanda: Che cosa posso dare io individualmente al gruppo ? E per quanto riguarda la coppia ad ottobre, faremo il "Fortalecimiento Matrimonial" un incontro di tre giorni durante il quale la coppia dovrà riscoprirsi e riscegliersi come al momento del matrimonio.

Stefania Rao: Da quando ho conosciuto Schoenstatt, non mi sono fatta troppe domande, mi sono fatta prendere per mano da P.Ludovico e con serenità e disponibilità ho spalancato il mio cuore alla Madonna.

Antonella Ciancetta: La testimonianza viva del movimento di Madrid ci è stato mostrato dalla famiglia, la famiglia di Lola e Jorge con i loro 3 figli, il modello della famiglia schoenstattiana, a cui speriamo di arrivare.

Andrea Stabile: Il modello di Schoenstatt è per me una libera scelta che ti fa crescere e al momento giusto ti porta a aderire totalmente.

Davide Follin: il far parte del movimento fa bene a me alla mia famiglia.

Reia Menichella: la pace, l’armonia, la serenità che tramite Schoenstatt cerco di portare nella mia famiglia spero possa essere percepito dalle altre famiglie che conosco, e diventi per loro di attrazione verso il movimento.

Andrea Donadio: Spero come Antonella che la mia famiglia diventi un modello come quelle viste a Madrid. Senza alcuna differenza dal viaggio a Schoenstatt dell’anno scorso anche a Madrid mi sono subito sentito "a casa" e in "famiglia" e il ritrovarsi tutti le sere alla Messa nel Santuario di Serrano è stato un motivo di più per ringraziare la Ns.Madre al termine delle belle ed intense giornate trascorse insieme.